Creata da: Salvatore De Mola, Bernardo Pellegrini
Prodotta da: Simona Ercolani
Nazionalità: Italia
Casa di produzione: Stand By Me, Rai Fiction
La miniserie miscela il genere storico-biografico alla spy story, restituendo la contemporaneità della visione di Marconi e la sua modernità come inventore, scienziato, imprenditore che ha fatto la Storia in Italia e nel mondo, padre delle tecnologie che hanno cambiato la vita dell’umanità.
Girata tra l’Emilia-Romagna e il Lazio, la miniserie vanta riprese nei luoghi reali delle vicende e in spazi iconici del patrimonio storico italiano: da Villa Griffone, oggi sede della Fondazione Guglielmo Marconi-Museo Marconi, a Palazzo Venezia (in particolare la sala del Mappamondo, aperta solo in rare occasioni, messa a disposizione per le riprese); da Villa Mondragone a Villa Torlonia, fino al Museo Storico della Comunicazione.
Stagioni di Marconi – L’uomo che ha connesso il mondo (2024)
Stagione 1
La fiction tratteggia un ritratto inedito, focalizzandosi in particolare sull’ultimo anno della sua vita, il 1937, quando Guglielmo Marconi (Stefano Accorsi) divide la sua vita tra il laboratorio e il panfilo “Elettra”, dove vive con la moglie Maria Cristina (Cecilia Bertozzi) e l’amata figlia Elettra (Carolina Michelangeli). In quei mesi Marconi è un uomo turbato da un profondo contrasto interiore. La sua incrollabile fede nella scienza come strumento di progresso per l’umanità si scontra con l’inasprimento dei rapporti internazionali, il crescente isolamento dell’Italia e il progressivo incrinarsi del suo rapporto con Mussolini (interpretato da Fortunato Cerlino), basato fino a quel momento su una reciproca convenienza, sempre più difficile da sopportare da parte dello scienziato. Marconi infatti non gradisce le insistenze del regime e le insinuazioni della stampa sulla realizzazione di un’ipotetica arma segreta.