Paranormal 2 stagione: Netflix riconfermerà la serie egiziana?
Ha esordito giovedì 5 novembre in streaming Paranormal, prima serie araba targata Netflix ad essere realizzata in Egitto.
Ambientata alla fine degli anni Sessanta, la serie racconta le vicende dell’ematologo Refaat Ismail (Ahmed Amin) nell’indagare fenomeni soprannaturali e misteriosi. Il dottor Ismail conduce le sue ricerche insieme alla collega dottoressa Maggie Mckillop (Razane Jammal), scienziata scozzese del quale è sempre stato segretamente innamorato.
La serie è tratta dalla saga letteraria “Ma Waraa Al Tabiaa” (che in arabo significa “Paranormale”) scritta da Ahmed Khaled Tawfik, autore egiziano scomparso nel 2018, che dal 1993 al 2014 ne ha pubblicato 81 romanzi.
Chi ha concluso la visione della prima stagione di Paranormal si starà chiedendo: ce ne sarà una seconda? A questa domanda potrà rispondere soltanto Netflix, che al momento non ha annunciato il rinnovo della serie, né ha ufficializzato la sua cancellazione.
A decretarne il futuro saranno i dati di visione. Quanti più abbonati avranno guardato Paranormal a ridosso del suo esordio su Netflix, tanto maggiori saranno le probabilità che il colosso dello streaming decida di rinnovarla.
Detto questo, difficilmente Netflix cancellerà la sua prima produzione originale egiziana, specialmente quando il materiale da cui attingere è così ingente. Quella di “Paranormal” è tra le serie letterarie più apprezzate dai lettori egiziani, e probabilmente Netflix non vorrà lasciarsi scappare l’opportunità di consolidarsi nei territori arabi con le proprie produzioni originali, specialmente con una che ben potrebbe prestarsi ad un franchise.
Qualora rinnovata, una seconda stagione di Paranormal dovrà misurarsi con le complessità organizzative e logistiche di girare altri episodi nel pieno dell’emergenza sanitaria Covid-19 che aveva già causato il posticipo dell’uscita della serie.
Nuovi episodi di Paranormal potrebbero essere realizzati e approdare su Netflix non prima del 2022, qualora fosse consentito il ritorno sui set, nel rispetto dei protocolli di sicurezza ovviamente, nei prossimi mesi.
Lascia un commento