Stranger Things 4, la morte di Jason rivelata già nel secondo episodio
La morte di Jason è una delle poche soddisfazioni del finale della quarta stagione. Il capitano della squadra di basket nonché ex fidanzato di Chrissy si rivela essere un bullo violento e aggressivo, pronto a sfogare la propria rabbia verso i membri dell’Hellfire Club e facendo del povero Eddie uno spauracchio verso il quale fomentare l’odio della comunità di Hawkins.
Come muore Jason? Con la morte di Max, Numero 001 ha finalmente eseguito il suo piano che poteva essere innescato soltanto in concomitanza della quarta uccisione. Ecco il varco incendiario si apre nella soffitta di casa Creel ad Hawkins, uccidendo nel mentre anche Jason che si ritrova squarciato in due. Una fine ingiuriosa per un personaggio disprezzabile che, fino alla fine, ha preferito la violenza e la vendetta a qualsiasi altra cosa.
La morte di Jason era stata anticipata nel secondo episodio della quarta stagione, intitolato “La maledizione di Vecna”. L’episodio inizia la mattina dopo la partita di basket in cui Lucas ha segnato il canestro vincente. Jason ha costretto Lucas a prendere parte ai bagordi, forzandolo ad ubriacarsi per la prima volta in vita sua. Mentre Lucas vomita chiuso in bagno, Jason gli parla attraverso la porta.
Nella versione originale, Jason dice a Lucas: “La prima sbronza ti farà sentire come se fossi squarciato in due”, riferendosi ai postumi che sono piuttosto duri per chi non è abituato a bere e ad ubriacarsi. Queste parole, tuttavia, assumono ben altro significato alla luce del modo in cui Jason muore, ovvero tagliato in due dal varco che, dal Sottosopra, spacca Hawkins con una scossa di terremoto pari a 7.4 di magnitudo. Complimenti ai fratelli Duffer per questo easter-egg!
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