La presentazione dei palinsesti di La7 in occasione dei dieci anni
Martedì 11 luglio 2023 a Milano ha luogo la presentazione dei palinsesti di La7. Il Presidente Urbano Cairo parte menzionando i dieci anni di La7: “sono più di 10 anni che abbiamo acquistato La7. Poi a luglio 2013 abbiamo fatto i primi Upfronts”. Qual è il bilancio? La Rete aveva avuto tantissimi problemi – ne è un esempio la perdita di milioni del 2012, ma da lì in poi il numero di dipendenti è cresciuto; intervenendo sugli sprechi. Anche i cambiamenti di palinsesto sono stati fatti pensando al futuro, investendo su quello che interessa di più. Bisogna contare anche che La7 è una Rete sola, senza abbonamenti, senza canone. Di conseguenza, cerca di emergere rispetto a Mediaset o Rai che possono contare su più canali e/o sul canone; oppure su Sky che – a eccezione di TV8 – ha anche un abbonamento.
Per quanto riguarda il palinsesto, la direzione è quella della continuità. I programmi di successo sono confermati, avendo dato notorietà alla Rete. Ne sono esempi Atlantide, Otto e Mezzo, Piazza Pulita, Propaganda Live, Eden e tutti i programmi della giornata (Aria che tira, Tagadà, C’era una volta il Novecento). Intanto, In Onda continua ad andare in onda con dei “numeri dal 6 all’8%”.
In tema sportivo, il calcio femminile è uno spettacolo in ascesa. C’è un grande potenziale, ma potrebbe finire – per ora – la copertura da parte di La7. “Per noi il calcio femminile è stato un investimento perché crediamo molto in questo sport, ma non avevamo grandi aspettative di ascolti”, spiega Cairo. Al momento La7 non ha esercitato l’opzione, ma non è detto che non ci possa essere occasione. Ora come ora sembra che tutti i canali puntino sugli sport (compreso Rai 3). Urbano Cairo ritiene che il calcio femminile abbia avuto un buon ritorno dal punto di vista di immagine. Se ci dovessero essere degli spazi in futuro, anche su altri sport, perché no? Per adesso c’è la ginnastica ritmica, ma sono state fatte delle scelte editoriali differenti al momento.
Le novità annunciate durante la presentazione dei palinsesti La7 2023-2024
Una novità è l’arrivo di Massimo Gramellini a La7 dopo il telegiornale il sabato sera, dalle 20:30-20:45 e la domenica sera alle 20:30 con un’intervista con il personaggio del momento. Non è stato ancora annunciato un titolo del programma.
La seconda news è l’arrivo di David Parenzo alla conduzione de L’Aria che Tira. Ha già avuto un esperienza alla conduzione di questo programma.
In terzo luogo la volontà è continuare l’approfondimento culturale. L’anno scorso c’è stato Aldo Cazzullo, che torna questa stagione televisiva con otto appuntamenti.
Una chicca è che Ezio Mauro farà uno speciale con Atlantide.
Inoltre, lo storico Alessandro Barbero scende in campo un’idea per un paio di puntate in prima o in seconda serata. Potrebbe essere il prologo per qualcosa di più continuativo.
La voglia generale è continuare quest’ondata culturale, a cui si aggiunge il progetto di Alberto Nerazzini. Corrado Formigli e Nerazzini portano avanti inchieste sul territorio.
La7, al momento, continua a non investire sui reality. È una scelta difficile. Il parallelismo proposto è quello con i quotidiani che hanno iniziato a sfruttare molto i gadget. Uscirne non è stato facile. I giornali vendevano tante copie e si pensava che avessero successo. La tiratura aumentava, con conseguente incasso: i gadget diventavano il motivo di acquisto. I gadget sono un po’ come i reality… C’è un po’ di logoramento.
La7d nella stagione 2023-2024
Anche la parte Digital sta crescendo molto. Il pubblico giovane viene intercettato dal Digital? Propaganda Live ha un pubblico molto giovane. Lingo, da questo punto di vista, ha un target giovane. Un grande appeal giovane è costituito dalle maratone e noi di Tvserial.it lo sappiamo bene. Anche i ragazzi chiedono intrattenimento culturale. Alessandro Barbero, ad esempio, riesce a intercettare anche i più giovani (non solo in tv ma anche sui social network come TikTok).
La7d che ruolo ha? Che proiezioni ci sono? “Non è certamente una Cenerentola, c’è una piccola crescita con 1-1,5% in prime time. La7d è una Rete che ha un potenziale enorme.” Andrea Salerno è incaricato di fare quello che ha fatto con La7 su La7d. Su questo canale – al numero 29 – c’è un grande progetto. “Abbiamo in serbo qualcosa”, chiude il Presidente di Rete in attesa della conferenza stampa ad hoc.
Film e serie tv su La7
L’appuntamento su La7 che noi di Tvserial.it aspettiamo sempre di più è con Grey’s Anatomy il lunedì sera. Possiamo immaginare che continui la copertura del canale in tal senso. Nel frattempo, nel corso di questi Upfronts, sono annunciati alcuni titoli in prima tv. Stiamo parlando di Nuclear Now di Oliver Stone; Worth – Il patto di Sara Colangelo; The Imitation Game con Benedict Cumberbatch (Sherlock) e Promised Land con Matt Damon.
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