In attesa dell’arrivo del nuovo decennio, scopriamo quali sono le serie tv più famose di sempre finite nel 2000, esattamente venti anni fa. Ecco quindi di seguito un elenco di serie tv che è difficile non definire cult! Queste, infatti, non solo hanno accompagnato una generazione di ragazzi, ma hanno posto anche le basi per il mondo della serialità che conosciamo oggi. Scopriamo insieme la storia di queste serie tv, e i motivi che hanno accompagnato negli anni la loro cancellazione dalle reti statunitensi.
Al primo posto di questa classifica troviamo infatti l’indimenticabile Beverly Hills, 90210, una delle prime serie tv con tematiche delicate come quelle sulla droga, l’AIDS, la sessualità e l’alcolismo. Con gli indimenticabili Jason Priestley, Luke Perry, Jennie Garth, Shannen Doherty e Tori Spelling, la prima stagione della serie targata Fox debutta in Italia su Italia 1 il 19 novembre 1992, andando avanti per 10 stagioni fino al 3 dicembre del 2000.
Nello stesso anno, infatti, la rete americana si rende conto che dopo dieci anni di rinnovi la serie inizia a perdere sempre più spettatori, che infatti scendono a una media di 10 milioni per episodio. Oggi ci sembrerebbe assurdo ritenere questa cifra bassa, eppure fu considerata tale da Fox che nel gennaio 2000, nonostante gli oltre 25 milioni di persone sintonizzate sull’ultima puntata, chiude Beverly Hills, 90210.
Un’altra importante serie Fox da ricordare è il divertente teen drama statunitense Party of Five – Cinque In Famiglia. Commissionata dalla rete statunitense per essere una possibile sostituta di Berverly Hills, la serie formata da 6 stagioni debutta negli Stati Uniti il 12 settembre del 1994. Successivamente Cinque in famiglia raggiunge anche l’Italia su Italia 1 dal settembre 1996.
Pur ricevendo riscontri positivi da pubblico e critica, nel maggio del 2000 la stessa rete americana che aveva fatto di tutto per commissionarla, decide di chiudere Party of Five. Ricordiamo che Scott Wolf, Matthew Fox, Neve Campbell e Lacey Chabert sono i protagonisti di questa serie che, sebbene si rivolga ai più giovani, esplora all’interno delle sue tematiche argomenti anche più impegnati come l’abuso domestico, la malattia e la perdita dei genitori.
Ci spostiamo adesso nel mondo ABC, quello che a partire dal 1993 dà il via alla simpatica sitcom Boy Meets World – Crescere Che Fatica. A trasmettere in Italia le 7 stagioni della divertente serie con Ben Savage, Will Friedle e William Daniels questa volta è la Rai. La prima stagione di Crescere che Fatica debutta infatti nel 1996 su Rai 1, per poi spostarsi su Rai 2.
Anche questa serie tv rappresenta a tutti gli effetti una rivoluzione mediatica e culturale, dal momento che sottopone al giovane pubblico al quale si rivolge forti problematiche come l’abuso di minori, molestie sessuali e abuso di alcolici. In seguito poi a un improvviso calo degli ascolti, il 5 maggio 2000 la rete statunitense decide di chiudere la serie, lasciando però al mondo un’altra preziosa testimonianza dei mitici anni ’90.
Degna di nota per il suo curioso caso è anche la serie NBC Freaks & Geeks, in onda negli Stati Uniti per una sola stagione dal 25 settembre 1999 all’8 luglio del 2000. Sebbene infatti Freaks & Geeks sia passata alla storia come una delle serie tv più grandi di tutti tempi, NBC non riesce a vedere le stesse potenzialità nel progetto, che contava 7 milioni di spettatori per episodio. Per questo motivo, dopo aver mandato in onda 13 episodi su 18, la rete cancella la serie prima del previsto.
Tuttavia i fan insistono a lungo per poter assistere agli ultimi episodi già girati, che in seguito sono finalmente trasmessi tra il luglio del 2000 e l’ottobre dello stesso anno ma sul canale Fox. In Italia invece la serie con Linda Cardellini, John FRancis e James Franco rimane inedita per sedici anni, almeno fino a quando nell’aprile 2016 Netflix decide di acquisirne i diritti per la distribuzione sulla propria piattaforma.
The Pretender – Jarod Il Camaleonte è un’altra particolare serie televisiva targata NBC. Le quattro stagioni della serie a metà tra fantascienza e azione sono trasmesse sulla rete statunitense a partire dal settembre 1996, per poi concludersi il 13 maggio 2000. Per quanto riguarda invece la messa in onda italiana, le stagioni di Jerod il Camaleonte sono trasmesse su Rai 2 dal 2 agosto 1998 fino al 1° giugno 2002. Pur essendo interrotta nel 2000, la storia dei protagonisti interpretati da Michael T. Weiss, Andra Parker e Patrick Bauchau continua nel 2001 con due film per la televisione.
Il 25 settembre 1997 è poi il turno di Veronica’s Closet – L’atelier di Veronica, la sitcom in onda su NBC per tre divertenti stagioni. Lo show è subito un grande successo, tanto da essere classificato tra i primi 10 titoli in onda sulla rete americana. Tuttavia, con il passare gli anni e delle stagioni, anche Veronica’s Closet registra un calo di ascolti, almeno del 50%, cosa che il 7 dicembre 2000 spinge la NBC a chiudere definitivamente la serie. Ricordiamo però che lo spettacolo con Kristie Alley e Dan Cortese riesce a raggiungere anche l’Italia e in particolare Fox Life.
Come dimenticare Suddenly Susan – Susan, la serie tv in onda su NBC dal 1996 al 2000. Creata da Clyde Phillips e interpretata dalla bellissima Brooke Shields, Susan è un’altra serie tv con una storia davvero particolare da raccontare. Dopo infatti una serie di sfortunati eventi, tra i quali la morte improvvisa di uno dei protagonisti della serie, David Strickland, e l’uscita dal cast di Judd Nelson ed Andrea Bendewald, la serie tv targata NBC non riesce più a riprendersi.
All0alba della quarta stagione, infatti, Susan registra un evidente calo degli ascolti con almeno 11 milioni di spettatori in meno. Ciò non fa altro che spingere la rete americana a chiudere definitivamente lo show che va in onda con l’ultimo episodio il 26 dicembre 2000. In Italia invece a trasmettere la sitcom dal 1999 è la Rai, e in particolare Rai 3 .
Nel settembre 1996 vede la luce anche la prima stagione della serie poliziesca Profiler – Intuizioni Mortali, in onda per quattro stagioni su NBC negli Stati Uniti fino al 1° luglio 2000. Una curiosità di questa serie è che nel corso della terza stagione viene realizzato un cross-over con un’altra serie tv NBC già citata, ovvero con Jarod il camaleonte. Ricordiamo infatti che il 19° episodio di Jarod il camaleonte 3 termina nel 20° episodio di Profiler 3.
In Italia la serie è trasmessa su Rai 2 fino al 2000, per poi essere trasferita anche su La7 nel 2002 e sul canale satellitare Fox Crime (l’unico a trasmetterla interamente) dal 2004 al 2006. Ricordiamo inoltre che la protagonista della serie è interpretata nelle prime tre stagioni da Ally Walker, e che nell’ultima stagione, che registra un lieve calo di ascolti, è sostituita invece da Jamie Luner.
Restando in tema di serie tv drammatiche sulla criminalità è il caso di citare anche Pacific Blue, lo show ambientato a Santa Monica in onda sulla rete USA dal 2 marzo 1996 al 9 aprile del 2000. Con un totale di 101 episodi per 5 stagioni, Pacific Blue è considerata da molti come “una copia di Baywatch ma in bicicletta”. E in effetti nel corso delle stagioni lo show presenta un crossover proprio con Baywatch, e in particolare quando in un episodio appare proprio un personaggio della guardiaspiaggia. A un anno dal debutto, nel 1997 la prima stagione di Pacific Blue raggiunge anche l’Italia interamente su Italia 1.
Il 18 settembre 1994 debutta su CBS la prima stagione di Chicago Hope, il medical drama americano creato da David E. Kelley (Ally McBeal, Big Little Lies) con protagonisti Adam Arkin, Hector Elizondro e Christine Lahti. La serie tv è rinnovata per 6 stagioni, e premiata nel corso della sua produzione da 7 Emmy Awards e un Golden Globe. Per le prime due stagioni, infatti, la serie è campione di ascolti, registrando però un improvviso calo nelle stagioni successive. Per questo motivo, il 4 maggio 2000 CBS trasmette l’ultima puntata di Chicago Hope; la sesta stagione è quindi l’ultima della serie.
È arrivato il momento di citare anche Sports Night serie tv, in onda su ABC per due stagioni. Stiamo parlando della serie creata da Aaron Sorkin (sceneggiatore di film come Steve Jobs e The social Network), che nel corso della sua messa in onda riceve numerosi Emmy e Golden Globe. Ricordiamo che la prima stagione di Sports Night raggiunge ABC il 22 settembre 1998, mentre in Italia arriva solo nel 2003 in onda su Rai 2. In tutto lo show conta 45 episodi, l’ultimo dei quali è trasmesso negli Stati Uniti il 16 maggio 2000.
La cancellazione di Sports Night è da attribuire principalmente alle difficoltà riscontrate dalla rete nel trovare il pubblico al quale rivolgersi. Sebbene lo show avesse provato inoltre a cambiare reti, tra le quali ricordiamo HBO, Showtime e USA, alla fine Sorkin decise di mettere fine al suo show con Peter Krause e Josh Charles per concentrarsi su altri progetti.
Il nostro elenco si conclude con una serie tv molto particolare, quella che ha segnato lo spin-off per la più fortunata Dawson’s Creek. Stiamo parlano infatti di Young Americans, in onda su The WB il 12 luglio 2000 per una sola stagione di 8 episodi. Il personaggio principale, Will Krudski interpretato da Rodney Scott, è presentato alla fine della terza stagione di Dawson’s Creek come un amico d’infanzia rimasto in contatto con Pacey Witter. Lo spettacolo esplora i temi dell’amore proibito, della moralità, classi sociali e ruoli di genere, non riuscendo però ad ottenere abbastanza ascolti da essere rinnovata anche per una seconda stagione, e nemmeno per arrivare in Italia, dove ancora oggi è inedita.
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