Tra passato e presente… Dove eravamo rimasti con Outlander 2 riassunto?
La seconda stagione, che ha visto come protagonisti Jamie e Claire nel XVIII secolo, si è aperta, tuttavia, con una scena inaspettata.
Claire, infatti, vestita con sottane, gonne lunghe e corpetto, si risveglia sulle colline magiche di Craigh Na Dun e viene soccorsa, confusa e sperduta, da un automobilista che passa da quelle parti e che la porta in ospedale. Viene raggiunta da Frank Randall, suo marito, al quale racconta i suoi ultimi due anni di vita lontano da lui, il viaggio nel tempo, l’amore per Jamie e il fatto di essere incinta. Il povero uomo, sempre più incredulo e arrabbiato, decide comunque di tenere Claire come sua moglie e di accogliere il figlio che aspetta come se fosse suo. Decidono, quindi, di partire per l’America, dove lui ha accettato una cattedra presso l’Università di Boston, nonostante Claire non riesca a non pensare a Jamie.
Claire si trova sana e salva nella sua epoca, ma che ne è stato di Jamie? E di Murtagh? Di Jenny, Ian e di tutti i loro amici?
Proprio mentre Claire, sul finire della prima puntata, scende i gradini dell’aereo che l’ha portata in America, la scena cambia e veniamo nuovamente catapultati nel passato.
Jamie e Claire, incinta di qualche mese, sono intenzionati a cambiare le sorti della Scozia e vanno in Francia, accompagnati dal fedele Murtagh, per tentare di bloccare sul nascere la rivolta giacobita che porterà Bonnie Prince Charles Stuart a dichiarare guerra agli inglesi, condannando gli Highlanders alla disfatta di Culloden.
A Parigi Jamie è impegnato a dirigere l’attività mercantile di suo cugino Jared, mentre quest’ultimo si trova nelle Indie Occidentali, e nel frattempo cerca, grazie anche all’aiuto di un piccolo orfano trovato in un bordello e soprannominato Fergus, di infiltrarsi tra i giacobiti e di tramare e cospirare alle loro spalle per far fallire il loro intento di ripristinare sul trono britannico gli Stuart. Riesce, quindi, a diventare amico di Charles in breve tempo grazie anche a un po’ di fortuna.
Claire, nel frattempo, trova occupazione come guaritrice presso l’Hôpital des Anges e si guadagna la fama di Dame Blanche, una strega capace di far accadere orribili disgrazie agli uomini colpevoli di crimini o che si mettano contro di lei.
Questo suo nomignolo, la aiuta ad entrare nelle grazie di Re di Francia, attratto da queste sue caratteristiche, permettendo a lei e a Jamie di essere invitati a Versailles, di conoscere i giacobiti, i loro oppositori e di intessere intrighi per fermare la rivolta.
La vita di coppia a Parigi è però anche complicata per i due innamorati, le cui giornate trascorrono tra i piani, le cospirazioni, l’ansia di essere scoperti e di fallire nel loro intento. Proprio mentre stanno cercando di riconquistare la loro intimità e di rafforzare il loro legame, Claire incontra a corte Jonathan “Black Jack” Randall. La rivelazione a Jamie di questa improvvisa ed ingombrante presenza, riporta a galla le torture che l’inglese gli aveva inflitto in prigione e segna la fine dell’avventura francese dei nostri protagonisti.
Jamie, infatti, sfida a duello Jack Randall, violando le regole reali di non possedere armi e di non ingaggiare duelli e la paura per ciò che può succedere all’amato marito, fa perdere il bambino a Claire, che viene poi curata nell’Hopital in cui lavora. Claire è distrutta per la perdita della figlia, battezzata con il nome di Faith e rifiuta di vedere Jamie che è stato arrestato.
L’amore che lega il bel rosso e la nostra Sassenach non consente loro di stare separati e decidono, una volta che Jamie esce di prigione per grazia di Re Luigi, di tornare in Scozia per ricucire le loro ferite, ritrovarsi sul piano affettivo e rinsaldare il loro matrimonio. Fallita la missione di bloccare sul nascere la rivolta giacobita, pensano, quindi, di appoggiarla e, tramite le conoscenze di Claire, sperano di portela vincere.
Il periodo idilliaco di vita a Lallybroch, casa natia di Jamie, dura però veramente poco ed è tempo di salutare Jenny, Ian e i nipoti. Il giovane Highlander viene convocato dal nonno Simon Fraser, The Old Fox, il quale cerca di impossessarsi di Lallybroch con l’inganno.
A questo incontro è presente anche lo zio di Jamie, Colum che, proprio come il nipote, nutre scarse possibilità per la riuscita della rivolta e, in punto di morte, nomina Jamie suo successore, scatenando la gelosia e l’ira del fratello Dougal, che verrà poi ucciso dal nostro Highlander alla vigilia della disfatta di Culloden. Jamie è determinato a vincere la rivolta e addestra i suoi uomini alla battaglia, pur temendo per le sorti della sua gente.
Cominciano, quindi, i primi veri scontri con gli inglesi che vedono Jamie impegnato al fronte e Claire nelle retrovie con un ospedale da campo nel quale curare i feriti. Claire, inoltre, accudisce il fratello malato di Jack Randall, Alex, fidanzato della piccola Mary, nipote del Duca di Sandrigam, ucciso dal fedele Murtagh. In cambio, Black Jack svela a Claire le posizioni dell’esercito inglese, permettendo agli scozzesi di vincere qualche battaglia. Alex muore, ma prima affida Mary, incinta del loro primo figlio, all’adorato fratello Jack. Nonostante le paure di Claire per la sua amica Mary in merito al matrimonio con il malvagio Randall, capisce che è anche l’unico modo per salvare la vita a suo marito Frank, discendente dello sfortunato Alex.
Nonostante l’impegno di Jamie e degli altri Highlanders, le lotte tra inglesi e scozzesi incalzano e sono nettamente a favore dell’esercito inglese, più numeroso e meglio armato. La battaglia di Culloden è alle porte e Jamie, tra le lacrime sue, di Claire, mie e credo anche vostre, decide di compiere un ultimo, quanto essenziale sacrificio. Essendosi reso conto che Claire è nuovamente incinta, la porta, a sua insaputa, sulla collina di Craigh Na Dun e, dopo un ultimo atto d’amore tra i due per dirsi addio e suggellare nel tempo il loro amore, la accompagna al cerchio di pietre, lei posa la mano su uno dei massi e sparisce.
Restando in tema di cerchi che si chiudono, si era partiti nel presente e si ritorna al presente. L’ultima puntata, infatti, ci aveva anche mostrato Claire, vent’anni dopo il suo ritorno nella sua epoca. Invecchiata, ma comunque bellissima, torna in Scozia accompagnata dalla figlia Brianna, degna figlia di suo padre, tutta capelli rossi e testardaggine. Incontriamo anche Roger Wakefield, figlio adottivo del Reverendo amico di Frank Randall e recentemente deceduto. Il funerale dell’anziano uomo è proprio il motivo dell’arrivo delle due donne in Scozia.
Inutile negare che sia partita subito la ship per Brianna e Roger e, grazie alle nozioni storiche del ragazzo, Claire scopre che il suo amato e mai dimenticato Jamie è sopravvissuto a Culloden e decide, dopo aver visto Geillis Duncan sparire attraverso esse, di riattraversare le pietre per la seconda volta e di ricongiungersi finalmente con l’amore della sua vita.
Sarà possibile per la nostra Sassenach ritornare dal suo bell’Highlander? Riuscirà a sopravvivere ad un altro viaggio attraverso le pietre? Arriverà nella giusta epoca?
Per questo e molto altro…stay tuned.
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