Creata da: Fatma Ruffini
Prodotta da: Alessandra Cassinelli, Cecilia Ferrari
Nazionalità: Italia
Casa di produzione: Grundy Italia, RTI
Casa Vianello è stata una sit-com trasmessa sulle reti Mediaset dal 1988 al 2007, la più longeva prodotta dalla televisione italiana.
La serie si incentra sulla vita quotidiana coniugale di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello (sposati nella finzione della sit-com e anche nella vita reale), narrando i loro battibecchi e le loro iniziative, sempre portate avanti in maniera maldestra all'insegna di equivoci e doppi sensi. Ogni episodio narra una serie di tali bizzarre iniziative, che falliscono sempre miseramente e terminano sempre con conseguenze tragicomiche, ad esempio risse condite di botte e insulti, con Raimondo che viene picchiato brutalmente da qualcuno, oppure figure pessime con gli ospiti, minacciati di essere denunciati, essere arrestati dalla Polizia oppure scoprirsi truffati, ed altre situazioni simili.
La conclusione di ogni episodio è entrata nell'immaginario collettivo degli italiani: nonostante la giornata si sia da poco conclusa in modo concitato e spiacevole, nel letto matrimoniale Sandra si lamenta con Raimondo sostenendo che nella loro vita non accada mai niente e che essa sia troppo noiosa e piatta, ripetendo più volte la memorabile battuta «Che barba, che noia, che noia, che barba», poi dà la buonanotte al marito in modo sarcastico, si corica e scalcia nervosamente sotto le coperte, mentre Raimondo si limita a lanciare alla moglie alcuni sguardi nervosi (o a rivolgerle alcune parole nelle serie successive alla prima), continuando imperturbabile a leggere La Gazzetta dello Sport.
Stagioni di Casa Vianello
Stagione 1
Sandra, bloccata a letto con il mal di schiena, convince Raimondo a organizzare una cena per la sua vecchia amica Jolanda. Alla cena, però, partecipa anche la figlia di Jolanda, che sogna di fare l'attrice. Raimondo ne approfitta per corteggiare la ragazza, ma non tutto va come sperato.
Stagione 2
I coniugi Vianello hanno da poco acquistato un appartamento tramite un'agenzia immobiliare. Appena entrati nella nuova casa, completamente piena di mobili, casse di legno e scatoloni accatastati, ricevono la visita dei vicini. Dopo una serie di malintesi e strane telefonate Sandra e Raimondo scoprono che il loro "nido" era una casa d'appuntamenti. Ma l'avventura non finisce qui...
Stagione 3
I coniugi Vianello si sono appena trasferiti nel nuovo appartamento e cominciano a fare la conoscenza dei vicini, fra cui la pettegola signorina Adele e l'onorevole Nicola Pernove. Ben presto però Sandra scopre che il proprietario precedente usava l'abitazione come casa d'appuntamenti.
Stagione 4
Raimondo, in cerca di tre importanti fascicoli che la tata ha spostato, si appunta su un foglietto i numeri identificativi dei documenti. Poco dopo però, mentre prova a prendere i fascicoli, si tira addosso la libreria e perde i sensi. Sandra e la tata allora trovano il foglietto con i numeri e decidono di giocarli al lotto, ma mentre la tata si sta recando in ricevitoria viene coinvolta in un incidente stradale.
Stagione 5
Sandra si rende conto di aver condotto una vita troppo vuota e così, sentendo la mancanza di un figlio, decide di adottare un bambino filippino, Gianmarco.
Stagione 6
In casa Vianello è stata installata una vera e propria stazione radiofonica, che trasmette una rubrica di consigli sentimentali tenuta dai due coniugi. Una mattina però, durante la trasmissione, Sandra e Raimondo vengono contattati da un certo Ciro, che rivela di essere sul punto di suicidarsi. Tentando di dissuadere Ciro dal suo intento, i Vianello scoprono che l'uomo si trova proprio sul cornicione del palazzo accanto al loro.
Stagione 7
Checchi, l'inquilino del secondo piano, tormenta tutto il condominio con le sue richieste di beneficenza. La sua ultima idea è uno spogliarello degli inquilini uomini e Raimondo è contrario ma cambia idea quando un'altra inquilina, Kate, mostra il suo disappunto e dice che anche lei farà lo spogliarello.
Stagione 8
Adelaide Frida e Carla Bottini sono due amiche di Sandra che si dedicano ad attività di beneficenza a favore degli extracomunitari e ultimamente si stanno occupando di un caso molto delicato: Isabelita, un'immigrata clandestina sudamericana, è rimasta incinta ma è stata abbandonata dal fidanzato e non può tornare in patria come ragazza madre per non essere ripudiata dalla famiglia. Per risolvere la situazione, le due signore si rivolgono a Raimondo chiedendogli di riconoscere il figlio di Isabelita e l'uomo decide di accettare, credendo che sua moglie sia d'accordo. Sandra però, per una serie di malintesi, non è al corrente della reale situazione e quando Isabelita racconta in giro che il padre del bambino è Raimondo Vianello, le cose si complicano.