Stranger Things, la lettera di Max a Billy
Tra i momenti più toccanti di Stranger Things 4 c’è senz’altro la lettera che Max scrive a Billy. Scopriamo di cosa si tratta.
ATTENZIONE: quello che segue è la spiegazione integrale sulla lettera di Max a Billy in Stranger Things 4 pertanto include alcuni spoiler sugli sviluppi della quarta stagione. Se preferite non guastarvi la sorpresa, vi suggeriamo di non proseguire la lettura. Se invece volete sapere se Max muore o meno, trovate la spiegazione di seguito.
All’inizio della quarta stagione si scopre che la morte di Billy ha avuto delle forti ricadute su Max, la quale è diventata più solitaria e dimostra di soffrire di disturbo da stress post-traumatico. La madre di Max e il padre di Billy hanno divorziato e quest’ultimo le ha lasciate sole e senza il becco di un quattrino, portando la mamma di Max a doversi barcamenare tra due lavori per sopravvivere. Questo la porta verso l’alcolismo, e Max ne soffre più di tutti. Tutto peggiora quando Max si rende conto di essere afflitta dagli stessi sintomi di Chrissy Cunningham e Fred Benson, le due vittime di Vecna.
Emicranie, insonnia, incubi notturni… Tutto torna. Quando poi sopraggiunge anche la visione dell’orologio a pendolo, Max teme di non poter più scampare al diabolico demone del Sottosopra e potrebbe non sopravvivere alle prossime dodici ore. Dopo aver scritto una serie di lettere destinate ad amici e familiari, Max si reca al cimitero, sotto l’occhio vigile di Steve e gli altri, per dire addio a suo fratello Billy.
“Caro Billy, non so se puoi sentirmi. Due anni fa avrei detto ‘è ridicolo, impossibile’. Ma questo era prima che scoprissi le dimensioni alternative, e i mostri” inizia la lettera, che continua così: “Da quando non ci sei è successo di tutto. Tuo padre è stato… un vero casino. Non faceva che litigare con mia madre pesantemente”. L’assenza di Billy, a detta di Max, era insopportabile per il padre e così decise di andarsene, sopraffatto dal dolore, e lasciando Max e sua madre da sole senza molti soldi.
Max le confessa che la madre adesso fa due lavori e che si sono trasferite al campo caravan. “Da quando tu non ci sei, tutto praticamente è un vero disastro” ammette Max, aggiungendo che la cosa peggiore per lei è dover mantenere il segreto sulle vere circostanze della morte di Billy. “Non posso dire che hai salvato la vita di Undi, che hai salvato la mia vita” dice Max riferendosi al fatto che le autorità hanno insabbiato la battaglia di Starcourt dichiarando che si sia trattato di un incendio.
Max dice a Billy di rivivere continuamente il momento della sua morte. “A volte mi immagino che ti corro incontro e ti spingo via,” dice Max, la quale si chiede se il fratello sarebbe ancora lì con lei se così avesse fatto. “Mi immagino che potevamo diventare amici, buoni amici come due veri fratello e sorella” gli confessa. “Lo so che è da stupidi: tu mi odiavi, e io odiavo te, ma… ho pensato che magari potevamo ritrovarci”. Il rimpianto è forte nella voce di Max, che si rammarica che le cose non siano andate così. “Sono rimasta lì a guardare” si rimprovera, aggiungendo di aver provato a cercare di essere nomale e di dissimulare il suo dolore, ma che con Billy è morta anche una parte di lei.
“Questo non l’ho detto a nessuno ma dovevo farlo, ma dovevo dirlo a te, prima che fosse troppo tardi… Ammesso che tu mi senta. Spero tanto che sia così. Mi dispiace, mi dispiace così tanto Billy. Con amore, la tua sorellina di merda” conclude Max.
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