Il successo di Reacher 2? Azione vecchia scuola e morale chiara
Tra le serie di maggior successo di Prime Video, il servzio streaming lanciato da Jeff Bezos, c’è Reacher. La saga di azione tratta dai romanzi di Lee Child è diventata una serie tv che ha esordito a inizio 2022; dal 14 dicembre gli episodi della seconda stagione approdano in streaming.
L’autore Child, che in diverse occasioni fu critico della scelta di scritturare Tom Cruise per le pellicole cinematografiche arrivate nelle sale nel 2012 e nel 2016, non potrebbe essere più entusiasta di Alan Ritchson. Il 41enne attore americano alto quasi due metri ha il physique du rôle per interpretare Jack Reacher, investigatore della polizia militare pronto a pagare qualsiasi prezzo per fare la cosa giusta.
Archiviata la non riuscitissima serie su Jack Ryan dai romanzi di Tom Clancy, Prime Video punta su Reacher. L’eroe tutto muscoli e schiena dritta piace a tutti, dal pubblico più conservatore a quello più raffinato. Nella serie c’è tanta azione, ma anche personaggi non banali.
La seconda stagione – basata sull’undicesimo romanzo dal titolo Vendetta a freddo – ritrova, al fianco di Reacher, Maria Sten nel ruolo di Frances Neagley, insieme a Serinda Swan (vista recentemente nella serie Coroner) nella parte di Karla Dixon contabile forense per la quale Reacher ha da tempo un debole, e Shaun Sipos (Krypton) che interpreta David O’Donnell, padre di famiglia dalla parlantina veloce e dal coltello a serramanico. Insieme, Reacher e la sua squadra devono venire a capo di un mistero in cui la posta in gioco diventa sempre più alta e che li porta a chiedersi chi li abbia traditi e chi sarà il prossimo a morire.
“Qual è il segreto di Reacher? È un eroe con una bussola morale molto chiara, e in un mondo sempre più complesso e ambiguo, un eroe come lui è una ventata di aria fresca” afferma Shaun Sipos.
A queste parole fanno eco quelle di Serinda Swan: “Reacher è una serie di azione vecchia scuola, ci si diverte tanto ma non è un prodotto superficiale. Le scene di combattimento non sono fatte con gli effetti speciali, c’è una sensazione di autenticità che questa serie trasmette che il pubblico apprezza molto”.
Aggiunge Maria Sten: “Siamo saturi di supereroi, non ne possiamo più. Con Reacher assistiamo al ritorno di un genere, quello dell’azione, che ci ricorda che queste storie non devono essere per forza saghe iper complicate da seguire, e che va bene così”.
In apertura di post è disponibile la video intervista completa Maria Sten, Shaun Sipos e Serinda Swan. La seconda stagione di Reacher è disponibile con nuovi episodi ogni venerdì dal 14 dicembre fino al 19 gennaio su Prime Video.
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