Alexei in Stranger Things 3, chi è e chi lo interpreta?

Chi è Alexei in Stranger Things 3 stagione?

Sapevate che Alexei è uno dei personaggi più improbabili e amati di Stranger Things 3 stagione? Parliamo del personaggio interpretato da Alec Utgoff intravisto per la prima volta nell’antefatto del primo episodio, quando il comandante della base sovietica dedicata ad aprire un varco col Sottosopra uccide il superiore di Alexei e gli affida l’intera operazione, minacciando “avete un anno di tempo”.

Alexei è il responsabile per tutto ciò che attiene alla parte scientifico-ingegneristica dell’impresa. Originario della Russia, Alexei lavora per conto dell’URSS: il suo compito è garantire la buona riuscita del piano che consentirà di aprire un varco tra la nostra dimensione e il Sottosopra.

Come spiegherà successivamente a Joyce (Wynona Rider), Murray (Brett Gelman) e Hopper (David Harbour), quello di Hawkins non è l’unico varco con un’altra dimensione ad essere stato aperto. Ci sono diversi siti dove i sovietici hanno operato nel tentativo di fare breccia nel Sottosopra.

Lo stesso Alexei ha messo a punto il macchinario che serve ad aprire il varco: tuttavia se scientificamente la macchina funziona, “è solo metà dell’equazione”. Per assicurare l’apertura del varco, il macchinario dev’essere impiegato nel luogo ideale.

Hawkins è adatto al loro esperimento perché il portale, essendo chiuso da poco, risulta maggiormente indebolito per la separazione tra la nostra e l’altra realtà. Tra il 1984 e il 1985, Alexei giunge a Hawkins nello stato dell’Indiana, dove supervisiona il progetto della riapertura del varco del Sottosopra.

La base nella quale lavora è celata chilometri sottoterra, camuffata dal nuovo grande magazzino Starcourt. Per ottenere l’energia elettrica necessaria al funzionamento del macchinario, i russi hanno acquisito diverse fattorie ad est di Hawkins, nelle quali proprietà si trovano i generatori elettrici della rete di Hawkins.

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In parole povere, i russi si sono attaccati alla corrente di Hawkins per nascondere la loro operazione ed alimentare il macchinario; questo causa black-out nella cittadina.

La prima a notare che qualcosa di sinistro sta avvenendo (di nuovo) a Hawkins è Joyce. Mamma Byers nota che le calamite cadono ripetutamente dal suo frigo: lo stesso accade nel negozio dove lavora. Grazie al consulto del professore di scienze dei ragazzi, il signor Clarke (Randy Havens), Joyce sostiene che ad Hawkins è stato attivato un campo magnetico molto potente.

Inizialmente Hopper è recalcitrante nell’indagare questa pista, ma dopo aver indagato agli ex Hawkins National Laboratory ed essere stato aggredito da Grigori (Andrey Ivchenko) il sicario russo, Hop capisce che in questa cospirazione è invischiato anche il sindaco Larry Kline (Cary Elwes).

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Durante un sopralluogo in una di queste proprietà che il sindaco corrotto ha venduto ai sovietici, Hopper e Joyce riescono a prendere in ostaggio Alexei prima che Grigori metta fine alla loro fuga.

In una serie di rocambolesche avventure che comprendono anche la requisizione di un’auto, Hop, Joyce e Alexei arrivano da Murray (Brett Gelman), giornalista e teorico delle cospirazioni nonché vecchia conoscenza di Hop. Murray parla il russo e funge da interprete tra lo scienziato e il duo composto da Hop e Joyce. Durante la fuga, Alexei scopre una predilizione per le granite al gusto ciliegia.

Esasperato dalle resistenze di Alexei, Hop lo libera e lo esorta a tornare dai suoi superiori. Lo scienziato si appresta a lasciare il bunker di Murray ma alla fine decide di rimanere col terzetto in quanto terrorizzato all’idea di cosa gli succederebbe una volta rientrato alla base.

Alexei inizia così a collaborare, spiegando nel dettaglio il progetto dei russi, come funziona il macchinario, come distruggerlo e da quale punto entrare nella base sottostante allo Starcourt.

I quattro fanno ritorno ad Hawkins, dove sono in corso i festeggiamenti per il Giorno dell’indipendenza. Hopper e Joyce perlustrano la fiera alla ricerca dei loro figli per assicurarsi che stiano bene. Anche Murray e Alexei si avventurano tra le giostre e le attrazioni: Murray vuole offrire al suo improbabile amico un pezzo del sogno americano attraverso l’esperienza più tipicamente statunitense che c’è.

Ad un tiro al bersaglio Alexei vince un gigantesco pupazzo di Woody Picchiarello, personaggio dei cartoni per il quale ha una simpatia. Murray si è recato ad uno stand gastronomico per recuperare dei corn-dog. Mentre Alexei si avvicina entusiasta a Murray, Grigori sbuca dal nulla e fredda Alexei con due colpi al torace.

Alexei morente viene raccolto da Murray e portato dietro alle attrazioni, al riparo dal suo assalitore, dove tirerà l’ultimo respiro. La sua morte non sarà invano. Grazie ifnatti al prezioso aiuto di Alexei, Murray, Joyce e Hopper riescono a infiltrarsi nella base sovietica, dove uccideranno Grigori e distruggeranno il macchinario. Alexei ha contribuito in maniera fondamentale a salvare Hawkins dalla minaccia del Sottosopra.

Chi è Alec Utgoff, l’attore di Alexei in Stranger Things 3?

Il 33enne attore britannico Alec von Utgoff interpreta Alexei nella terza stagione di Stranger Things. L’attore è nato a Kiev in Ucraina, ma all’età di 11 anni si è trasferito a Londra. Sebbene in Stranger Things 3 Alexei parli soltanto in russo, Alec parla inglese e anche ucraino.

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Tra i ruoli per i quali è noto Alec Utgoff si citano Jack Ryan – L’iniziazione (2014) nel quale interpreta Aleksandr Borovsky, Mortdecai (2015) con Johnny Depp nel quale veste i panni di Dmitri e San Andreas (2015), dove Alec interpreta il personaggio di Alexi.