La serie cult Sex and the City è tornata a far parlare di sè nel 2021 con una nuova serie tv revival intitolata And Just Like That… ma dovete sapere che il progetto di continuare la storia di Carrie e delle sue amiche esisteva da tanto, tantissimo tempo: si parlava di realizzare infatti un terzo film di Sex and the City!
Molte delle idee e storyline pensate per Sex and the City 3 film sono state poi riutilizzate per la trama della nuova serie tv And Just Like That… che ha esordito in Italia il 9 dicembre 2021 su Sky.
Sex And The City 3 film mai visto
Sex And The City 3: il progetto di un terzo film del franchise era in cantiere tra il 2016 e il 2017. Fu Warner Bros., il colosso che ha prodotto la serie e i due precedenti film, a rinunciarvi.
“È finita: non faremo il terzo film” confermò al tempo Sarah Jessica Parker. L’attrice si disse dispiaciuta. “Avevamo una storia e una sceneggiatura molto belle, divertenti, strazianti, gioiose e molto universali” ha spiegato Parker, che ha aggiunto: “Non è deludente soltanto il fatto che non potremmo raccontare quella storia e vivere quell’esperienza, ma anche per il pubblico che ha richiesto a gran voce un terzo film”.
Alle sue parole fecero eco quelle di Kristin Davis, che in un post sul suo account Facebook commentò la vicenda dicendo: “Michael Patric King ha scritto una bellissima sceneggiatura che rende onore ai nostri personaggi e a tutto il percorso della serie. Fatico ad accettare l’idea che Charlotte non continuerà a esistere”.
Secondo il Daily Mail, la decisione di non realizzare il terzo film di Sex And The City fu presa a fronte di quelle che il tabloid definì “Sconvolgenti richieste” avanzate da Kim Cattrall, l’interprete di Samantha Jones.
L’attrice rispedì al mittente le accuse, dichiarando sul proprio profilo Twitter: “L’unica mia ‘richiesta’ riguardava il fatto che non volevo fare un terzo film, e questo è successo nel 2016”.
Cosa sarebbe successo nel terzo film
Nel novembre 2018, durante una puntata del suo podcast “Origins”, il conduttore James Andrew Miller rivelò che il terzo film della saga si sarebbe aperto con un colpo di scena che avrebbe coinvolto la sua protagonista.
Mr. Big, il marito di Carrie interpretato da Chris Noth, sarebbe morto di un attacco di cuore mentre era in doccia. L’evento tragico avrebbe avuto luogo nella parte iniziale del film. Da qui sarebbe scaturita la storia del resto della pellicola: Carrie avrebbe dapprima elaborato, e successivamente superato il lutto di Big. Come sappiamo la morte di Big avviene davvero, alla fine del primo episodio del revival And Just Like That… e negli episodi successivi vediamo come Carrie elabora il lutto e inizia una nuova vita senza il suo grande amore.
Sex And The City 3 film sarebbe stato principalmente incentrato sul personaggio di Carrie, più che sul rapporto tra le quattro amiche.
La vicenda di Samantha non vi piacerà
E non è piaciuta tantomeno a noi. Se le indiscrezioni trapelate sono da ritenersi attendibili, appare chiaro il motivo che ha spinto Kim Cattrall a rinunciare dapprima all’idea del terzo film di Sex And The City e poi al ritorno nella nuova serie And Just Like That…(Samantha è infatti la grande assente del revival!).
Una fonte vicina al progetto rivelò a E!News che la ragione del suo ‘no’ al film aveva a che fare con la disparità nei compensi economici delle quattro attrici protagoniste.
Tuttavia, a scoraggiare Kim Cattrall sarebbe stata anche la sceneggiatura. “Kim non voleva fare questo film sin dall’inizio” disse la fonte, aggiungendo che si trattò “Di una combinazione di paga bassa e di una brutta storia per Samantha”.
“Era un brutto copione” sostiene la fonte, che ha rivelato che la storyline principale di Samantha avrebbe riguardato l’infatuazione di Brady, il figlio quattordicenne di Miranda, nei suoi confronti. All’inizio del film, secondo quello che riporta E! News, Brady sarebbe stato sorpreso mentre si masturbava. Non sarebbe finita qui: ad un certo punto, l’adolescente avrebbe inviato a Samantha foto di sé stesso nudo.
Ridurre l’impatto narrativo del personaggio Sam Jones ad una storia che fa del problema del sexting tra minorenni un espediente comico potrebbe essere stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Se fosse davvero andata così, siamo sollevati che il terzo film di Sex And The City non sia stato mai realizzato…
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