Creata da: Bryan Elsley, Jamie Brittain
Prodotta da: Chris Clough, Matt Strevens, Neil Duncan, Toby Welch
Nazionalità: Regno Unito
Casa di produzione: Company Pictures, Storm Dog Films
La serie britannica tenta di esprimere il disagio avvertito da un gruppo di adolescenti della classe medio-bassa di Bristol, che non possono fare a meno di inserirsi in giri di droghe, alcol e violenza, creando momenti di elevata drammaticità che vengono stemperati da dialoghi ironici. Non tutti i passaggi all’età adulta sono lineari e privi di cadute, e questa serie è dedicata soprattutto a quei teenagers che non hanno avuto un’adolescenza alla Disney Channel. Lungo le sette stagioni, Skins presenta tre gruppi di ragazzi, detti anche “generazioni”, in cui ognuno dei personaggi porta avanti un arco narrativo che ruota intorno a temi tipici del teen drama: problemi alimentari, sessualità, gravidanze precoci, problemi di autostima, uso e abuso di droghe e alcol, appartenenza a famiglie disfunzionali, dubbi sull’identità sessuale, tentativi di suicidio. Per le prime sei stagioni, ogni episodio si concentra sul punto di vista di un solo personaggio per poi dare un finale di stagione corale in cui tutti gli archi narrativi dei protagonisti convergono e si chiudono.
Stagioni di Skins (2007)
Stagione 1
Le storie di Tony, Cassie, Jal, Chris, Sid, Maxxie, Anwar, Michelle ed Effy offrono un ritratto duro e toccante di un gruppo di adolescenti di Bristol abbandonati a loro stessi. In mancanza di adulti affidabili da prendere come esempio, i ragazzi, acerbi e immaturi, cercano di non finire schiacciati dal peso dei loro problemi abusando di droghe e alcol, vivendo una vita promiscua e riproponendo le dinamiche relazionali abusive che hanno imparato dai loro genitori. Nonostante la delicatezza e la difficoltà delle situazioni in cui si ritrovano coinvolti, i ragazzi fanno continuamente sfoggio di un linguaggio volgare e scanzonato, che dona un taglio ironico e tagliente alle vicende. La stagione esplora le dinamiche del gruppo, le relazioni complesse e le sfide dell'adolescenza, con una particolare enfasi sui problemi individuali affrontati da ciascun personaggio.
Stagione 2
Tony, che nel finale della stagione precedente era rimasto coinvolto in un incidente, presenta alcune difficoltà motorie e mentali che non gli permettono più di essere il leader del gruppo, da cui si sente emarginato. La stagione introduce anche un nuovo personaggio, Sketch, una ragazza innamorata di Maxxie, e delinea diverse storyline parallele, come le altalenanti relazioni tra Sid e Cassie e Jal e Charlie e le relative backstory. Le vicende della prima generazione si concludono con un finale amaro, che porta il gruppo alla dispersione e verso un futuro incerto, ma che viene comunque stemperato dal sottile humor nero e sentimentale di fondo della serie. La stagione si chiude con un’ultima inquadratura su Effy, che sorride agli spettatori mentre è stesa nel letto di Tony, richiamando l’inizio della prima stagione.
Stagione 3
Effy, Pandora, Freddie, Cook, JJ, Naomi, Thomas e le gemelle Emily e Katie sono i protagonisti della terza stagione della serie, una nuova generazione di sedicenni problematici che si ritrovano a frequentare la stessa scuola, il Roundview College. Per quanto la serie continui a trattare diverse problematiche adolescenziali – identità sessuale, autismo, integrazione sociale, scontri intergenerazionali –, la nuova stagione offre delle storyline meno drammatiche rispetto a quelle della generazione precedente, mentre continua ad offrire dei ritratti dissacranti e disarmanti degli adulti.
Stagione 4
La seconda generazione torna sugli schermi recuperando i toni cupi, a tratti psichedelici, delle prime due stagioni. La serie riparte con un episodio dedicato a Thomas, impegnato a fare il buttafuori e il DJ durante una festa. La situazione degenera quando una ragazza si suicida buttandosi sulla pista e si avviano delle indagini per capire chi le abbia venduto la droga. La stagione si chiude infine con un finale incerto per Cook.
Stagione 5
La terza generazione si apre facendoci conoscere Frankie (in realtà il suo vero nome è Francesca), una solitaria e mascolina ragazza che ha la particolarità di avere più padri che amici: essendo infatti stata adottata da una coppia omosessuale, Frankie ha due padri e nessuna madre. Il trasferimento nella nuova scuola di Bristol sembra apparentemente il meglio che a Frankie potesse capitare: ciò che aveva lasciato, la malignità che la maggior parte dei ragazzi della sua età aveva nei suoi confronti, non la perseguita in questa nuova avventura dove alcune ragazze cercano subito di avvicinarla per diventarle amiche. Ma sarà davvero così semplice per una ragazza particolare come Frankie ambientarsi in una scuola del tutto nuova e diversa dalla precedente?
Stagione 6
Il viaggio in Marocco di Franky, Mini, Liv, Grace, Alo, Rich, Nick e Matty prende delle pieghe tragiche, che porterà uno dei ragazzi al coma e un altro ad essere ricercato dalla polizia. Il principale filo narrativo della stagione è così inerente al riavvicinamento del gruppo e ai diversi modi con cui ognuno di loro affronta ed elabora il lutto.
Stagione 7
Quest’ultima stagione è divisa in tre blocchi indipendenti e ogni blocco dedica due episodi ad alcuni dei personaggi più amati delle prime generazioni. A distanza di anni dalla loro ultima comparsa nella serie, Effy, Cassie e Cook ci mostrano scorci della loro vita adulta: la problematica e ambigua Effy, ormai ventunenne, divide l’appartamento con Naomi e lavora come receptionist in una compagnia finanziaria londinese; Cassie, ventitreenne, si sente persa e sola a Londra, soprattutto dopo la morte della madre, e cerca di superare la solitudine con la compagnia di un collega di lavoro; Cook, ventunenne, vive nella sua auto e si dedica allo spaccio per sopravvivere.