Storia di chi fugge e di chi resta libro di Elena Ferrante
Storia di chi fugge e di chi resta riassunto del il terzo libro della saga letteraria di L’amica geniale, edito da E/O e scritto dall’autrice italiana Elena Ferrante. La vera identità della scrittrice è avvolta nel mistero: in tanti si sono chiesti chi sia davvero Elena Ferrante. In ogni caso, con il terzo libro – appunto – Storia di chi resta e di chi fugge, arriviamo alla maturità di Elena e Lila.
Non sono più bambine come nel primo libro nè ragazze come nel secondo. Sono donne. La prova del nove è che per la terza stagione de L’amica geniale la produzione decide di cambiare attrici, proprio come accaduto nel passaggio dalla stagione 1 alla stagione 2. Ludovica Nasti cede il testimone a Gaia Girace e Elisa del Genio a Margherita Mazzucco. Ne L’amica geniale. Storia di chi fugge e di chi resta chi interpreta le protagoniste? Scopri tutti gli aggiornamenti sulla terza stagione de L’amica geniale basata proprio su Storia di chi fugge e di chi resta!
Come finisce Storia del nuovo cognome, il secondo libro della saga
Il secondo volume della quadrilogia, Storia del nuovo cognome, racconta del rapporto di amicizia tra due giovani donne che la vita continua ad allontanare.
Lascia Lila in ascesa professionale all’interno della boutique di proprietà della famiglia Solara, potete famiglia napoletana. È sposata con Stefano, violento ed in affare con la delinquenza rionale.
La delusione matrimoniale di Lila ha inevitabilmente influito anche sulle idee romantiche di Elena. La studentessa, non potendo più ricevere il sostegno economico dalla famiglia, prende la difficile decisione di andare via.
L’allontanamento fisico non è che l’ennesima prova per la loro amicizia, saranno capaci di mantenere i contatti e sopravvivere alla distanza?
Storia di chi fugge e di chi resta riassunto della trama
Storia di chi fugge e di chi resta riprende i fatti narrati al termine di Storia del nuovo cognome ricollocando geograficamente le due protagoniste.
Elena Greco, detta Lenù, si è appena laureata alla Normale di Pisa ed ha pubblicato il suo primo romanzo. Fare i conti con le critiche del mondo della letteratura non è affatto facile, ma per fortuna ha accanto un uomo che intende sposarla e non è più da sola. Con Pietro programmano di trasferirsi a Firenze una volta sposati e metter sù famiglia.
Poco lontano da Napoli, Raffaella Cerullo, detta Lila, ha lasciato il marito e lavora nella fabbrica di salumi di Bruno Soccavo. Vive in un tugurio con il figlio Gennaro e il compagno Enzo.
Elena e Lila ormai sono donne adulte, madri e mogli o future tali. Con la crescita le situazioni si complicano ed il modo di rapportarsi cambia. Ciò che era facilmente perdonabile da bambine e ragazze, adesso sembra acquistare una valenza diversa. Si frequentano poco, sembra quasi che non abbiano più nulla in comune.
Elena viaggia molto, promuove il suo libro, prevede di sposarsi e trasferirsi definitivamente a Firenze. Si impegna ad entrare nella vita culturale italiana e per questo si interessa alle questioni sociali che animano la nazione, le lotte operaie o rivendicazioni studentesche.
Lila, invece, è prigioniera degli schemi sociali della periferia, dalle vicissitudini rionali che vengono assorbite inevitabilmente dai movimenti sindacalisti del tempo. Lila diventa lei stessa una sindacalista. “Tu volevi scrivere romanzi, io il romanzo l’ho fatto con le persone vere, col sangue vero, con la realtà”: con queste parole di Lila per Lenù diventa evidente come il percorso le abbia condotte ad un punto di congiunzione. Le strade sono state notevolmente diverse.
Siamo nell’Italia tra gli anni Sessanta e Settanta. È questa la cornice della storia di Elena e Raffaella. Tra la maternità, la mancanza d’ispirazione che non le permette di scrivere e l’autocommiserazione, Elena precipita. Raffaella invece lavora nel rione, si risolleva ed ancora una volta ottiene potere e denaro, per una rivalsa sulla vita da sempre desiderata e ricercata.
Storia di chi fugge e di chi resta personaggi principali del libro
I personaggi che ruotano intorno alla vita di Lila (Raffaella Cerullo) sono gli stessi sin dal primo libro. Ad aggiungersi il figlioletto Gennaro avuto dal matrimonio finito con Stefano e il compagno Enzo. Quest’ultimo acquista notevole spessore: le offre una casa, la accoglie dopo la separazione e la sostiene. Affrontare i pregiudizi di una società arcaica nella quale il divorzio è ancora un tabù è la lotta che Lila deve combattere per riuscire a sopravvivere.
Lenù (Elena Greco) cambia città, frequenta l’università, i poli letterari, affronta persone di ceti sociali nettamente diversi. Di rilievo per la sua vita è Pietro Ariota, il giovane studioso, rampollo di una buona famiglia genovese, futuro marito e padre dei suoi due figli.
Come continua L’amica geniale dopo Storia di chi fugge e di chi resta?
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