“La pole dance è un’arte difficile da padroneggiare: l’ho imparato quando mi iscrissi ad una lezione e mi resi conto che non ero in grado di fare nessuna di quelle mosse”. Ricorda divertita il suo primo approccio da aspirante ballerina la drammaturga Katori Hall, ideatrice della serie P-Valley al debutto domenica 12 luglio su Starzplay.
Per lei, nata e cresciuta a Memphis, nel Tennessee, frequentare gli strip club è un fatto culturale che segna il passaggio all’età adulta: “Ci ho festeggiato compleanni, addii al celibato e al nubilato”. La curiosità di affacciarsi a quel mondo di donne atletiche e flessibili ha portato Katori Hall a intraprendere un lavoro che l’avrebbe impegnata per più di dieci anni. “Nell’arco di sei anni ho intervistato oltre quaranta donne, approfondito le loro vite e da lì trassi l’ispirazione per la pièce Pussy Valley”. Successivamente, l’idea di trarne una serie televisiva, alla quale ha iniziato a lavorare nel 2016 assieme al network americano via cavo Starz.
“Entrare negli strip club e assistere alle esibizioni delle ballerine di pole è un’esperienza teatrale” ha spiegato Katori Hall, che ha continuato: “Voglio davvero che il pubblico rispetti l’arte di queste donne, e che si senta come se stesse assistendo ad uno spettacolo del Cirque du Soleil”.
Il successo di questi locali non conosce crisi nemmeno in tempi di pandemia, ha rivelato Katori Hall:“Gli strip club sono ancora aperti ad Atlanta nel pieno dell’emergenza sanitaria Covid-19: pur di guardare queste supereroine che volteggiano sul palo, la gente è disposta a correre il rischio di ammalarsi”.
Per essere una serie televisiva ambientata in uno strip club disperso tra le paludi del Delta del Mississippi, P-Valley è quanto di più lontano dalla retorica della mascolinità tossica che spesso abita questo genere di luoghi. Quello ideato da Katori Hall è un racconto scritto, interpretato e diretto da artiste donne.
Karena Evans, Kimberly Peirce, Millicent Shelton, Tamra Davis, Geeta V. Patel, Tasha Smith, Sydney Freeland e Barbara Brown compongono la squadra di registe che si sono avvicendate dietro alla cinepresa degli otto episodi. “Ciascuna di loro aveva già affrontato il tema del female gaze nei loro lavori e hanno capito perfettamente che volevamo opporci alla storica sottomissione delle donne nei media” ci ha raccontato Katori Hall, che ha aggiunto: “Siamo riuscite con successo a creare una serie sul settore degli strip club che è incentrata sulle donne”.
“Una serie come P-Valley spaccherà in due il mondo della pole dance. Ci sarà chi difenderà la serie e chi la attaccherà” ci ha raccontato Valentina D’Amico, che nove anni fa ha fondato PoleDanceItaly la community italiana più grande dedicata alla pole dance.
Interpellata da noi di Tvserial.it in concomitanza del debutto della serie, l’insegnante e organizzatrice di eventi dedicati alla pole dance ha aggiunto: “Mi auguro che P-Valley possa essere un mezzo per farci ricordare un pezzo della storia del nostro sport, e che non dobbiamo vergognarcene. La pole dance ha tre facce, quella sportiva, quella artistica e quella sensuale: ognuno può decidere se sperimentarne una o tutte. Io ho scelto di viverle tutte e tre”.
In apertura di post il video integrale con la testimonianza della creatrice Katori Hall riguardo al mondo di P-Valley, disponibile a partire dal 12 luglio ogni domenica notte su Starzplay in streaming.
Lascia un commento