Da venerdì 1 novembre è presente nel catalogo Netflix la prima stagione di Noi Siamo L’Onda, adattamento contemporaneo del romanzo L’Onda di Todd Strasser e ispirato liberamente al film che ne ha tratto il regista Dennis Gansel nel 2008.
Un enigmatico studente spinge quattro adolescenti con tanti ideali a ribellarsi contro il nazionalismo dilagante. Nato in segno di protesta anti-establishment, il loro movimento finisce per prendere una piega alquanto inquietante. Nel cast figurano Ludwig Simon, Luise Befort e Michelle Barthel.
Chi ha già concluso il power-watching della stagione 1 di Noi Siamo L’Onda composta da 6 episodi, si starà già chiedendo: ci sarà una stagione 2?
Netflix ha già rinnovato Noi Siamo L’Onda 2?
Partiamo dai fatti: attualmente Netflix non ha annunciato alcun rinnovo per la seconda stagione di Noi Siamo L’Onda, ma questo non è necessariamente un cattivo presagio per il futuro della serie. Netflix non ha nemmeno annunciato la chiusura della serie né l’ha pubblicizzata come mini-serie (si vedano i recenti casi di The I-Land e Unbelievable). Per questi motivi è probabile che i creatori e produttori della serie abbiano congegnato la storia per poter lasciare spazio ad una stagione 2 di Noi Siamo L’Onda, e che l’ipotesi di una continuazione sia stata ventilata a Netflix.
Guardando alle precedenti serie originali tedesche realizzate da Netflix, è altamente probabile che Noi Siamo L’Onda torni con una seconda stagione. Lo scorso maggio ha esordito Come vendere droga online (in fretta), riconfermata il mese seguente per altri nuovi episodi, mentre a giugno ha debuttato la seconda stagione di Dark, che torna nel 2020 con una terza e ultima annata. Restano in attesa di rinnovo Dogs of Berlin, Skylines e Criminal: Germania. Le serie tedesche con protagonisti giovani, vedasi Dark e Come vendere droga online, non hanno faticato ad ottenere un pronto rinnovo presso Netflix. Visto che Noi Siamo L’Onda è affine ai due titoli sotto questo aspetto, ci sono delle buone premesse in merito ad una stagione 2.
Noi Siamo L’Onda è infatti un titolo che si ascrive al filone Young Adult, le produzioni originali Netflix del cui genere ottengono sempre un ottimo riscontro presso gli abbonati. Da Tredici a Élite, passando per Baby, The Society e The A List, quando l’ambientazione è un liceo e i protagonisti degli adolescenti inquieti, Netflix sa di andare sul sicuro quando punta sui gusti del suo pubblico giovane.
Per queste ragioni siamo piuttosto certi che Noi Siamo L’Onda 2 stagione sarà confermata da Netflix, anche se l’ultima parola spetta al pubblico, nello specifico al numero di abbonati che guarderà la prima stagione e si appassionerà ai suoi episodi.
Noi Siamo L’Onda 2 stagione: se ci sarà, quando la potremmo vedere?
Per scoprire se Noi Siamo L’Onda 2 si farà o meno ci toccherà aspettare dalle quattro alle sei settimane, il tempo che abitualmente Netflix si riserva prima di annunciare il destino di un proprio titolo originale: possiamo attendere un verdetto su Noi Siamo L’Onda 2 tra dicembre e inizio gennaio.
Qualora fosse rinnovata, una seconda stagione de Noi Siamo L’Onda potrebbe approdare su Netflix nell’autunno 2020 al più presto, nel mese di novembre qualora fosse mantenuta per la stagione 2 la stessa finestra di uscita della prima. Le riprese dei sei episodi che costituiscono la stagione 1 hanno avuto luogo da febbraio a maggio 2019 in diverse città e località della Renania Settentrionale-Westfalia, tra cui Colonia e Bonn. Se le riprese della stagione 2 di Noi Siamo L’Onda prendessero il via in primavera, un’uscita entro fine 2020 sarebbe possibile, considerati i tempi di editing e post-produzione.
Attendiamo un annuncio ufficiale da parte di Netflix in merito al futuro di Noi Siamo L’Onda 2.
Vanni dice
Premetto che ho visto solo le prime puntate. Nelle seguenti ho letto che alcune cose cambiano, In ogni caso non ho potuto non notare una cosa: Mi sembra che ci siano (direttamente o indirettamente) elementi di propaganda politica molto forti. Non si parla di giovani contro establishment(che sarebbe anche interessante) ma di qualcosa di diverso.. a mio parere. Sempre gli stessi clichè:
I bulli da una parte(ovviamente destra) e “i buoni” quelli di “sinistra o anarchici” che ovviamente stanno con l’arabo(Come se gli arabi fossero tutti progressisti.. magari pro LGBT)… ..vorrei vedere questi progressisti “della domenica” che facce farebbero se venissero importate alcune leggi vigenti in molti paesi del medio oriente, dure.. e per niente liberiste. Attenzione, non dico che non possa succedere l’accoppiata scritta sopra, in casi “molto selezionati”, ma mi pare che venga riproposta sempre la stessa anche in altre serie tv.. alla lunga stanca.
Premesso che”arabo” non significa niente, spesso si tratta di persone con nazionalità diverse, ho usato i termini che si sentono nella serie stessa, Se io avessi le loro origini, mi sentirei offeso ad essere strumentalizzato in questo modo.
Poi, fanno vedere il buttafuori che non vuole fare entrare il ragazzo arabo e (indirettamente) vorrebbero dare la colpa a AFD? Visto che vengono fatti continuamente riferimenti a un partito e un presunto razzismo portato dalle destre populiste? ahahahahaha. Scherziamo??
Io ci ho vissuto in Germania e posso dire che questa è pura ipocrisia.. è da almeno 20 anni che i locali possono decidere chi fare entrare e chi no.. (anche basandosi sulla nazionalità), Anche migliaia di italiani sono rimasti fuori e governava la Merkel, persone di sinistra.. socialisti.. nessuno si era mai lamentato. (Per verificare basta leggere le recensioni di alcuni locali).
Molti europeisti progressisti che conosco.. allora dicevano che la Germania era il paradiso terrestre.. e davano sempre ragione ai locali, dicendo che era giusto selezionare(anche sulla base della nazionalità) perchè alcuni italiani non si comportavano bene. Insomma.. 2 pesi e 2 misure sempre… Le autorità hanno sempre risposto che essendo club potevano selezionare la clientela.
Afd non ha invece mai governato(come primo partito nazionale)! ma già viene (anche indirettamente, con grande maestria) incolpato di cose che nemmeno ha fatto!
P.s: è solo il mio parere. Non vuole offendere nessuno.
Non voglio giudicare “bene o male” Afd o altri partiti.. Non sono qui per parlare di politica. Solo che sono stati messi riferimenti chiari nella serie.. Voglio solo dire che mi sembrano sbagliati. Soprattutto in un paese grande, con tante divisioni interne(anche forti), quartieri che sembrano paesi diversi, come può essere la Germania.
Sono sempre stato molto aperto, guardo film sia di destra che di sinistra che apolitici. Solo che certi luoghi comuni che si vedono in molte serie Tv(il bullo e il cattivo da una parte e quelli che fanno la battaglia giusta dall’altra), hanno incominciato a stancarmi. Anche se poi anche i personaggi principali, nella fanno serie cose sbagliate.. che vengono interpretate più nel senso: il fine giustifica i mezzi? (è una cosa ben diversa) L’impressione di come è stata impostata proprio nelle prime puntate non cambia.
Vanni dice
P.s: avevo dimenticato di dire che anche se il nome che compare è Nfd, quindi ovviamente diverso a quello del partito di cui parlo, la grafica, il colore nello sfondo e moltissime cose coincidono, persino i cartelloni ricordano lo stile. Insomma mi sembra sia ben chiaro a chiunque a quale partito si siano ispirati, descrivendo “il partito dei cattivi”. Questo mi sembrava giusto specificarlo.
Denise dice
Serie te bellissima merita molto