Creata da: Joe Penhall
Prodotta da: Jim Davidson, Mark Winemaker, Liz Hannah
Nazionalità: Stati Uniti d'America
Casa di produzione: Denver and Delilah Productions, Netflix, Panic Pictures (II)
Mindhunter è una serie televisiva statunitense del 2017 creata da Joe Penhall, basata sul libro Mindhunter: La storia vera del primo cacciatore di serial killer americano (Mindhunter: Inside the FBI’s Elite Serial Crime Unit), scritto da John E. Douglas e Mark Olshaker.
La trama di "Mindhunter" si svolge negli anni '70 e segue due agenti dell'FBI, Holden Ford (interpretato da Jonathan Groff) e Bill Tench (interpretato da Holt McCallany), insieme all'analista comportamentale Wendy Carr (interpretata da Anna Torv). Loro lavorano nella Divisione Scienze Comportamentali dell'FBI e sono tra i pionieri nello sviluppo del profilo criminale e nel concetto di criminal profiling.
La serie si basa su eventi e personaggi reali e segue la squadra mentre intervista criminali seriali nella speranza di comprendere meglio le loro menti e prevenire futuri crimini. Un elemento centrale della trama è l'esplorazione delle menti dei serial killer attraverso le interviste e la ricerca psicologica, fornendo uno sguardo approfondito sulla nascita del profilo criminale all'interno dell'FBI.
Stagioni di Mindhunter (2017)
Stagione 1
La prima stagione di "Mindhunter" segue gli agenti dell'FBI Holden Ford e Bill Tench mentre lavorano con l'analista comportamentale Wendy Carr per sviluppare nuovi metodi di profilazione criminale. La storia inizia con l'introduzione di Holden, Bill e Wendy mentre cercano di applicare la psicologia comportamentale alla risoluzione di crimini violenti. La coppia si imbatte in serial killer e criminali che sfuggono alla norma, cercando di capire i loro motivi e schemi comportamentali attraverso interviste approfondite. Una delle figure centrali è Ed Kemper, un noto serial killer interpretato da Cameron Britton, che diventa un punto focale nella ricerca dell'unità. Nel corso della stagione, Holden inizia a mostrare segni di stress e deterioramento mentale a causa dell'immersione profonda nel mondo oscuro dei criminali. La stagione culmina con il rapimento e la liberazione di un personaggio chiave, tenendo gli spettatori in sospeso e creando un collegamento diretto con gli eventi della stagione successiva.
Stagione 2
La seconda stagione di "Mindhunter" si svolge durante gli anni '80 e si concentra su casi di crimini reali, tra cui gli omicidi dei bambini di Atlanta. La squadra di profiler dell'FBI si trova ad affrontare nuove sfide e nuovi casi, mentre continua a sviluppare la loro metodologia di profiling. La stagione esplora anche la vita personale dei protagonisti, con particolare attenzione alle conseguenze psicologiche del loro lavoro. Bill Tench affronta problemi familiari, mentre Holden Ford continua a lottare con le conseguenze della sua esposizione ai criminali più pericolosi della società. Un elemento chiave della seconda stagione è l'approfondimento del conflitto razziale a seguito degli omicidi ad Atlanta, con la squadra dell'FBI che si trova a navigare attraverso tensioni politiche e sociali mentre cerca di risolvere i casi. La stagione conclude con una serie di eventi drammatici che mettono ulteriormente alla prova la stabilità mentale dei protagonisti.