In un curatissimo ed esplicativo flashback ritorniamo al luglio 2015, quando Miranda propone a Liam, preoccupato di essere accusato dei fatti di Chicago e di essere licenziato, di insegnare a Quantico e da quel momento, da quando vede la foto di Alex tra le reclute inizia la messa a punto del suo piano con tutti i piccoli particolari, telecamere, documenti rubati, ricatti, che lo hanno portato fino alla bomba alla Gran Central Terminal. E dopo, fino a quel momento. A quel giorno. Il giorno della vendetta.
Giorno a cui anche Miranda, ferita, la prima ad aver capito che Liam è il traditore e furbamente si è recata da sola a casa sua, dovrà assistere.
QUANTICO
Intanto in Accademia sono finite le 20 settimane di corso, le reclute sono ormai agenti e dopo le foto di rito per il tesserino hanno solo un ultimo compito, andare al pub a divertirsi. Poi avranno due settimane di vacanze prima di prendere servizio. Due settimane che Alex e Ryan passeranno sulla spiaggia, in totale relax. poi si penserà alle nuove città.. Alex a New York, Ryan a 3 ore di treno, a Washington. Tutto perfetto. Se non fosse che… Liam svela ad Alex che Ryan ha rifiutato D.C. per il Texas.
Mentre stanno divertendosi al pub la pesantezza di Alex ha la meglio. (Si Alex sei pesante. Ha ragione quel pover’uomo! Per una volta che ha preso una decisione per se stesso invece di essere il tuo cagnolino ubbidiente ne fai un dramma! E che sarà mai il Texas? Invece di 3 ore di treno prenderete un aereo!!! Mamma mia… devi sempre rovinare tutto. E sei esagerata. Ti dice che ti ama e tu che fai? Salti alla fine della storia. Lo lasci!).
Neanche Shelby si diverte tanto visto che ha scoperto che Clayton le ha mentito e che Caleb avrà un bell’ufficio a San Diego, vista spiaggia, un’assistente… E allora.. meglio spifferare alla senatrice cosa ha fatto il figlio.
Anche per Nimah e Raina c’è poco da festeggiare. Saranno già operative in una cellula terroristica ma loro non si vedranno più. Dovranno essere una persona sola. Insomma non sono proprio le ultime ore divertente e spensierate che si aspettavano!
NEW YORK
Intanto nella sede dell’FBI è chiaro ormai a tutti chi sia la traditrice: Miranda. (bravi! E voi sareste i migliori?). Ma dov’è Miranda? e via coi controlli del pc, dell’email, tenere sotto controllo il cellulare se si dovesse accendere, la verifica di tutti i suoi spostamenti mentre Alex riceveva le telefonate. Quando lei invece è dentro il bagagliaio dell’auto, pochi piani sotto gli agenti speciali. E si prende pure un pugno poco prima di poter accendere il cellulare. Oh no, la camicia di Liam si è sporcata di sangue. Liam non l’ha presa bene, per nulla. Per fortuna c’è Ryan che trova una telecamera e, giustamente, la cosa per lui non ha senso. Non ha tempo di lavorarci su con il team (perchè Liam stende anche lui con un pugno sempre in garage) ma non c’è problema, l’FBI ha il miglior agente mai visto: Alex ovviamente, la più brava di tutti, che ha capito tutto e che si chiede dove sia Liam (guardando la sua tazza!).
QUANTICO
E’ arrivato il momento di fare le valigie, lasciare le camere, e gli amici (ammesso che ce ne siano li dentro) e ritirare finalmente il diploma. Il piano di Shelby ha funzionato. I genitori di Caleb non ci saranno. C’è Liam invece che deve salire sul palco per fare il discorso per i diplomati ma non prima di aver preso un po’ in giro Alex (adesso che lo sappiamo il tutto acquisisce un carattere più beffardo!): Non pensavo ci saresti riuscita. Ho dei progetti per te, Alex Parrish.
NEW YORK – QUANTICO – 3 MESI PRIMA – OGGI
A New York ormai è chiaro chi devono cercare, chi sia davvero il traditore. Alex si reca nella casa di Liam ed incontra sua figlia Luisa e capisce che l’attentato non avverrà a New York. Deve essere un luogo simbolico. QUANTICO. E allora tutto il gruppo (ma dove sono Iris e Brandon?) si sposta in Accademia dove quel giorno c’è la cerimonia per i diplomi di altri NAT. E le scene si intrecciano. Mesi fa, oggi. Discorso di Liam, gli agenti che lo cercano (lui e la bomba soprattutto). Caleb e Shelby entrano nel sistema di sorveglianza. Simon e Nimah controllano l’auditorium, Alex e Raina i dormitori (Simon l’avrebbe messa li la bomba). Non trovano la bomba. Non trovano Liam. Trovano Miranda e Ryan.
“Liam ha la bomba”.
Un bacio e via a salvare il mondo… o almeno l’accademia…
E tutto questo perchè “l’FBI è il cancro della società”
“Alex tu sei orgogliosa di farne parte? Tu sei un capro espiatorio meraviglioso perchè continui ad amare l’America mentre lei non ti ama, ti ha considerato una terrorista e tu continui a crederci”
Certo Liam non ha tutti i torti. Appena uscito dall’Accademia si è trovato di fronte ad un insabbiamento, alla vigliaccheria dei suoi capi nell’ammettere gli errori che hanno causato tantissime perdite umane. E lui veniva promosso per mantenere il segreto. Forse non era questa l’idea che si era fatto del Bureau. E la sua sete di vendetta e di mettere delle nuove basi per un’agenzia migliore hanno avuto la meglio. Ma Ryan non ha voluto seguirlo. Ha scelto Alex. Ed Alex adesso deve prendere una decisione, Liam ha Ryan in ostaggio. Ma sappiamo che è un’ottima tiratrice e lo colpisce dritto in testa, tra gli occhi.
E la bomba?
Ok la trovano. Ma non riusciranno a disinnescarla in pochi minuti nè a far evacuare tutti. E mentre ognuno dice la sua e boccia le proposte altrui Simon la prende e la porta via. Solo immersa in acqua ad almeno 30 metri non provocherà danni. Se non a lui. Lui che si è sempre sentito in colpa per aver creato questa bomba, per aver causato le morti a New York, immeritevole della medaglia al valore che gli era stata conferita. Adesso invece sa che la merita. Sta facendo qualcosa di buono per salvare tante vite. Sacrificando la sua.
E sono tutti con lui nei suoi ultimi minuti di vita. SIMON WE LOVE YOU (anche noi!)
Ed in un giorno triste ritroviamo tutti i sopravvissuti, pronti a rendere omaggio ad un eroe.
Miranda è il nuovo vicedirettore dell’FBI ed è riuscita a reintegrare Shelby. Farà tutto il possibile per far riavere il distintivo ad Alex. Nonostante sia una civile, Alex non si ferma davanti a nulla e nulla le impedisce di accusare la vice presidente Haas di essere complice di Liam. E prima o poi riuscirà a dimostrarlo.
E noi sappiamo quanto sia ostinata. E lo sa pure Claire. Anche Caleb adesso è a conoscenza del segreto della madre.
E due settimane più tardi sono tutti nell’appartamento di Alex ad aiutarla con il trasloco. Arriva anche Ryan che le propone quel viaggio che non hanno mai fatto dopo il diploma.
Ed altri due mesi dopo la ritroviamo esattamente come l’abbiamo conosciuta. Che fa jogging per le strade di Oakland.
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