Mina Settembre, intervista a Serena Rossi
Mina Settembre debutta domenica 17 gennaio 2021 su Rai 1 in prima visione assoluta. Questa fiction per la regia di Tiziana Aristarco è tratta dai racconti Un giorno di Settembre a Natale e Un telegramma a settembre di Maurizio de Giovanni editi da Sellerio. In Mina Settembre Serena Rossi interpreta la protagonista: tramite videochiamata abbiamo il piacere di contattarla. Per sapere di più su Mina Settembre ecco l’intervista a Serena Rossi!
Mina Settembre abbatte i muri e il dolore in nome dell’empatia
Mina Settembre ha una laurea in psicologia, ma fin da ragazzina capisce che la sua professione non è abbastanza per soddisfare un bisogno, un’urgenza, un desiderio che scaturisce dal profondo del suo cuore: aiutare gli altri in modo concreto. Commentando questo aspetto del personaggio di Mina Settembre, in questa intervista, Serena Rossi – l’attrice che le impersona – conferma che proprio l’empatia e la determinazione sono le sue doti più spiccate.
Per citare un’altra fiction RAI molto seguita – Doc – Nelle tue mani – l’empatia può diventare “una cosa buona che fa male” se non gestita nei migliore dei modi. È il caso di Mina Settembre? Nell’intervista a Serena Rossi di cui trovi il video completo all’inizio dell’articolo, scopriamo il punto di vista dell’attrice. “Sicuramente qualche volta le fa male perché si ritrova davanti situazioni molto dolorose, si ritrova anche dei fallimenti ogni tanto o dei muri” perché non tutte le persone che lei tenta con ogni forza e con ogni buon proposito di aiutare, vogliono accettare la sua mano tesa.
Mina, però, è inarrestabile e non si arrende. Non basta un rifiuto per farla desistere perché “per quanto lei soffra, in realtà, questa cosa un po’ addosso le rimbalza perché la sua missione è troppo più grande, la sua vocazione è troppo più forte di un “no” o di un dolore.”
La commozione di Mina e di Serena Rossi davanti a un “grazie”
Nonostante la sua tenacia, non sempre la protagonista riesce nel suo intento. È una donna comune che affronta la vita di tutti i giorni con fatica, non una supereroina. Proprio per questo, quando qualcuno la ringrazia si smuove qualcosa dentro di lei. Nel momento in cui arriva un meritato “‘grazie, Dottoressa’, c’è quasi sempre commozione che in realtà è una commozione mia” racconta Serena Rossi.
L’empatia è il punto di incontro più tangibile tra lei e il personaggio. Mina si merita davvero quel semplice riconoscimento di un “grazie” perché “ha deciso di dedicare tutta la sua vita” all’aiuto del prossimo come assistente sociale. Sacrifica altri aspetti come la sfera personale e sentimentale in nome di questa vocazione altruista.
A proposito di ringraziamenti, parlando dell’avventura di Mina Settembre in questa intervista Serena Rossi, di definisce “grata a questo progetto perché mi ha permesso in un anno così difficile in cui la parola ‘condivisione’ non era proprio pensata, di condividere quest’esperienza insieme a tante altre persone”.
È insieme che si superano i momenti più difficili. Mina Settembre, la maestra dell’empatia, è pronta a scendere in campo e mostrarci in prima linea come sia possibile nella vita quotidiana.
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