Creata da: Gustavo Lipsztein
Prodotta da: Tiago Rezende
Nazionalità: Brasile
Casa di produzione: Morena Filmes
Dal 25 gennaio Netflix propone la serie tv in 5 episodi La notte che non passerà. Si tratta di un dramma ispirato alla vera storia dell’incendio della discoteca Kiss, che ha mietuto 242 giovani vittime a Santa Maria, nello stato brasiliano di Rio Grande do Sul nel 2013.
Tratta da un libro della giornalista Daniela Arbex, la serie tv Netflix La notte che non passerà rappresenta la lotta per la giustizia capitanata dalle famiglie delle vittime e dei sopravvissuti, che prosegue ancora oggi.
Stagioni di La notte che non passerà
Stagione 1
È la notte tra il 26 e il 27 gennaio 2013 quando ha inizio l’incubo raccontato dalla serie tv Netflix La notte che non passerà. Siamo alla discoteca Kiss a Santa Maria, in Brasile, e si sta esibendo la band Gurizada Fandangueira. Ci sono più di mille e cinquecento persone assemblate nel locale, ci si diverte, ci ascolta musica, si beve e si balla. Lo spettacolo procede a ritmo di canzoni ed effetti pirotecnici. E sono proprio questi ultimi a generare ciò che fino a qualche minuto prima è impensabile: un incendio dalle vaste proporzioni. I fuochi usati dalla band raggiungono il soffitto. Le fiamme si propagano rapidamente a causa del materiale infiammabile usato come insonorizzante, producendo un fumo nero e tossico. A determinare l’origine dell’incendio è il racconto dei sopravvissuti, sebbene in un primo momento il cantante Marcelo Santos si appresta a fornire una versione differente dei fatti. Come se non bastasse, l’uscita di sicurezza è assente. Si entra e si esce tutti dalla stessa porta e la calca è troppa per mettersi in salvo. Non funzionano nemmeno tutti gli estintori presenti nel locale. Sono in troppi all’interno del Kiss. Il club è chiaramente sovraffollato. Stando alle autorizzazioni concesse, non avrebbe potuto ospitare più di 750 persone, eppure per il concerto gli organizzatori avevano stampato più di 850 inviti. Ma per i vigili del fuoco all’interno al momento dell’incendio ci sono circa 1500 persone: giovani, amici, figli, fratelli, fidanzati.. senza contare il personale. Stabilire un numero preciso è impossibile ancora oggi.