Creata da: Alessandro Fabbri e Peppe Fiore
Prodotta da: Lorenzo Mieli, Nils Hartmann, Sonia Rovai, Erica Negri
Nazionalità: Italia
Casa di produzione: Sky Studios, The Apartment, Wildside, Zocotoco
Il Re, in otto episodi diretti da Giuseppe Gagliardi(la trilogia 1992, 1993 e 1994, Non uccidere), vede Zingaretti protagonista nei panni del controverso direttore di un carcere di frontiera, sovrano assoluto di una struttura - il San Michele - in cui nessuna delle leggi dello Stato ha valore, perché il bene e il male dipendono unicamente dal suo giudizio. Debutterà il 18 marzo su Sky Atlantic e in streaming su NOW (e sarà sempre disponibile on demand) IL RE, fra i primi prison drama italiani, con Luca Zingaretti. Una produzione Sky Studios con Lorenzo Mieli per The Apartment e con Wildside, entrambe società del gruppo Fremantle, in collaborazione con Zocotoco. Accanto a Luca Zingaretti nel ruolo del direttore Bruno Testori, Isabella Ragonese (Lei mi parla ancora, Rocco Schiavone, Il padre d’Italia) in quelli di un’agente della polizia carceraria del San Michele, Anna Bonaiuto (Loro, Napoli velata, Mio fratello è figlio unico), che interpreta il pubblico ministero che indaga sulla rete di illeciti e connivenze che fanno capo a Testori, Barbora Bobulova (Scialla!, Cuori puri, Cuore sacro), che nella serie sarà l’ex moglie del personaggio interpretato da
Zingaretti, eGiorgio Colangeli(Il divo, Speravo de morì prima, Un posto sicuro) nei panni di Iaccarino, comandante della prigione, molto amico di Bruno Testori. Il soggetto di serie de Il Re è di Stefano Bises, Peppe Fiore, Bernardo Pellegrini, Massimo Reale, Davide Serino. La sceneggiatura è di Stefano Bises, Peppe Fiore, Bernardo Pellegrini, Davide Serino.
Stagioni di Il Re (2022)
Stagione 1
Il San Michele è un carcere di frontiera dove il direttore Bruno Testori applica la sua personale idea di giustizia: la legge dello Stato qui dentro non esiste, perché la legge è lui. Spietato con chi lo merita ma anche all’occorrenza misericordioso, Bruno si identifica nelle biografie deragliate dei detenuti, perché lui stesso, per primo, è un uomo spezzato dalla vita. Un duplice omicidio - prima quello del comandante e suo migliore amico, poi quello di un ergastolano, principale alleato di Bruno tra i detenuti - rischia di mettere a rischio il suo dominio e di portare alla luce il cancro che si annida nelle pieghe del regno: una potenziale minaccia per tutto l’Occidente.
Stagione 2
Bruno Testori, Il Re, è ora un detenuto rinchiuso nel suo stesso carcere. Almeno finché Gregorio Verna, capo dei servizi segreti, fa cadere le sue accuse e lo reintegra nel ruolo di direttore. In cambio vuole che faccia parlare un detenuto che sta per essere trasferito al San Michele: Vittorio Mancuso, un magistrato molto conosciuto accusato dell’omicidio di una dipendente della Slimpetroil S.p.a., rinomata e importante compagnia energetica di bandiera. Nonostante l’uomo proclami la propria innocenza, Verna sostiene che è colpevole e vuole che Bruno scopra cosa il magistrato e la vittima si siano detti per mesi e perché poi lui l’abbia uccisa. E questo tassativamente prima che Mancuso vada a testimoniare davanti a un GIP. Hanno dieci giorni di tempo per avere quelle informazioni. Solo dieci.