6×08: “Be a Good Boy. Come for Grandma“
Shameless è tornato e sono fiera di Carl!
È una mattina come le altre a casa Gallagher: Queenie e Frank preparano la colazione per i ragazzi, si siedono tutti attorno al tavolo a gustare le leccornie che danno la carica per la giornata, sono tutti felici… no, un momento, non è Settimo Cielo! È Shameless, quindi non è una mattina come tutte le altre, nessuno sano di mente si sveglia allegro nel South Side, tranne Frank e Queenie che sembrano usciti dal film “Tutti insieme appassionatamente“ per come cantano di prima mattina! Inizio questo commento alla puntata parlando proprio di Queenie, perchè si è inserita (tutto sommato) bene all’interno della famiglia Gallagher, prendendo il posto di Fiona come mamma chioccia della casa. Queenie ama Frank, o sarebbe meglio dire che ama il suo “scettro” magico, ma allo stesso tempo ama i suoi figli perchè non si tira indietro se hanno un problema, magari qualcosa di facilmente risolvibile come lo “scettro” di Lip che non fa più il suo dovere…
Nel suo essere invadente, pensiamo sempre che si è accampata in casa dall’oggi al domani, è comunque rispettosa degli spazi altrui e dei bisogni dei figli di Frank (anche se deve ancora diminuire i decibel per i suoi incontri con sua altezza reale…). Queenie, non mi piacevi, percepivo qualcosa di losco, #einvece sembri una donna “a posto” per quel che vale in Shameless! Dai modo a Carl di parlare con Frank, sostieni Debs, non so che cosa stavi facendo alla fronte di Chuckie (un nuovo tatuaggio per mascherare la svastica?) e aiuti Lip a ritrovare il “chakra del suo cuore”. Tutto sommato, devo chiederti scusa Queenie, non sei poi così male…per adesso.
Chi è il male in questa puntata di Shameless? Le gang di strada sono il male… Larry non è a posto…speriamo di non vederlo più!
Il male è Lamar, il male è G-Dogg, ma per fortuna Carl l’ha capito e non ha esitato a chiedere aiuto quando si è reso conto che uscire dal giro non è così facile come credeva…Non basta dire “sono fuori dai giochi” per liberarsi di certa gente…servono delle mosse astute, degli alleati e Carl ne trova due, molto diversi, ma che allo stesso tempo l’hanno aiutato: Frank e Sean. Frank l’ha aiutato più per un tornaconto personale, perchè i soldi del figlio han fatto comodo, perchè ormai si era abituato ad avere la sua paghetta settimanale… perchè poi Frank è Frank!
Quindi treccine, occhiali da sole, un nuovo “Nick” 2.0 per spaventare i commercianti ed il primo giorno di ronda è fatto: Lamar approva a fatica lo scambio padre/figlio, concede a Frank un’opportunità per il trasporto di un pacco di droga…ma…Frank è Frank e se non sarebbe Frank staremmo guardando davvero Settimo Cielo, perciò: la consegna avviene, ma il nostro buon Gallagher si sniffa il pacco con i suoi nuovi “colleghi” e consegna un pacchetto pieno di lassativi per bambini…EPICO! Finisce così per scappare a gambe levate da Lamar e i suoi uomini…Frank è Frank, non si smentisce mai!
Sean invece dà un altro valido contributo per aiutare Carl ad uscire dal giro, peccato che resti letteralmente in mutande per aiutare il giovane Gallagher! Sean si sta dimostrando davvero maturo, se penso che a inizio stagione non gli avrei dato due lire per la sua ricaduta nella droga, ora devo scusarmi anche con lui perchè il cambiamento è in atto e Sean sembra l’unico personaggio con la testa sulle spalle!
Tempo fa, sapendo poi cosa ha fatto in passato, avrebbe pestato a sangue G-Dogg, si sarebbe tenuto vestiti e macchina e avrebbe fatto chissà quale casino…invece oggi ha accompagnato Carl, è stato ragionevole, si è fatto “spogliare” di ciò che aveva pur di salvare il ragazzo… Mi è partita una ship in stile padre/figlio che non potete capire! Per non parlare poi di quando ha sbottato con Fiona nel momento in cui ha visto Will che teneva in mano una delle pistole di Carl! Sean = papà dell’anno, ma solo per questa puntata, perchè la strada della redenzione è ancora lunga…
“Ho tutto sotto controllo” ha detto Carl, ma non era così, ha avuto bisogno di aiuto, ma alla fine ce l’ha fatta: Carl è fuori dai giochi, via le treccine, via le pistole, nuovo inizio!
Anche Ian ha tutto sotto controllo, stranamente…La sua storia con Caleb prosegue e dopo aver fatto cineme e serata con i suoi amici (ed ex) gay, i due si mettono a nudo (letteralmente) e aprono l’armadio dove custodiscono i loro scheletri: Ian confessa di essere bipolare, Caleb di essere HIV positivo… Che allegria ragazzi! Comunque Ian è davvero cambiato, pensiamo alla scena in cui Caleb lo lascia in ospedale e dopo esserci baciati un uomo dice “È disgustoso“. Pensiamo se fosse successo anni fa, con Mickey…pensiamo alla fine che avrebbe fatto sto poraccio…pensiamo ad oggi: Ian non l’ha neanche sfiorato. Il cambiamento è in atto, Ian sembra felice… io continuo a pensare a Mickey…Per quanto Caleb si stia rivelando “il meglio” per Ian, Mickey resta nel mio cuore…
Chi ha tutto (apparentemente) sotto controllo è Debs che va da sola in giro nei negozi dove vendono articoli per l’infanzia e qui incontra tale Larry, un tipo che è PALESEMENTE fuori di testa…
Già il modo in cui ti dice “ci incontriamo casualmente, è destino” doveva farti capire che non è inquadrato, mettiamoci poi il bacio alla pancia… e 2+2 è fatto! Larry è un sociopatico, o meglio, un maieusofilo, un malato attratto dalle donne incinte, ne ha una per ogni mese di gravidanza e Debs era il settimo mese che gli mancava! Per fortuna la ragazza l’ha capito in tempo e l’ha silurato…Ora mi domando a cosa sia servito effettivamente Larry…voi l’avete capito? Bah. Illuminatemi!
Vi saluto come sempre con i miei appunti sparsi:
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Kevin è peggio di Biancaneve di Once Upon A Time, mai dire un segreto a questi due!
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Anche io voglio un overboard come quello che ha provato Will! Sarei una scheggia!
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Il testicolo sinistro di Frank si salverà?
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Ma…la riflessologia? Pensiamoci!
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