Sky lavora alle serie tv prequel di Romanzo Criminale e Gomorra
“Il futuro è nel passato,” è uno dei mantra di Ted Sarandos, Co-Ceo di Netflix. Anche dalle parti di Sky Italia devono pensarla così. La pay-tv di proprietà Comcast ha rivelato di avere in cantiere le serie tv prequel di Romanzo Criminale e Gomorra. L’annuncio è arrivato nel corso delle celebrazioni per i 20 anni di Sky in Italia, la due giorni in programma a Roma il 3 e il 4 ottobre. I due progetti saranno realizzati da Sky Studios e Cattleya
I primi dettagli sulla serie tv prequel di Romanzo Criminale
La origin story di Romanzo Criminale – La serie si concentrerà sugli anni precedenti all’ascesa della Banda della Magliana: una storia di criminalità romana che si colloca prima delle vicende raccontante nelle due stagioni della serie ma che si aggancia ai suoi
personaggi. A bordo del progetto anche per il prequel, il “padre” della serie storica Giancarlo De Cataldo, magistrato, autore del romanzo omonimo (edito da Einaudi) da cui la serie madre è tratta nonché del soggetto di serie.
Trasmessa dal 2008 al 2010, Romanzo Criminale – La serie è stato il primo progetto seriale che ha consentito a Sky ti imprimere il proprio marchio di fabbrica sullo scenario delle fiction italiane. Accantonando Quo Vadis Baby?, Romanzo Criminale ha reso possibile tutto ciò che è venuto a seguire, Gomorra compresa.
Romanzo Criminale ha contribuito a lanciare le carriere di molti interpreti del cinema e della tv italiani. Tra questi Francesco Montanari, Marco Bocci ed Edoardo Pesce. Recentemente tutti e tre sono tornati a lavorare con Sky. Montanari ne Il Grande Gioco, Bocci nella prossima Unwanted e Pesce grazie a Chrsitian.
Don Pietro Savastano protagonista del prequel di Gomorra
Dopo essere giunta al capolinea a fine 2021 dopo cinque stagioni, Gomorra – la serie Sky Original ispirata dal bestseller di Roberto Saviano – continuerà il suo viaggio su scala globale con un prequel che racconterà l’ascesa criminale del boss Pietro Savastano, da quando era solo un ragazzo di strada fino a diventare il più importante e spietato boss di Napoli.
Alla scrittura del progetto, ancora una volta, Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli. In tempi non sospetti – alla vigilia del debutto della quinta stagione, per essere precisi – lo stesso Fasoli aveva raccontato a Tvserial.it di avere in mente un possibile prequel su Pietro Savastano. Nel frattempo Salvatore Esposito tornerà sulle frequenze di Sky con la serie reboot di Piedone attualmente in preparazione e presto sul set.
Sky scende in battaglia per il suo futuro
Con una mossa che non stupisce di per sé ma incuriosisce assai, Sky Italia ha sfoderato l’artiglieria pesante in un momento storico che si preannuncia sfidante per il settore audiovisivo globale. Dopo lo scoppio della bolla dello streaming e nel bel mezzo della contrazione che il mercato cinematografico e televisivo – resa ancora più aspra dallo sciopero congiunto di sceneggiatori e attori americani -, i commissioning di nuovi progetti sono sempre più sparuti sia oltreoceano che nel nostro Paese. Aumentano invece le cancellazioni o – peggio – le revoche di rinnovi precedentemente confermati.
Sul fronte italiano non si respira ancora questo clima di recessione (quantomeno sul fronte audiovisivo), anche se il “MIA” – il Mercato Internazionale Audiovisivo che si terrà a Roma dal 9 al 13 ottobre – sarà il vero banco di prova per i tempi che verranno. Sky resta tra i pochi operatori italiani a voler osare ancora sul fronte della serialità, mentre la concorrenza pare voler andare più sul sicuro come ha testimoniato la recente presentazione See What’s Next.
Di certo le serie prequel di Romanzo Criminale e Gomorra non rappresentano un rischio calcolato quanto il bisogno di puntare sui titoli più forti del proprio repertorio, magari nella speranza di costruire un franchise. Eppure sono titoli acchiappa-pubblico (e abbonati) come le origin story della banda e di Don Pietro che potranno consentire a Sky di continuare a sperimentare su altri fronti con racconti meno “larghi” come Blocco 181 o Christian. Ben venga, pertanto, lo Sky Criminal Universe.
C’è poi la vertenza Hbo. Fino alla fine del 2025 Sky ha riconfermato l’accordo che le consente di attingere ai titoli più ambiti della library di Hbo e Max, i gioielli della corona di Warner Bros. Discovery che sfornano titoli come House of the Dragon, True Detective e The White Lotus.
E poi? C’è sempre lo spauracchio dell’approdo di Max anche nel nostro Paese, anche se la preferenza di David Zaslav per licenziare i propri contenuti (anziché esporsi in prima linea) non la rende un’operazione così certa nel breve periodo. In questo scenario ancora poco chiaro, Sky si assicura un’eventuale era priva delle serie Hbo, ma arricchita dal ritorno delle grandi saghe di Romanzo Criminale e Gomorra.
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