One Piece, Jamie Lee Curtis vuole essere Kureha nella serie tv Netflix
Jamie Lee Curtis è pronta a far parte della ciurma dei Pirati Cappello di Paglia nella serie live-action One Piece.
L’attrice premio Oscar ha condiviso in un post su Instagram il suo desiderio di interpretare il personaggio del Dottor Kureha nella serie di Netflix. Nella didascalia ha scritto: “Una volta che lo sciopero contro l’avidità dell’AMPTP sarà risolto con un contratto equo, farò pressioni, insieme all’entusiasmo crescente dei fan, per diventare il Dottor Kureha”.
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Al momento non è chiaro se Jamie Lee Curtis si unirà effettivamente alla serie live-action in futuro, ma c’è un noto interesse da parte di entrambe le parti della produzione che potrebbe far sì che ciò accada un giorno.
Matt Owens, co-showrunner di One Piece, ha espresso il suo sostegno all’idea di Curtis di unirsi al cast della serie Netflix nel ruolo del dottore di 141 anni. Owens ha commentato il post scrivendo: “Mammina cara, ecco perché ti abbiamo mandato quell’action figure! Non c’è bisogno di fare pressioni. Una volta ottenuto ciò che meritiamo e tornati al lavoro, parliamone!”. Lo sciopero a cui fa riferimenti lo sceneggiatore è quello legato al WGA, sindacato che ha raggiunto un accordo provvisorio con gli Studios.
Chi è il Dottor Kureha?
Kureha, chiamato “strega” da alcuni, è un medico estremamente anziano che lavora sull’Isola del Tamburo. È mentore e madre adottiva di Tony Tony Chopper, il medico dei Pirati Cappello di Paglia, che ci si aspetta compaia nella seconda stagione.
One Piece è stata recentemente rinnovata per una seconda stagione da Netflix. I produttori dietro la serie live-action hanno rivelato che gli script per la seconda stagione sono completati. La prossima stagione potrebbe essere “pronta per andare in streaming” entro un anno. Una volta che saranno terminati gli scioperi del WGA (praticamente terminato) e del SAG-AFTRA, in modo che la produzione possa iniziare.
Becky Clements, presidente di Tomorrow Studios, che produce la serie di One Piece in collaborazione con il creatore del manga Eiichiro Oda e la casa editrice Shueisha, ha dichiarato: “Realisticamente, speriamo, tra un anno di uscire con la seconda stagione, se ci muoviamo molto rapidamente: è una possibilità. Tra un anno e 18 mesi, potremmo essere pronti per far uscire i nuovi episodi”.
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