Peaky Blinders, morto Benjamin Zephaniah all’età di 62 anni
Ci lascia il celebre poeta e attore di Peaky Blinders Benjamin Zephaniah, otto settimane dopo la diagnosi di tumore al cervello. La sua morte è stata confermata in un post sul suo account Instagram. Il poeta, che era anche attore nella serie televisiva della BBC, è deceduto giovedì 7 dicembre con la famiglia al suo fianco.
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“È con grande tristezza e rammarico che annunciamo la morte del nostro amato marito, figlio e fratello nelle prime ore di questa mattina 7 dicembre 2023. La moglie di Benjamin lo ha seguito in ogni momento ed era con lui quando se n’è andato. Ora che lo abbiamo condiviso con il mondo, sappiamo che molti saranno scioccati e addolorati da questa notizia. Benjamin è stato un vero pioniere e innovatore, ha regalato moltissimo a tutti”. Cita il post.
Zephaniah era noto per la sua poesia radicale e spesso profondamente politica, il suo amore per la Giamaica e la sua interpretazione potente e piena di sentimento. Nato in povertà, lasciò la scuola a Birmingham all’età di 13 anni senza saper né leggere né scrivere, ma utilizzò una macchina da scrivere per imparare a farle. Al tempo, si esibiva già con poesie dal vivo, e il suo stile unico lo aiutò a diventare una voce influente nella politica e nell’identità nera, portandolo a incontrare personaggi come Nelson Mandela e la band dei The Wailers. Era anche noto per aver rifiutato un OBE (Officer of the British Empire – Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico, onorificenza britannica) durante il mandato di Tony Blair come Primo Ministro, scrivendo: “In nessun modo, signor Blair. In nessun modo, signora Regina. Sono profondamente anti-impero”.
La sua carriera televisiva ha compreso programmi britannici come The Bill e The Comic Strip Presents negli anni ’90. Ma è nel 2013 che ottenne il ruolo più noto di Jeremiah ‘Jimmy’ Jesus nella serie Peaky Blinders di Steven Knight. Ha recitato nello show per tutta la sua durata di nove anni. Ha anche lavorato in Farendj, il film di Sabine Prenczina, con protagonista Tim Roth. A maggio, la sua autobiografia “Life and The Life And Rhymes of Benjamin Zephaniah” ha iniziato ad essere sviluppata per una serie tv. L’interesse è della casa di produzione di Steve Coogan, Baby Cow, di proprietà della BBC, e del creatore di Timewasters, Daniel Lawrence Taylor.
Attraverso una carriera straordinaria, che include un vasto repertorio di poesie, letteratura, musica, televisione e radio, Benjamin ci lascia un’eredità ricca di sentimento e gioia.
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