Scandal revival all’orizzonte?
Nostalgia canaglia. Shonda Rhimes – la vulcanica creatrice di Grey’s Anatomy, How to get away with Murder e Bridgerton, nonché fondatrice dell’impero di Shondaland – ha parlato di quanto senta la mancanza della sua famiglia di Scandal. Le sue parole – raccolte dai microfoni del talk mattiniero della rete americana ABC Good Morning America – hanno subito fatto drizzare le antenne a chi immagina un revival della saga di Olivia Pope.
“Il gruppo di Scandal mi manca così tanto che tornerei a lavorare con loro in qualsiasi momento” ha confessato Shonda Rhimes nel corso di una lunga intervista che ha concesso insieme alla sua partner di produzione Betsy Beers. Sebbene si sia conclusa ‘solo’ quattro anni fa, per certi versi Scandal sembra un retaggio di un mondo televisivo che non esiste più. Il modello della network television generalista – che per diversi anni ha incoronato Scandal nella classifica delle serie più viste negli Stati Uniti – arranca sempre di più rispetto all’avanzata dello streaming.
Già al tempo de Le Regole del Delitto Perfetto – serie con la quale Scandal mise a segno un memorabile cross-over nella sua stagione finale – la serie con protagonista Kerry Washington sembrava essere roba di altri tempi. Sta di fatto che la rete ABC è alla costante ricerca di serie procedural, le uniche in termini di ascolti a reggere ancora nel panorama della televisione generalista statunitense, da lanciare. Ne sono una prova lo spin-off The Rookie: Feds con Niecy Nash-Betts, e lo show dai risvolti legali che potrebbe nascere da una costola di The Good Doctor.
Sarebbe così impensabile immaginare un revival di Scandal? Quattro anni fa Shonda Rhimes sembrò categorica: “Scandal si è concluso. Amo tutte le persone coinvolte in questa serie e tornerei a lavorare con loro in un attimo, ma la storia di questa serie è finita” disse a Variety. A onore del vero, gli impegni di Kerry Washington – sempre più coinvolta anche dietro la cinepresa – sarebbero difficili da conciliare con un possibile revival, ma siamo sicuri che per una serie limitata la protagonista possa fare un’eccezione. Mai come adesso Olivia Pope sarebbe rilevante, nel clima politico contemporaneo che si respira negli Stati Uniti.
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