Griselda, l’unico figlio superstite accusa Netflix di aver reso sua madre ‘brutta’ nella miniserie con Sofía Vergara
Griselda, la nuova serie limitata acclamata dalla critica con protagonista e produttrice esecutiva Sofía Vergara si è attestata in cima alla classifica globale dei titoli Netflix in lingua inglese più visti nella sua settimana di esordio, debuttando al primo posto con 20,6 milioni di visualizzazioni e 113 milioni e 800 mila ore viste. La serie – creata da Eric Newman, diretta da Andres Baiz e ispirata alla vita della famigerata boss del cartello Griselda Blanco – è stata al primo posto in 89 Paesi e il titolo più visto della settimana.
Non tutti stanno apprezzando la miniserie: tra questi, il più vocale dei detrattori è Michael Corleone Blanco, l’unico figlio superstite della “Madrina della droga” uccisa nel 2012 all’età di 69 anni. Blanco, che sta preparandosi per pubblicare il proprio libro dedicato alla madre, ha già tentato di bloccare l’uscita della serie sporgendo denuncia a Miami. Secondo il figlio della vera Griselda, Netflix, Sofía Vergara e i produttori della miniserie avrebbero adoperato interviste da lui concesse per il progetto – in lavorazione, a fasi alterne, dal 2009 – senza però riconoscergli ciò che gli spettava. Sempre secondo l’erede di Griselda, la produzione ha fatto ricorso l’uso delle immagini di Michael Blanco senza aver ottenuto da quest’ultimo il consenso.
Ebbene, non è finita qui. Nella nuova puntata della battaglia che Michael Blanco sta portando avanti contro il colosso dello streaming, stavolta al centro della contesa ci sarebbe… l’aspetto della Griselda Blanco interpretata da Sofía Vergara. In un’intervista concessa al Daily Mail, Michael Blanco accusa Netflix di aver reso sua madre ‘brutta’ nella miniserie.
Nello specifico, Blanco si è detto fortemente critico del modo in cui la produzione è intervenuta massicciamente sul volto di Sofía Vergara, trasformandola nel personaggio dell’ormai celebre miniserie. Michael Blanco ha obiettato al ricorso a protesi facciali – che ogni giorno richiedevano ore e ore per essere applicate sul volto di Vergara – e ha definito ‘brutto’ il risultato finale.
“Mia madre era una donna bellissima,” ha spiegato Michael Blanco che ha aggiunto: “Molte persone dicono: ‘No, deve sembrare più come una tossicodipendente’. Sono offeso dal fatto che c’è chi definisce brutta mia madre”. Secondo Michael Blanco, la maggior parte del pubblico esprime dei giudizi velenosi sull’aspetto fisico della madre basandosi sulle sue foto segnaletiche in età avanzata. “Vi basterà leggere il mio libro per capire perché mia madre era chiamata ‘bambola di porcellana’ quando era ragazza” ha concluso Blanco.
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