Rocco Schiavone 3 come finisce?
Rocco Schiavone 3 arriva al capolinea con la quarta e ultima puntata della fiction in onda il 23 ottobre 2019 su Rai 2. Nel corso della terza stagione abbiamo visto il nostro amato Marco Giallini cimentarsi ancora una volta nel personaggio di Rocco, un vicequestore burbero e continuamente in lotta con se stesso.
Nella quarta e ultima puntata del terzo capitolo della fiction Rai, Rocco si ritrova improvvisamente di fronte a un bivio che potrebbe metterlo nuovamente nei guai. Scopriamo quindi come finisce Rocco Schiavone 3, rimanendo in attesa di sapere se il nostro protagonista potrà tornare per la quarta volta tra quelle splendide montagne innevate con nuove e intriganti indagini da risolvere! Scopri Rocco Schiavone 3 come finisce!
Rocco Schiavone 3 finale: trama ultimo episodio
[ATTENZIONE SPOILER: non continuare nella lettura se non vuoi sapere come finisce Rocco Schiavone 3!]
Dopo aver debuttato su Rai 2 lo scorso 2 ottobre 2019, Rocco Schiavone 3 conclude il suo ciclo di episodi con la quarta e ultima puntata, in onda il 23 ottobre 2019. Ricordiamo che nel corso del terzo capitolo della fiction, dopo aver perso l’unica persona alla quale teneva davvero, Rocco sprofonda in un momento di crisi esistenziale.
Dopo il tradimento di Caterina, infatti, anche gli amici di sempre preferiscono prendere le distanze da lui, vedendolo ormai solamente come un poliziotto e quindi un loro nemico. Le sue vicende personali si svolgono quindi parallelamente alle questioni lavorative, quelle che nell’ultima puntata, Fate il vostro gioco, arrivano finalmente a una svolta.
L’ultimo episodio di Rocco Schiavone 3 sembra presentare finalmente una soluzione per l’omicidio di Romano Favre. Rocco è infatti convinto che ad ucciderlo sia stato Arturo Michelini, tuttavia aspetta ancora un po’ prima di arrestarlo per scoprire l’identità dei mandanti dell’omicidio.
Per questo motivo il nostro vicequestore sposta le sue indagini al casinò di Saint Vincent, per capire inoltre il ruolo di Cecilia in questa storia. Lei infatti, oltre a soffrire di ludopatia, è la madre del suo giovane vicino di casa Gabriele, coinvolta in qualche modo nell’omicidio di Favre. Dopo il crimine, infatti, qualcuno ha provato ad incastrare la donna lasciando il suo accendino sulla scena del crimine affinché venisse trovato dalle forze dell’ordine.
Tuttavia quello di Cecilia non è l’unico caso di disturbo per il gioco d’azzardo, dal momento che l’ossessione per il gioco è al centro anche la morte di Alessio Duranti, che infatti aveva perso tutto quanto. I problemi però non sono ancora finiti, dal momento che Rocco è turbato da un’altra ingarbugliata questione.
Si tratta dell’indagine sul magistrato Baldi, che a sua volta è entrato in contatto con Baiocchi. Quest’ultimo, direttamente dal carcere, ha confessato il suo tentativo di uccidere Rocco per vendicarsi della morte di suo fratello ucciso proprio dal nostro vicequestore. L’uomo, quindi, minaccia Rocco di rivelare a tutti dove si nasconde il corpo della vittima, in modo da incriminarlo. Ecco quindi il bivio in cui si ritrova Schiavone!
Da una parte Rocco potrebbe rimanere in Italia ed ammettere finalmente le sue colpe del passato, oppure potrebbe fuggire via per sempre. Cosa succede quindi alla fine dell’episodio? Nella quarta puntata Rocco decide di fare il suo gioco, e dopo aver lasciato una busta piena di soldi al giovane Gabriele, si presenta dal suo amico Sebastiano per salutarlo.
I due allora iniziano a comunicare attraverso dei fogli per non essere rintracciati: l’uomo infatti gli rivela di essere stato contattato da Brizio, e che adesso sa tutto. Dopo aver abbracciato l’amico, Rocco raggiunge la sua casa ormai vuota, dato che ha deciso di venderla. Non ci sono più mobili né quadri, a eccezione però dell’alberello di limone che Schiavone decide infatti di lasciare a Laura e Camillo; Rocco ha deciso di lasciare la città.
Il vicequestore infatti non vuole più essere giustificato, sa di essere colpevole per aver ucciso un uomo, ed è una verità che si porterà dietro per per sempre. A questo punto Rocco si trova all’aeroporto, in attesa del suo aereo per andare lontano. Quando improvvisamente legge una notizia sul giornale, “La ludopatia uccide ancora”. A questo punto Schiavone si alza improvvisamente lasciando lì, su quella sedia, il cellulare e il suo giornale. Dove sta andando Rocco? Ma soprattutto, è pronto a tornare in una quarta stagione?
Spero proprio che ci sia un’altra serie mi è piaciuta moltissimo Giallini completamente padrone della parte
Sono in ansia….mi auguro di vedere al più presto possibile la continuazione. Anche perché io ho letto tutti i libri di Antonio Manzini tranne l’ultimo .