Creata da: Alessandra Valeri Manera
Prodotta da: Cip Barcellini
Nazionalità: Italia
Casa di produzione: Rete Italia S.p.A., Merak Film
Licia dolce Licia è una serie televisiva italiana andata in onda nel 1987 ed ispirata ai personaggi dell'anime Kiss Me Licia.
Il telefilm è il secondo di una serie iniziata nell'autunno del 1986 con "Love Me Licia" e che proseguirà nell'autunno del 1987 con "Teneramente Licia" e poi con "Balliamo e cantiamo con Licia" nella primavera del 1988.
In questa seconda serie del telefilm, l'amore tra i due giovani protagonisti, Licia e Mirko, viene coronato e l'ultima puntata, infatti, si conclude con la celebrazione del matrimonio tra Mirko e Licia, finalmente concesso da Marrabbio. Dopo disperati tentativi di Mirko nel convincere Marrabbio a concedergli in sposa la figlia e litigi tra Marrabbio e il duo Nonno Sam - Lauro, che parteggiavano per i due innamorati, il ragazzo ottiene il tanto ambito permesso di sposare Licia, a patto di laurearsi prima dell'estate.
Licia dolce Licia è disponibile su Mediaset Infinity.
Stagioni di Licia dolce Licia (1987)
Stagione 1
La band dei Bee Hive vede l'entrata di un nuovo e più severo manager, Jack. Steve e Matt cominceranno poi ad avere i loro problemi di cuore: Steve si innamora di Denise, insegnante di ginnastica, mentre Matt si invaghisce di Carlotta, insegnante di judo. Mentre con Matt le cose vanno per il meglio, per Steve questa storia d'amore non sarà tutta rose e fiori. Il ragazzo, infatti, cerca di conquistare Denise, ma lei lo fa ingelosire fingendosi interessata a Teo. Steve a sua volta prova a farla ingelosire fingendosi innamorato di Diletta. Alla fine le incomprensioni verranno però risolte e Steve riuscirà a conquistare Denise. Nel frattempo, Mirko vuole sposare Licia, ma il padre di lei, Marrabbio, rifiuta inizialmente. Dopo vari intoppi, Marrabbio alla fine accetta, ma impone a Mirko di laurearsi entro giugno. Il protettivo padre cerca di ostacolare Mirko, ma alla fine si rende conto dell'amore che i due ragazzi provano l'uno per l'altra e concede la mano della figlia, anche se Mirko si laurea lo stesso in tempo e con successo.