Creata da: Nick Walker
Prodotta da: Arabella Page Croft
Nazionalità: Regno Unito
Casa di produzione: Black Camel Pictures
Su GIALLO (canale 38) arriva “ANNIKA”, un nuovo crime basato sulla popolare serie radiofonica di BBC Radio 4 “Annika Strandhed”, in prima tv dall’1 marzo 2022 ogni martedì alle ore 21:10. Una nuova protagonista del crime targato Giallo, che nella serie si rivolge direttamente al pubblico, coinvolgendolo nelle indagini e nella sua vita privata. Annika, interpretata dall’attrice britannica che ha dato la voce anche alla versione radio della serie, Nicola Walker (“Quattro matrimoni e un funerale”, “River”, “Collateral”) è un’ispettrice della polizia scozzese da poco trasferita all'Unità Omicidi della Marina di Glasgow. Il suo compito è quello di indagare sui crimini che si verificano nei corsi d'acqua della Scozia insieme alla sua squadra composta dall’ispettore Tyrone Clarke (Ukweli Roach), il detective Michael Andrews (Jamie Sives, “Rush”, “Game of Thrones”, “Chernobyl”) e l’agente Blair Ferguson (Katie Leung, “Harry Potter e l’ordine della fenice”, “Trainspotting 2”).
Stagioni di Annika
Stagione 1
La serie offre una prospettiva diversa all’interno del filone crime perchè abbatte le barriere tra il personaggio principale e il suo pubblico: Annika condivide le sue pungenti osservazioni con lo sguardo fisso in camera rivolgendosi direttamente allo spettatore, che coinvolge in prima persona nelle indagini e nella sua vita privata. Il pubblico diventa un confidente, una spalla silenziosa, in grado di conoscere le sue riflessioni senza filtri narrativi. Così, attraverso i pensieri di Annika, lo spettatore entra in confidenza con il mondo della protagonista, diviso tra lavoro e vita privata e la necessità di preservare l’equilibrio che li lega: da una parte, il ritmo incalzante delle indagini e la gestione di una squadra tutta nuova, dall’altra il delicato rapporto con la figlia Morgan (Silvie Furneaux), in piena adolescenza. Ironica, intuitiva e istintiva, Annika ha anche una grande passione per la letteratura, che applica come filtro per interpretare la realtà: da Melville a Ibsen fino alla mitologia greca, spesso per l’ispettrice la chiave per risolvere i casi è nascosta proprio nelle opere letterarie.