Le migliori serie tv lesbo
Noi di TvSerial abbiamo preparato per voi un elenco alfabetico delle serie tv lesbo più di successo degli ultimi anni! Partendo da serie di culto come Orange is The New Black e L Word, abbiamo esplorato tutto l’universo delle serie tv alla ricerca dei personaggi che meglio rappresentano la comunità lesbo: scopri quali sono le serie tv da non perdere assolutamente!
Everything Sucks!
Con Everything Sucks!, divertente serie tv Netflix resa disponibile sulla piattaforma il 16 febbraio 2018, torniamo indietro nel tempo fino all anni 90 addentrandoci nel pazzo mondo delle scuole superiori!
Le vicende di Everything Sucks! hanno infatti luogo nell’ordinaria liceo di Boring, in Oregon nel 1996: protagonista è la matricola Luke, appassionato di cinema e regia, che cerca di sopravvivere alla giungla scolastica insieme ai suoi amici nerd, McQuaid e Tyler. Unitosi per un progetto scolastico al Drama Club, Luke conoscerà e si innamorerà della timida Kate, figlia del preside della scuola, la quale sta affrontando piena di dubbi la sua adolescenza e la propria sessualità, non riuscendo ad ammettere la propria cotta per la reginetta del Drama Club Emaline.
In maniera scanzonata e priva di stereotipi, Everything Sucks! affronta il delicato tema dell’adolescenza e la difficoltà di affrontare la propria natura sessuale senza vergogna.
Faking It
Essere diversi non è un problema alla Hester High School ad Austin in Texas. Anzi, è motivo di popolarità. Karma Ashcroft (Katie Stevens) e la sua migliore amica Amy Raudenfeld (Rita Volk) vorrebbero essere annoverate tra le studentesse che contano, ma non riescono a farsi conoscere. Dopo tanti tentativi falliti, vengono invitate ad un party organizzato dal popolare Shane Harvey.
Questa improvvisa svolta è dovuta ad un malinteso. Le due ragazze sono considerate erroneamente “più che amiche” e, in quanto “diverse”, meritano una chance. A questo punto, però, si pone il problema di convivere con questa incomprensione. Karma e Amy sono nominate reginette del ballo dai compagni che sperano sia l’occasione adatta per il coming-out…
L’amore è imprevedibile: e se la recita non fosse più tale?
Il forte legame che può unire due donne è raccontato in modo particolare, forse un po’ sopra le righe. Faking It presta attenzione a non esagerare e non diventare offensivo per nessuno. La serie è stata premiata al Teen Choice Award come “Choice TV Breakout Show”.
* Faking It è una delle migliori serie tv trash consigliate da miglioriserie.tv. È anche una delle serie tv che dovresti guardare se ti piace Tredici! *
Gypsy
Sebbene non sia risultata un successo di critica e pubblico, portando alla cancellazione della serie dopo una sola stagione, Gypsy non poteva mancare della nostra lista delle migliori serie lesbo dato il potente e scabroso racconto dell’attrazione sessuale della dottoressa Jean, o meglio il suo notturno alter-ego Diane, per la giovane e conturbante Sidney.
La trama di Gipsy racconta infatti della doppia vita di Jean Holloway: al mattino è infatti una tranquilla e ricca terapista di New York, con un marito che la ama e un’adorabile figlia, ma di notte si trasforma invece in Diane, che sfoga tutti i propri istinti intrecciando relazioni intime e morbose con le persone di cui le raccontano i propri pazienti, che arrivano a rappresentare per lei quasi un’ossessione.
E proprio Sydney sarà una delle passioni proibite di Jean/Diane che episodio dopo episodio si lascerà sempre di più andare al desiderio.
Lip Service
Attraverso le vicende di un gruppo di amiche lesbiche la BBC Three affronta il tema dell’omosessualità. Frankie Alan (Ruta Gedmintas) è una un’inquieta e sensibile fotografa che prova ancora qualcosa per la sua ex Cat MacKenzie (Laura Fraser). Quest’ultima piace anche al poliziotto Sam Murray (Heather Peace). Di Sam, invece, si innamora Lexy Price (Anna Skellern). Insomma, la formula del “lui ama lei, ma lei ama l’altro” diventa “lei ama lei, ma lei ama l’altra”.
La serie ha ottenuto un discreto successo. La BBC l’ha rinnovata per una seconda stagione nel 2011. In seguito, nonostante le richieste dei fan più appassionati, Lip Service è stata cancellata.
In Italia è arrivata prima sulla pay tv e poi su Rai 4 in chiaro.
Lost Girl
Quando Bo (Anna Silk) uccide il suo primo amore, comprende la sua natura di succube, vale a dire una demone che si alimenta grazie all’energia sessuale degli uomini. Il suo status è una condanna: è costretta a spostarsi ogni volta che uccide qualcuno e cominciare una nuova vita. Approfondendo la tipologia di poteri che possiede e procedendo nell’incursione del mondo paranormale, instaura relazioni amorose con persone di entrambi i sessi. Senza nulla togliere a Dyson, un poliziotto licantropo, la vera dolce metà per Bo è Lauren.
Bo e Lauren, infatti, hanno vinto il titolo miglior coppia lesbica di finzione nel 2012, di migliore coppia della TV l’anno successivo e di migliore coppia al Best of TV Awards 2013. Anche nel 2015 la coppia ha ottenuto un grande successo. In realtà Bo è un punto di riferimento sia per le lesbiche sia per le persone bisessuali.
Orange Is the New Black
Nel carcere femminile di Litchfield le detenute si intrattengono come possono durante il periodo di detenzione. Piper Chapman (Taylor Schilling) si unisce alla ciurma di detenute quando viene condannata a quindici mesi per aver trasportato illegalmente una valigia di denaro per conto della sua fidanzata di allora, Alex Vause (Laura Prepon).
La simpatia delle inmates più trendy della televisione è contagiosa e, al tempo stesso, alcuni flashback ci raccontano i passati burrascosi delle ragazze e delle ragioni che le hanno spinte a commettere un crimine. Nel caso di Piper è stata la grande capacità di persuasione di Alex, il suo grande amore.
Orange Is the New Black è la serie ideale per chi ama gli intrighi, i dispetti, l’invidia, i complotti tipicamente femminili. Gli unici uomini con cui le detenute entrano in relazione ogni giorno sono i dipendenti della prigione. Ci scapperà anche una gravidanza, ma per il resto le ragazze si intrattengono tra di loro. Nella maggior parte dei casi flirtano o considerano queste relazioni solo da un punto di vista fisico. Piper e Alex, però, hanno un passato che influisce sul loro legame… E sarà una continua altalena amore-odio.
Nel 2014 è stata candidata come serie TV dell’anno e ha vinto in qualità di miglior serie debuttante al Television Critics Association Awards.
* Orange Is the New Black è una delle 100 serie tv migliori di tutti i tempi secondo miglioriserie.tv. È anche una delle serie tv consigliate da vedere se ti piace Una serie di sfortunati eventi! *
Orphan Black
Tatiana Maslany è la tenace protagonista di Orphan Black, serie canadese che ha debuttato nel 2013 sul canale Space e che si è chiusa nel 2017 con una quinta e ultima stagione.
Al centro delle vicende c’è Sarah Manning una problematica ragazza orfana che un giorno assiste al suicidio di una donna, Elizabeth Childs, che era identica a lei. D’istinto Sarah decide di appropriarsi dell’identità della vittima per usare i suoi soldi e scappare insieme al fratello adottivo Felix e la piccola figlia Kira, in affidamento alla madre adottiva dei due, la signora S., ma prima di poter portare a termine il suo piano Sarah scoprirà che Elisabeth era solo uno di tanti cloni sparsi per il mondo e che qualcuno sta cercando di sterminare. Per salvare la sua vita e quella di Kira, Sarah insieme a altri due cloni si ritroverà al centro di un’avventura senza precedenti.
Per le sue numerose interpretazioni dei tanti cloni di Orphan Black, la Maslany è stata lodata dalla critica che ha duramente commentato la sua esclusione dalle nomination agli Emmy 2013.
Pretty Little Liars
Pretty Little Liars è la popolarissima serie sviluppata da Marlene King sulla base della serie di libri di Sarah Shepard, Giovani, carine e bugiarde.
Per sette stagioni Spencer, Aria, Emily, Hannah e Alison ci hanno tenuti con il fato sospeso e portato a fare mille congetture per riuscire a scoprire l’identità segreta di A che non dava mai segno di voler terminare la propria vendetta portata avanti a colpi di inquietanti sms. Le cinque amiche crescono al ritmo delle sfide lanciate loro da questo comune e sconosciuto nemico che sembra tenerle sempre sotto scacco, portandole a rinunciare molto spesso alla propria felicità.
Fortunatamente però abbiamo avuto il nostro “lieto fine” e le liars hanno potuto abbracciare i propri amori di sempre: specialmente Emily che dopo aver dovuto affrontare le paure nell’ammettere la propria omosessualità è diventata una dei personaggi lesbo più fieri e positivi del piccolo schermo, riuscendo a coronare la propria storia d’amore con Alison, madre surrogata dei due gemelli che A aveva fatto nascere rubando gli ovuli della stessa Emily!
Sense 8
Sense 8 nasce dal genio indiscusso delle sorelle Wachowski che portano sul piccolo schermo un tema a loro molto caro, ovvero quello della connessione tra gli esseri umani.
La serie, andata in onda su Netflix per due stagione a cui si aggiunge il grande capitolo conclusivo pubblicato sulla piattaforma lo scorso 8 giugno 2018, si concentra appunto sui sensate: otto individui, lontanissimi tra loro per origini, territori, sessualità e cultura, che scoprono di essere connessi da un elevatissimo livello epatico che li porta a connettersi psichicamente gli uni con gli altri.
Tra gli otto protagonisti della serie c’è Nomi Marks, hacker e blogger transessuale di San Francisco in prima linea per la difesa dei diritti civili della LGBTQ e legata a Amita, una ragazza lesbica afro americana.
Supergirl
Ennesimo spin off di Arrow, Supergirl è una serie della CW che riporta sul piccolo schermo le avventure del personaggio inventato dalla DC Comics, Kara Zor-El arrivata sulla terra qualche anno dopo del suo famoso cugino Superman: una volta giunta sul nostro pianeta, la ragazza verrà presa sotto le cure della famiglia Denvers prendendo il nome di Kara, ma da adulta non potrà resistere al bisogno di aiutare il pianeta che l’aveva adottata e entrerà a far parte del DEO, un’organizzazione segreta che protegge la Terra dagli attacchi alieni, affiancando la coraggiosa sorella adottiva Alex.
Proprio il personaggio di Alex permette alla serie di entrare nella nostra classifica delle migliori serie lesbo: dopo aver accantonato una serie di storie d’amore finite male, la sorella di Supergirl nel corso della seconda stagione prenderà consapevolezza della propria omosessualità, grazie anche all’aiuto della poliziotta lesbica Maggie. Nonostante i primi rifiuti, Alex riuscirà ad accettarsi e a fare un commovente coming out alla sorella!
The Fosters
Il mondo LGBT è raccontato in un modo assolutamente innovativo da The Fosters. Lena Adams (Sherri Saum) e Stef Foster (Teri Polo), infatti, sono una coppia interrazziale di lesbiche. La severità di Stef è smorzata dalla dolcezza di Lena che vuole instaurare un legame basato sulla fiducia e sull’onestà. Oltre a crescere il figlio biologico di Stef e una coppia di gemelli adottati, prendono in affido Jude e sua sorella Callie, una teenager con un passato violento alle spalle.
La loro famiglia è multietnica ed è un omaggio alla diversità. La maggior parte delle scene è ambientata nella periferia di San Diego o alla Anchor Beach Community Charter School, dove Lena lavora e tutti i figli Foster vanno a scuola.
La prima stagione ha vinto il GLAAD Media Award come Outstanding Drama Series e il Teen Choice Award come Choice Breakout Television Show. Tra i produttori esecutivi c’è anche Jennifer Lopez che ha ottenuto un premio per il suo ruolo al GLAAD Vanguard Award.
The 100
Ogni serie apocalittica ha la propria tragica e sofferta storia d’amore e ovviamente The 100 non è da meno!
Questa fortunatissima serie della CW rinnovata proprio lo scorso maggio per una sesta stagione, segue le vicende dei 100 ragazzi “ribelli” inviati sulla terra, distrutta 97 anni prima da un disastro nucleare per cercare di trovare una nuova speranza di vita sul pianeta ormai dato per morto. Una volta approdati qui però si scoprirà tutta un’altra verità dal momento che ci sono diverse fazioni di sopravvissuti e tra loro rivali: sotto il comando dell’intrepida Clarke e di Bellamy, i 100 dovranno riuscire a sopravvivere a nuove minacce!
Clarke, leader dei ragazzi sopravvissuti, è il primo personaggio apertamente bisessuale della CW e il suo amore per Lexa, capo del clan delle Foreste, sarà tra i più tormentati e sfortunati della serie.
The L Word
The L Word è una serie drammatica di Showtime che esplora l’universo femminile a 360°. Non tutte le donne sono lesbiche, ma non solo. Alice (Leisha Hailey) è una giornalista bisessuale e Jenny (Mia Kirshner) è un’eterosessuale che scopre di essere omosessuale in età adulta. Dana (Erin Daniels), invece, ha paura di rivelarsi.
Il titolo ha un significato preciso. In uno spettacolo di Jane Chambers intitolato My Blue Heaven, un personaggio è sconvolto davanti alla prima donna omosessuale che incontra e balbetta: “Sei davvero … The L-word?”. La parola con la “L” è “lesbica”.
Tra i produttori esecutivi ci sono molti nomi diventati famosi con vari film e serie come Steve Golin (Essere John Malkovich, Se mi lasci ti cancello), Ilene Chaiken (Willy, il principe di Bel-Air, Barb Wire) e Larry Kennar (La bottega del barbiere).
* Non è un caso che The L Word sia una delle serie tv hot perfette per il pubblico femminile secondo miglioriserie.tv! *
Vida
Tratta dal racconto d Richard Villegas Jr dal titolo Pour Vida, Vida è una delle nuove serie televisive trasmesse su Starz, iniziata il 6 maggio 2018. La forza dello show sta tutta nei grandi personaggi femminili attorno ai quali si sviluppa la vicenda.
Vida infatti prende avvio dal “forzato” ritorno a casa di due sorelle di origine messicana, Emma e Lyn Hernandez, costrette a tornare nel quartiere dove sono cresciute a causa della morte della madre, Vida: le due ragazze sono esattamente l’una l’opposto dell’altra crescendo la distanza che le separava caratterialmente ha costruito una grande barriera tra loro. Tornate a casa però, Emma e Lynn si troveranno ad affrontare le loro differenze e il loro passato, nonché la verità sulla madre che aveva nascosto alle due il suo matrimonio con Eddy, una donna con la quale le due dovranno scendere a patti per la gestione del bar che Vida ha lasciato loro in eredità congiunta.
Wentworth
Se ami Orange is the New Black, non puoi lasciarti sfuggire la sua controparte australiana! Wentworth infatti esattamente come la cugina americana è una serie ambientata in un carcere femminile, dove si ritrova condannata – semplicemente per essersi difesa dalle violenze del marito – la protagonista Bea Smith. In breve tempo la donna dovrà fare in modo di non soccombere ai soprusi e alla gerarchia del carcere, arrivando a diventare una delle detenute più temute e in particolare modo dovrà affrontare la rivalità con Franky Doyle, la lesbica capobanda del carcere che intreccerà numerose relazioni nel corso della serie.
Insomma Wentworth mantiene alto il livello delle storie femminili ambientate in carcere e continua a toccare temi molto attuali come l’omosessualità e le delicate questioni di gender, grazie al personaggio transessuale di Maxine Comway. Ti consigliamo di recuperare tutti gli episodi di questa serie da record anche in vista del suo rinnovo per una settima stagione!
Teresa dice
Ho trovato molto bello the Lost girl solo che nn riesco a vedere tutte è 5 le stagioni potete indicarmi dove poterle vedere tutte?
Federica Pogliani dice
Ciao Teresa, a quanto ne sappiamo non è prevista una messa in onda di Lost Girl in tv in Italia e la serie non è tra i cataloghi delle piattaforme streaming legali, ma continua a seguirci e ti terremo aggiornata!
A presto 🙂
Mirt dice
Concordo pienamente