Stranger Things 4, perché Joyce ha lasciato Hawkins
Stranger Things 4, perché Joyce ha lasciato Hawkins? Alla fine della terza stagione, la serie compie un salto in avanti che riprende il racconto tre mesi dopo la battaglia dello Starcourt, che ha provocato 30 vittime. Hopper viene indicato come un eroe locale morto in servizio, e allo scandalo del grande magazzino vengono associate anche le morti di Barb e Bob Newby. Il sindaco Klein viene arrestato per corruzione.
A casa Byers, Max, Dustin e Lucas aiutano con gli scatoloni: dopo aver venduto la casa Joyce e i suoi figli traslocano e lasciano Hawkins. Per Joyce, Hawkins è sinonimo di tragedie: dopo aver rischiato di perdere Will, e dopo aver perso Bob Newby e Hopper, i due uomini che ha amato, Joyce ha deciso che la sua famiglia ha bisogno di un nuovo inizio.
Nancy e Jonathan si preparano a vivere la loro relazione a distanza, così come Mike e Undici, perché quest’ultima si trasferirà coi Byers dopo la morte di Hopper. Prima di andarsene, Undici dice a Mike che anche lei lo ama.
Dove si trovano Undici, Will e Jonathan all’inizio della quarta stagione
All’inizio della quarta stagione, la serie ritrova i nostri beniamini nella primavera del 1986, più precisamente alle porte dello spring break, la vacanza di metà semestre che consente agli studenti americani di godersi un po’ di svago. Joyce, Jonathan, Will e Undici vivono a Lenora Hills, un paesino anonimo nello Stato della California.
Joyce lavora come venditrice telefonica di enciclopedie, mentre Will e Undici hanno iniziato a frequentare il liceo locale. Jonathan ha trovato un nuovo amico in Argyle, un fattorino delle pizze che diventa presenza fissa a casa Byers. In occasione dello spring break, Mike si recherà a Lenora per rivedere finalmente Undici, la quale gli ha raccontato una versione decisamente edulcorata della sua nuova vita. Tra Jonathan e Nancy, invece, sembra esserci dell’attrito riguardo al loro futuro insieme.
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