Rocco Schiavone 4: intervista a Simone Spada, il regista della stagione
Rocco Schiavone 4 è una coproduzione Rai Fiction, Cross Productions e Beta Film con il sostegno di Film Commission Vallée D’Aoste. Tratta dai romanzi di Antonio Manzini editi in Italia da Sellerio Editore per la regia di Simone Spada, va in onda in due serate. La quarta stagione debutta in prima visione su Rai 2 mercoledì 17 marzo 2021 e continua il mercoledì successivo – 24 marzo 2021 dalle 21.25 circa. Noi di Tvserial.it abbiamo il piacere di guardare in anteprima il primo episodio di Rocco Schiavone 4 e di commentarlo in questa intervista a Simone Spada, vale a dire il regista della stagione.
Trovi il video con l’intervista completa a Simone Spada (regista) all’inizio di questo articolo.
Rocco Schiavone “aveva bisogno di un prosieguo” dopo la fine della terza stagione
Come sanno tutti i fan della fiction, la terza stagione si chiude lasciando aperte tante domande sul destino del protagonista. È chiamata la prosecuzione con Rocco Schiavone 4 come emerge in questa intervista a Simone Spada, il regista, per sciogliere molti nodi. Il finale della stagione 3 coincide “con una fuga – quasi – di Rocco dalle sue colpe”. Il team produttivo si chiede, quindi, se valga la pena proseguire o chiudere lì la storia. “Tutti insieme abbiamo [deciso] con entusiasmo” di continuare per dare un senso agli interrogativi senza risposta. Di fatto Rocco Schiavone 3 “aveva bisogno di un prosieguo”.
È “come se Rocco [Schiavone] non finisse in qualche modo mai”
Al tempo stesso è “come se Rocco [Schiavone] non finisse in qualche modo mai se continua a vivere in questo modo”, continua il regista. I casi verticali di puntata trovano poi una soluzione, ma è tutto l’apparato “orizzontale” – che fa da filo conduttore tra gli episodi a renderlo davvero unico e apprezzato. Sono “le sue amicizie, i suoi amori, i suoi demoni e le sue colpe e il suo essere giusto, il suo cuore.”
Rocco Schiavone porta con sé un’emozione che “da qualche parte c’è sempre”
Commentando Rocco Schiavone 4, in questa intervista a Simone Spada, sottolinea come questa fiction non sia focalizzata solo sul protagonista. Ci sono gli altri personaggi che meritano attenzione e “che si muovono intorno a lui e dentro questa questura e dentro questa città così fredda che però diventa poi così calda nei rapporti”. Augurando lunga vita a Rocco Schiavone, chiudiamo con una citazione dello stesso regista: “credo che Rocco Schiavone poi l’emozione se la porti sempre un po’ addosso, sotto il loden, da qualche parte c’è sempre.”
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