Perché Vita Da Carlo ha traslocato su Paramount+?
Perché Vita Da Carlo ha traslocato su Paramount+? Da venerdì 15 settembre la seconda stagione della serie tv di e con Carlo Verdone è in streaming, ma non sulla piattaforma che la lanciò. Facciamo un passo indietro. Nel febbraio 2020, Prime Video presentò alla stampa le sue produzioni originali italiane in arrivo negli anni a venire. Tra queste proposte spiccava Vita Da Carlo, il progetto che avrebbe visto Verdone esordire nel mondo della serialità televisiva.
La prima stagione, composta da dieci episodi, è arrivata nel catalogo di Prime Video dal 5 novembre di due anni fa. Da quel momento per diversi mesi sul titolo piombò il silenzio più totale, mentre altre produzioni originali Amazon – come Celebrity Hunted e LoL – Chi ride è fuori – avevano già ottenuto la riconferma da parte del servizio streaming fondato da Jeff Bezos. Il colpo di scena arriva il 15 settembre dello scorso anno, quando Paramount+ apre in Italia e annuncia, tra i suoi titoli originali, la seconda stagione di Vita Da Carlo. Ma come, non era di Amazon?
Sui dettagli della vicenda né Prime Video né Paramount+ hanno preferito dilungarsi. Questo almeno fino alla conferenza di presentazione della stagione 2 di Vita Da Carlo, tenutasi alla Casa del Cinema di Roma lo scorso 13 settembre. Interpellato in merito al cambio di casacca di Vita Da Carlo tra la prima e la seconda stagione, Aurelio De Laurentiis – che con il figlio Luigi e la loro società FilmAuro produce la serie – ha raccontato la sua versione dei fatti.
“Amazon voleva fare la seconda stagione ma non era all’altezza di Paramount che ha accettato subito le nostre condizioni” ha detto il produttore, specificando anche che la scelta di passare a Paramount+ è stata motivata dal fatto che a loro piace il marchio Paramount in quanto “incarna il cinema”. Non è finita qui: De Laurentiis ha aggiunto che questo accade “quando un produttore fa un contratto che non si lega in modo vincolante” a un committente. E ancora: “con Paramount+ non abbiamo battibeccato sulla modalità di promozione, al contrario [di quanto accaduto con] Prime Video. Paramount+ ha accettato la nostra modalità di promozione”.
Antonella Dominici, senior vice president per lo streaming di Paramount nei Paesi del Sud Europa, Medio Oriente e Africa, ha detto che l’azienda si è spesa per avere Vita Da Carlo come “primo originale comedy” poiché volevano “prodotto molto italiano per entrare in questo settore e nel mercato italiano”. La serie tv di Verdone, secondo quanto riferito da Dominici, ben rappresenta l’italianità ed è un prodotto per il quale anche a livello internazionale l’azienda si è molto fatta sentire.
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