Creata da: Greg Garcia
Prodotta da: Greg Garcia, Marc Buckland, Bobby Bowman
Nazionalità: Stati Uniti d'America
Casa di produzione: Amigos de Garcia Productions, 20th Century Fox Television
Sicuramente il miglior prodotto comedy della NBC dopo Seinfeld (1989-1998), My Name Is Earl si sviluppa in maniera episodica con i giusti ingredienti per il pubblico di inizio millennio: Earl è un eroe unpolitically correct, un ex-bastardo che, contro ogni previsione karmica, decide di porre rimedio ai moltissimi errori compiuti prima di un grave incidente, grazie anche all'aiuto economico di una provvidenziale vincita alla lotteria. Così la cattiveria lascia spazio alla redenzione, conquistata con goffaggine e irriverenza da un protagonista ben costruito e da un racconto galoppante.
Stagioni di My name is Earl (2005)
Stagione 1
La prima stagione di My Name Is Earl si occupa di introdurre l'innesco narrativo nell'episodio pilota e poi sostanzialmente dargli seguito nel corso di tutti gli altri episodi. La trama della prima puntata, del resto è ormai arcinota, complici infiniti passaggi su Italia Uno della serie: il trentenne sfaccendato Earl cambia radicalmente la sua vita quando, venendo in contatto con la teoria orientale sul karma, decide di compiere solo buone azioni verso le persone a cui ha fatto dei torti, in riparazione delle malefatte del passato, per riequilibrare il suo karma e favorire l'accadere di eventi positivi nella sua vita.
Stagione 2
Mentre la prima stagione non ha una trama orizzontale che colleghi i vari episodi, la seconda possiede una vaga sottotrama di fondo che si alterna alla singola storia di ogni episodio. La sottotrama è legata al furto di un camion da parte di Joy, completamente ignara del fatto che a bordo vi fosse una persona che, quindi, viene da lei inconsapevolmente rapita. A causa di tutto ciò, Joy viene incarcerata (è il suo terzo precedente e quindi scattano le manette, secondo la legge locale): nel finale di stagione si arriva finalmente al processo della donna. Nel frattempo, Randy cerca di conquistare Catalina che, peraltro, ha bisogno di sposare un cittadino americano per ottenere la green card...
Stagione 3
Gran parte dei primi episodi è dedicata a alla vita di Earl in prigione, dove l'uomo si fa rinchiudere per evitare la prigionia all'ex moglie Joy, la vera colpevole dei delitti per cui finisce incarcerato. In prigione, Earl ritrova il suo vecchio amico Frank, che sta frequentando una ragazza di nome Billie (con la quale ha peraltro una relazione complessa). Contemporaneamente, proprio Joy è incinta perché ha accettato di fare da madre surrogata per Liberty, la sua sorellastra. Poco dopo essere uscito dal carcere, inoltre, Earl finisce drammaticamente in coma.
Stagione 4
L'ultima stagione di My Name Is Earl presenta una serie notevole di guest star di livello (tra le quali vale la pena citare Seth Green, l'Oz di Buffy, e Jenna Elfman, la Dharma di Dharma & Greg) ma raggiunge nuovi livelli per quanto concerne le trame dei singoli episodi, sempre più spericolate e paradossali. Peraltro, dopo aver vissuto ogni genere di traversie nella stagione precedente, questa volta Earl torna alla sua lista di buone azioni karmiche. La quarta stagione finisce con un enorme cliffhanger a cui non è mai stato dato seguito a causa della cancellazione dello show ma nel season finale - che poi si è rivelato essere tale anche per la serie nel suo complesso - Earl e Joy si ritrovano a letto insieme per la prima volta dopo anni... Lasciando aperta la questione, visto che la puntata finisce subito dopo.