Creata da: Jenji Kohan
Prodotta da: Mark A. Burley, Tara Herrmann, Jenji Kohan, Neri Kyle Tannenbaum, Lisa Vinnecour, Arturo Guzman, Sara Hess, David Price, Lauren Morelli, Carolina Paiz
Nazionalità: Stati Uniti
Casa di produzione: Tilted Productions, Lionsgate Television
Orange Is The New Black è una serie televisiva, creata da Jenji Kohan, trasmessa su Netflix a partire dal 5 giugno 2014. Basata sulle memorie di Piper Kerman nel libro "Orange Is the New Black: My Year in a Women's Prison", la serie è stata premiata come "Miglior Serie Streaming" ai People Choice's Award. Il drama segue la storia di Piper Champan, condannata a 15 mesi di carcere per aver trasportato una valigia piena di soldi per la nota trafficante internazionale di droga Alex Vause 10 anni prima. L'obiettivo della serie è quello di mostrare come varie forme di corruzione, brutalità delle guardie e discriminazione razziale ed inosservanza degli agenti di sicurezza incidano sulla sicurezza, la salute e il benessere delle detenute.
Stagioni di Orange Is The New Black (2013)
Stagione 1
Piper Chapman viene improvvisamente condannata a un periodo di detenzione di 15 mesi presso il carcere di Litchfield a cause di un traffico di stupefacenti avvenuto dieci anni prima per conto di Alex Vause, narcotrafficante problematica con cui Chapman aveva instaurato una relazione sentimentale tossica e spesso conflittuale. L'imprigionamento porta una ragazza per bene, caucasica, in una relazione stabile con un uomo, all'interno di un ambiente completamente diverso, in cui sono messi in rilievo i drammi sociali, etnici, di genere e di orientamento sessuale che si celano dietro l'apparente perfetta società americana.
Stagione 2
Il rapporto tra Alex e Piper, dopo la testimonianza di quest'ultima al processo, è caratterizzato da molti conflitti e drammi continui all'interno della prigione. Intanto, al Litchfield si scatena una guerra di potere interna che vede come protagoniste Vee, una nuova detenuta che sta prendendo il controllo sul contrabbando di droghe, e Red, che per garantire stabilità e pace interne decide di opporsi ed ostacolare la nuova arrivata.
Stagione 3
Il Litchfield è ora guidato da Caputo, le cui capacità sono messe costantemente a dura prova. Il rapporto tra Piper e Alex viene sconvolto dall'ingresso di Stella, che accompagnerà l'evoluzione "criminale" di Piper, mentre si inasprisce la rivalità tra Vee e Red. La terza stagione si concentra anche sulla neo - genitorialità di Daya, i nuovi seguaci di Norma e la figura di Gloria Mendoza, che senza volerlo è alla guida di una parte della popolazione carceraria, che entra in contrasto con Sophia.
Stagione 4
Dopo la fuga di massa che aveva concluso la precedente stagione, la quarta ha inizio in un momento di libertà conquistata con forza. Xenofobia, disturbi mentali ed emarginazione sono i temi centrali affrontati nella quarta stagione che causano un enorme divario tra le bande che popolano la prigione, evidenziando le criticità di ogni gruppo: dal potere bianco neonazista alla popolazione afroamericana, dal gruppo ispanico alle figure solitarie. Ci si incentrerà in particolar modo su personaggi come Blanca e Maritza, ma non solo: vedremo un evoluzione caratteriale in negativo per Piper e Daya. Il caos viene dominato da Piscatella, figura di controllo, che preso dal suo ruolo autoritario porterà ad un momento drammatico e di svolta.
Stagione 5
La morte di Poussey porta a un cambio radicale delle leve di potere interne: le detenute assumono il controllo della prigione in una rivolta che avrà esiti politici e mediatici enormi. In questa situazione di casino e disordine sarà fondamentale la figura di Taystee, che da responsabile morale e giusto, al fine di risolvere la situazione e portare a un miglioramento delle condizioni di vita interne, farà un sacrificio che avrà effetti durante la sua detenzione.
Stagione 6
Dopo le violente prese di potere delle stagione precedenti, tutte le detenute vengono spostate in una prigione di massima sicurezza. In questo nuovo contesto, esse vengono coinvolte in una guerra tra due principali gang separate in due blocchi principali. La stagione si incentra sui cambiamenti delle dinamiche di potere, che subiscono un ulteriore peggioramento mostrando in pieno le falle di un sistema giudiziario che non mira alla correzione (poiché le detenute subiscono violenze dalle guardie stesse) e che porta inevitabilmente a favorire le tendenze criminali dei detenuti.
Stagione 7
L'ultima stagione di Orange Is the New Black si divide su due eventi tra di loro contrapposti: la riabilitazione all'esterno di Piper, finalmente uscita di prigione e il proseguimento della vita nel carcere di massima sicurezza delle restanti detenute. In questa stagione, non solo viene fatta una critica analisi della condizione delle detenute americane, ma si osserva anche la condizione degli immigrati finiti nei centri di detenzione americana all'alba dell'amministrazione Trump.