Mercoledì, le somiglianze tra la serie tv e la saga di Harry Potter
I parallelismi tra la serie da record Mercoledì e Harry Potter hanno fatto impazzire i fan. Durante la visione della creazione di Tim Burton era impossibile non pensare al mago più famoso di sempre, in particolare al primo film che lo ha rappresentato. Parliamo di Harry Potter e la Pietra Filosofale.
Il cognome è Addams, ma i legami con la famiglia Potter, la più celebre del mondo magico, sono molti. In rete gli spettatori hanno commentato sui social come la storia di Mercoledì nella versione di Tim Burton ricordi in molti passaggi quella di Harry Potter a Hogwarts.
L’ambientazione
Uno dei punti in comune tra Mercoledì e Harry Potter è l’ambientazione scolastica. Entrambi si ritrovano da adolescenti a dover frequentare una prestigiosa scuola per persone “speciali”. Da un lato maghi e dall’altro “reietti” con – comunque – poteri speciali. A Hogwarts si viene ammessi tramite una lettera di ammissione che i babbani non ricevono. Alla Nevermore Academy la magia non c’entra, ma il principio alla base è identico. Da generazioni al suo interno studiano gli outcast, coloro che hanno caratteristiche speciali fuori dall’ordinario.
Alla Nevermore non esistono le casate come a Hogwarts, ma all’interno della vita sociale degli studenti esistono in ogni caso dei gruppi, distinti in base alle loro capacità. Tra i reietti, Mercoledì Addams ha un potere ereditato di avere visioni – non sempre attendibili – su passato e futuro.
In entrambe le scuole esistono delle regole, c’è una disciplina da rispettare e sia Harry che Mercoledì sono molto predisposti ad infrangere i divieti. Le stanze condivise, il coprifuoco, il ballo scolastico e le competizioni sportive, tutte cose in comune tra le parti.
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Sport e ballo
Allo stesso modo di Harry in Harry Potter e la Pietra Filosofale, Mercoledì si dimostra subito abile nello sport scolastico, in questo caso lo scherma e non il Quidditch. Al posto del Torneo Tre Maghi, alla Nevermore c’è la gara in canoa, La coppa Poe – omaggio ad Edgar Allan Poe. Una gara che senza esclusione di colpi, permette di mettere in mostra le proprie abilità, sportive, ginniche, strategiche con un gran tifo da parte dei compagni di scuola.
Il prom, il ballo di fine anno, è una tradizione statunitense, ma il mood di quello a cui presenzia Mercoledì, con tanti invitati esterni alla scuola, ricorda quella magica del Ballo del Ceppo, con un finale decisamente diverso per gli invitati.
La profezia
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C’è un termine in inglese che tradotto significa “nepotismo”, ovvero nepo baby. Harry e Mercoledì sono entrambi preceduti dalla fama delle loro famiglie che hanno frequentato la scuola dove si trovano. Morticia è una ex-studentessa della Nevermore Academy, così come suo marito Gomez. La donna è ancora nota tra i corridoi della scuola per i suoi eccellenti risultati sia in ambito scolastico che sportivo. Ma – sopratutto – per uno scandalo amoroso conclusosi in tragedia. Come Harry anche la giovane primogenita degli Addams deve fare i conti con la fama della sua famiglia, vivendo all’inizio all’ombra di essa. Nel corso degli episodi Mercoledì scopre retroscena sui genitori al lei oscuri, allo stesso modo di Harry Potter nel corso della saga.
Infine, su Mercoledì ricade una profezia di cui lei viene a conoscenza una volta entrata alla Nevermore. Allo stesso modo, Harry Potter (nel quinto libro-film, Harry Potter e L’Ordine della Fenice) scopre il suo legame con Voldemort. Entrambi sono destinanti a entrare in contatto con il Male e a doversi battere contro di esso.
Il preside
Da una parte Silente, dall’altra Gwendoline Christie nei panni di Larissa Weems: due guide carismatiche che hanno dedicato la loro vita alla crescita degli studenti e alla protezione della scuola come luogo sicuro in cui essi possano vivere e imparare, sacrificando tutto per questa missione.
Sia Larissa che Silente hanno un rapporto speciale con il protagonista delle rispettive storie. Puntualmente convocato nei loro uffici, a volte anche per rimproveri. Mercoledì e Harry creano un rapporto di rispetto verso i loro presidi e con loro affrontano numerose prove. Larissa e Silente hanno un altro punto in comune: conoscono particolarmente bene il passato del cattivo di turno, ma non riescono a indovinare la vera identità quando si aggira per i corridoi della loro scuola. Infine, entrambi hanno seguito da vicino le vicende scolastiche e sentimentali dei genitori dei due alunni.
La società segreta
Molto simile alla Camera dei Segreti, il piano sotterraneo della Nevermore nasconde un ritrovo noto a pochi eletti, raggiungibile solo dopo aver risolto un enigma con una “parola d’ordine”. Mercoledì scopre la sede segreta di un club elitario (i Belladonna) di cui faceva parte la madre, che riunisce i migliori studenti della Nevermore.
Anche Hogwarts è ricchissima di corridoi, stanze e accessi noti a pochi studenti. Dalla Stanza delle Necessità alla Camera dei Segreti, tutti luoghi in cui ritrovarsi clandestinamente una volta scoccata l’ora del coprifuoco. Non mancano nemmeno associazioni segrete formate dagli studenti. L’Esercito di Silente, che ha come scopo addestrare gli studenti nella difesa contro le Arti Oscure, per poter proteggere sé stessi e i compagni dopo il ritorno di Voldemort. Anche i Belladonna inizialmente aveva uno scopo nobile, ma le cose sono molto cambiate negli anni.
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