Shadowhunters Le Origini serie tv, parla Cassandra Clare
Shadowhunters serie tv si è conclusa con la terza e ultima stagione, poiché non è stata rinnovata. Nonostante il futuro di questo show sia segnato, i sostenitori di questo magico mondo, in particolare quello dei romanzi, potrà comunque essere accontentato. Infatti è prevista una nuova serie tv tratta dal prequel di The Mortal Instruments, ovvero Le Origini (Infernal Devices).
Cassandra Clare (l’autrice dei libri) infatti ha rivelato che la Constantin Film ha acquistato i diritti sia per produrre Infernal Devices che The Mortal Instruments, ma che non per forza i due progetti devono essere collegati. L’interesse della Constantin verso lo show e verso la serie tv The Typist era vivo già ad aprile 2018, infatti ne aveva già discusso con Variety.
Ecco le testuali parole della Clare: “Come tutti sapete, Constantin ha acquistato i diritti sia per The Mortal Instruments che per The Infernal Devices anni fa e hanno il diritto legale di sviluppare qualsiasi serie tv su TID che vogliono. Realizzare una serie su TID è un progetto a cui stanno pensando da un po’, qualcosa che sia completamente indipendente e slegato dal film e dalla serie tv che sono stati prodotti“.
L’autrice della serie di romanzi che hanno ispirato Shadowhunters ha poi rivelato che La Constantin era in trattative con diverse emittenti per l’acquisto dei diritti. “Ho saputo che avrebbero incontrato Netflix e altre emittenti in merito a questa serie per diversi mesi, quindi sono curiosa di sapere sapere se la cosa stia andando avanti nonostante tutto – la cancellazione di Shadowhunters potrebbe aver segnato la fine dello sviluppo di qualsiasi progetto ambientato nello Shadow World, ma coloro che sono coinvolti nel progetto TID ci stano lavorando da un po’ di tempo ormai. C’è stato molto interesse nel realizzare la serie, ma ovviamente è tutt’altro che certo. Sono curiosa di vedere cosa accadrà e vi terrò aggiornati”.
Molti fan inoltre le hanno posto alcune domande per capire a pieno che cosa riserverà per loro il futuro. Cassandra quindi ha deciso di soddisfare la curiosità del pubblico e ha fornito diverse risposte che possiamo considerare soddisfacenti (almeno per ora). Molti hanno pensato che Shadowhunters le Origini sia uno spin-off di Shadowhunters serie tv ma la Clare ha negato questa possibilità. La serie ci sarà ma sarà staccata da quella che abbiamo già avuto modo di conoscere, poiché ambientata in un’epoca diversa, con personaggi diversi.
Ecco le sue parole: “Non si tratta uno spin-off di Shadowhunters in alcun modo: l’unica cosa in comune è avere delle fonti di materiale in comune. Non sono ambientati nello stesso “mondo”: la costruzione del mondo e la mitologia sono la mitologia e la magia dei libri, non della serie tv Freeform. Capisco che debba essere fonte di confusione sentire chiamare The Infernal Devices uno spin-off (e nessuno coinvolto lo abbia mai chiamato così che io abbia sentito) ma non è uno spin-off più di quanto Carrie fosse uno spinoff di The Shining o American Gods fosse uno spinoff di Neverwhere”.
E ancora: “Sono solo serie tv separate basate su libri dello stesso autore. So che sembra strano che le notizie su di esso vengano fuori così presto dopo la cancellazione di Shadowhunters, e questo può farle sembrare collegate, ma non lo sono. (Anche io ero sorpresa). Si tratta di un progetto in corso al quale stanno lavorando da un po’“.
Il fatto che il progetto Infernal Devices sia concreto e che presto vedrà la luce ci viene confermato dalla stessa Clare. L’autrice rivela infatti di aver conosciuto la sceneggiatrice del nuovo show. Inoltre conferma che l’episodio pilota di Infernal Devices è già stato scritto. Se poi rimarrà identico a come lo vedremo al momento non è saputo. Cassandra però appoggia a pieno il lavoro della scrittrice dello show, anche se non ne rivela l’identità.
“L’anno scorso ho scoperto che era stata scelta una sceneggiatrice per scrivere l’episodio pilota di una possibile serie su The Infernal Devices. Non posso dire chi sia, ma è davvero intelligente e perspicace e ha già lavorato su titoli fantasy, cosa che penso sia molto importante. Ho parlato con l’autrice ogni mese o giù di lì circa per circa sei mesi. Mi piace molto e lei ha letto tutti i libri. Conosce bene il periodo temporale e capisce i personaggi. Mi piace l’episodio pilota, anche se le puntate zero possono sempre cambiare“.
Attendiamo quindi ulteriori aggiornamenti in merito!
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