Sharp Objects come finisce: trama ultima puntata
Camille torna a casa e trova la sua famiglia seduta, pronta per cenare. Per distogliere l’attenzione di Adora rivolta verso Amma, la donna finge di essere malata. La finzione, però, si trasforma in realtà quando Adora avvelena Camille fino quasi a portarla al punto di morte.
Vickery arriva a sospettare di Adora e, quando trova delle pinze insanguinate che corrispondono all’arma del delitto di precedenti omicidi, Adora viene accusata di omicidio e Amma viene affidata a Camille.
Le due tornano a St. Louis dove Amma fa amicizia con una ragazza di nome Mae che, un giorno, scompare improvvisamente.
La storia sembra essersi conclusa quando, a scuola di Amma viene scoperto un terribile omicidio. Ne verrà fuori quindi che, mentre Adora era responsabile per la morte di Marian, Amma aveva commesso gli altri due omicidi. Camille è sospettosa e, infatti, trova un dente nella casa di bambole di Amma e realizza, poi, che tutto il pavimento di una stanza della casa di bambole è stato costruito con dei denti. Ne viene fuori, infatti, che mentre Adora ha commesso il primo omicidio, gli altri sono stati commessi tutti da Amma.
Amma chiede a Camille di non dirlo alla madre ma, sconvolta dagli avvenimenti, Camille torna ad avere gli atteggiamenti di autolesionismo ma viene salvata da Curry, il suo capo che la accudirà come se fosse sua figlia.
Sharp Objects 2 non si fa, la serie è stata cancellata
Ha appena preso il via l’8 luglio 2018 la nuova mini serie HBO Sharp Objects ma già sappiamo che la seconda stagione non ci sarà. Sharp Object è un progetto presentato al pubblico e alla stampa come “limited serie”, vale a dire una mini-serie da concludersi in un numero limitato di puntate, in questo caso otto. Sia il regista sia il produttore esecutivo Jason Blum hanno più volte sottolineato come l’unico modo per rendere giustizia al personaggio della protagonista, la reporter Camille, era proprio quello di scioglierne le vicende in più puntate dal momento che un film avrebbe rischiato di “strozzare” la sua profondità e complessità.
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