Se potessi dirti addio è tratta da un libro?
Se potessi dirti addio è tratta da un libro? La nuova fiction con Gabriel Garko e Anna Safroncik ha esordito il 29 marzo su Canale 5 in prima serata con i primi due episodi alle 21.20 circa. Cosa sappiamo sulla serie e da dove nasce? Se potessi dirti addio nasce da un’idea di Maurizio Momi e Stefano Ceccarelli che, insieme a Donatella Fossataro, Francesco Giuffrè, Simona Izzo e Leonardo Valenti, firma anche la sceneggiatura. Di fatto, la serie è un’opera originale e non è tratta da un libro.
La storia di Marcello De Angelis (Garko) e Elena Astolfi (Safroncik) è tratta da una storia vera? La risposta è no. Se potessi dirti addio, diretta da Simona e Ricky Tognazzi, è una fiction diversa, ma con gli stessi ritmi serrati e la narrazione emozionante. È la storia di Marcello, interpretato da uno straordinario (umanamente e professionalmente) Gabriel Garko, che incrocia Elena, personaggio che Anna Safroncik rende con maestria. La relazione intensa che si sviluppa tra Marcello ed Elena li porterà a unire le forze per restituire ad ognuno qualcosa. A lui la sua vita e a lei la verità sulla morte del marito. Questa storia nasce, infatti, anche con l’intenzione di esplorare tematiche profonde come la resilienza per una perdita inimmaginabile.
SCOPRI TUTTO SUGLI ATTORI E SULLA TRAMA DELLA SERIE!
I registi si sono ispirati ai grandi melodrammi cinematografici di stampo hitchcockiano, come Marnie, Io ti salverò, Magnifica ossessione, dove il mistero che avvolge i protagonisti si mischia alla passione da cui sono uniti. Elena e Marcello sono infatti entrambi motivati dalla ricerca della verità, che potrebbe però mettere a repentaglio il rapporto che si è creato tra loro. Elena ha inoltre due bambine meravigliose, orfane del padre. A un certo punto della storia, proiettano il loro sentimento di figlie su Marcello, che, molto empatico, sembra quasi volerle adottare in una paternità traslata.
Lascia un commento