Stranger Things 4 episodio 9, cosa succede
Stranger Things 4 episodio 9. A partire dall’1 luglio in streaming su Netflix torna la quarta stagione con la parte 2. Dopo la rivelazione che Vecna è Numero Uno, divampa la lotta tra le forze del bene e il Sottosopra. Ecco cosa succede nel nono episodio intitolato “Capitolo IX: Il Piano”.
ATTENZIONE: quello che segue è il resoconto integrale dell’episodio 9 della parte 2 della quarta stagione di Stranger Things e include grossi spoiler su tutto quello che succede. Se non avete ancora concluso la visione della quarta stagione o non volete guastarvi le sorprese, vi consigliamo di non proseguire la lettura. Se invece volete scoprire cosa succede in Stranger Things 4 episodio 9, qui troverete il riassunto.
Dopo quello che è successo in “Capitolo Otto: Papà” (qui il riassunto), l’azione torna nuovamente in Russia, dove Yuri sta faticando a rimettere in sesto l’elicottero che ha ribattezzato Katinka. Questo porta ad innescare attriti tra lui, Dmitri e Murray, ma Yuri è convinto di sapere quello che sta facendo. Joyce e Hopper, nel frattempo, piantonano il telefono nell’attesa di una chiamata del dottor Owens.
L’atmosfera si scalda tra i due mentre fantasticano su come sarebbe andato il loro appuntamento romantico al ristorante di Enzo. Proprio mentre si baciano, Joyce e Hopper sono interrotti dallo squillo del telefono. Ellen, l’agente in Owens, riferisce a Hopper che il dottore è scomparso insieme a Undi, la quale è in viaggio verso Hawkins insieme ai figli di Joyce: il varco è aperto, come dimostravano le particelle nella base in Russia. Il tempo stringe: bisogna che facciano ritorno a casa.
Ad Hawkins, nella roulotte, Nancy ripassa il piano. La prima fase: si incontreranno con Erica al parco giochi – chi a Hawkins, e chi nel Sottosopra. Sarà lei a dare il segnale a Lucas e Max quando sono pronti usando la luce delle pile. Erica comunicherà poi col Sottosopra grazie alle particelle che hanno scoperto nell’episodio 7, parlando ai suoi amici nella dimensione infernale.
La seconda fase: Max attira Vecna, il che lo porterà ad entrare nella sua trance. La terza fase: Eddie e Dustin fungeranno da distrazione e si occuperanno di tenere a bada i Demo-pipistrelli. Nella fase quattro Robin, Steve, Dustin, Eddie e Nancy faranno ritorno nel Sottosopra, passando per il varco nella roulotte dello zio di Vecna. Una volta passati nell’altra dimensione, loro tre entreranno nel covo di Vecna, stavolta senza creature alate, e daranno fuoco a tutto il luogo. Nancy mette in guardia la banda: nessuno può deviare dal piano, ne va della vita di tutti loro. “Steve? Fagliela pagare” sono le parole di Eddie prima che i due gruppi si separino nel Sottosopra.
Bloccati in una stazione di servizio, Jonathan, Will e Mike cercano invano un passaggio verso Hawkins per intervenire contro Henry Creel prima che sia troppo tardi. Undici ha un piano. Può proteggere Max infiltrandosi nella sua mente facendosi portare da Vecna per combatterlo. “Come a cavalluccio” dice Undi. Bisogna trovare una vasca in cui immergersi per aiutarla a concentrarsi.
Argyle sostiene di avere esattamente in mente ciò che fa al caso loro e li porta ad un punto Surfer Boy Pizza, dove riescono ad avere accesso alla cucina per utilizzare il banco frigo come vasca salata di deprivazione sensoriale.
Nel frattempo ad Hawkins, Max si addentra nella spettrale casa Creel insieme a Lucas e ad Erica: si dia inizio alla fase uno del piano. Jason dimostra di aver perso il controllo mentre si allena a sparare con la pistola. I suoi scagnozzi hanno individuato movimenti a casa Creel, ed è questione di minuti prima che il capo della squadra si rechi lì.
Joyce ha un piano. Invece di fare ritorno ad Hawkins, per colpire la minaccia del Sottosopra basta distruggere le particelle, le quali si sono attivate perché il varco è aperto. Le particelle sono collegate alla mente a sciame: basta danneggiarle per dare un vantaggio ai loro cari ad Hawkins. C’è solo una cosa da fare: rientrare nella prigione sovietica per disintegrare le particelle.
Joyce, Hopper e Murray si infiltreranno nuovamente nella struttura, mentre Dmitri sta col fiato sul collo di Yuri per farlo lavorare più alacremente e lo persuade a dare il meglio di sé per salvare le sorti del mondo. Nella base russa, tuttavia, è scoppiato il caos: il Demogorgone sta decimando i soldati.
Nel Sottosopra, Eddie e Dustin si preparano allo scontro barricando la roulotte dello zio. Eddie imbraccia la sua chitarra e si prepara “al concerto metal più epico del mondo”. Nel frattempo, Nancy e Steve non riescono a fare meno di flirtare nemmeno nel Sottosopra, mentre – insieme a Robin – si dirigono verso il quartier generale di Vecna. Steve decide di ringraziare Nancy per avergli dato una svegliata due anni fa quando lo piantò in asso. “Se ci conoscessimo oggi per la prima volta, c’è una parte di me che crede che ce l’avremmo fatta,” dice Steve a Nancy, confessandole che lei è sempre stata la donna dei suoi sogni.
Ad interrompere il romanticismo di quel momento ci pensa Robin, riportando i due alla realtà e mostrando la strada che porta a casa Creel nel Sottosopra e al punto di incontro con Erica, ovvero il parco giochi.
Ad Hawkins, Max usa dei fogli per comunicare con Lucas e dirgli che è felice che lui sia lì con lei. Max coglie la palla al balzo per chiederle di andare insieme al cinema quel venerdì, e lei accetta. Erica dà il segnale e riceve conferma da Max e Lucas: si va in scena, come riferisce ai suoi amici nel Sottosopra.
Max spegne il walkman e si rivolge a Vecna parlando alla lanterna che lampeggia, il segnale incontrovertibile della presenza di Numero 001. Henry Creel, tuttavia, ha altri progetti e conduce Max e Lucas in soffitta.
Al Surfer Boy Pizza, Undi dice a Mike che lui le è mancato. Prima che lui riesca a dirle che la ama, riprendendo la conversazione che era rimasta in sospeso quando Undi fu arrestata a Lenora, Argyle li interrompe proponendo loro una pizza con l’ananas: è buona!
In cucina, Jonathan ricorda a Will di quando si infilò un Lego nel naso. “Un tempo ti rivolgevi a me quando avevi bisogno di aiuto” dice al fratello minore, dicendogli che lui ci sarà sempre per lui, che lo ama e che nulla potrà mai cambiare questo. Will riesce a malapena a trattenere le lacrime, ma è tempo di passare all’azione. Undici si immerge nel banco frigo/vasca di deprivazione sensoriale e assiste al piano di Max: qualcosa sta andando storto, perché Vecna non sta abboccando.
Max decide allora di optare per un’altra strategia e si rivolge a Vecna, ammettendo che sì, una parte di lei desiderava che Billy morisse perché lui aveva reso la sua vita un inferno. Ecco che confessa che una parte di lei non pensa di meritarsi di essere salvata. “Voglio che tu mi faccia sparire” dice Max a Vecna. Lucas le chiede se ha fantasticato anche sulla sua di morte. “Tu sei malata” dice Lucas, ma in realtà è Vecna che ha assunto le sue sembianze. Max è caduta nella trance e Undici si rende conto che Max è in pericolo.
Mentre Vecna cerca di catturare Max, Undi la sostiene immergendosi nei suoi ricordi più felici per combattere Numero 001. Nel frattempo Lucas dà il segnale a Erica: è tempo di passare alla fase 3 nel Sottosopra. “Chrissy, questa è per te” dice Eddie che si mette a suonare “Master of Puppets” dei Metallica sul tetto della roulotte. Il suono amplificato dalle casse richiama i Demo-pipistrelli per attirarli lontani da casa Creel.
Max si ritrova in mezzo alla palestra della scuola media agghindata per Snow Ball, l’occasione in cui lei e Lucas si baciarono per la prima volta. A quanto pare è riuscita a fuggire in un suo ricordo felice. Mentre Max cerca di mettersi in salvo da Vecna, nel parco giochi di Hawkins è giunto Jason, il quale si scaraventa su Erica e la cattura.
Nel Sottosopra Eddie e Dustin si trincerano nella roulotte, mentre i Demo-pipistrelli cercano di prenderli: loro fungono da esca per distrarre i mostri alati. Nel frattempo, in Russia, il Demogorgone ha disseminato caos per tutta la prigione. Gli spari dei soldati intenti a difendersi hanno colpito i vetri, sprigionando le entità sulle quali stano sperimentando. I Demogorgoni nei cilindri sono stati liberati: “L’ombra”, ovvero le particelle che lo si erano recati per distruggere, “è entrata dentro di loro” dice un militare russo a Murray prima di morire. Le particelle hanno animato i Demogorgoni.
Undici si addentra nel ricordo felice di Max, che la vede bambina intenta a muovere i suoi primi passi sullo skateboard. Undi dice di vedere un altro ricordo felice, mentre allo Snow Ball in cui si è nascosta Max la presenza demoniaca di Vecna sta iniziando a farsi sentire. “Dream a little dream of me”, la canzone che salvò da morte certa Victor Creel la notte del massacro ad opera di Henry, inizia a suonare. Max non è più al sicuro: Vecna è riuscito a distruggere il ricordo felice di Max, la quale si ritrova nuovamente nel Sottosopra.
Undici si rende conto che l’amica è di nuovo in pericolo quando vede le nubi del Sottosopra in lontananza, nel suo ricordo felice. Jason, nel frattempo, è arrivato fino alla soffitta e si avvicina a Max in trance, ignorando gli avvisi di Lucas. La situazione peggiora e Jason punta una pistola contro Lucas. Il capo della squadra di basket intima a Lucas di risvegliare Max dalla trance, noncurante della preoccupazione di Lucas.
In Russia, Hopper ha un piano: fungendo da esca, Hopper attirerà e riunirà tutti i Demogorgoni nella fossa al centro della prigione facendo leva sulla loro mente a sciame, dopodiché Joyce chiuderà le porte per intrappolarli all’interno del cortile. Murray aprirà il fuoco usando il lanciafiamme e distruggendo le particelle. Questo, spera Hopper, darà un vantaggio ai loro cari ad Hawkins. Joyce ha dei flashback della morte di Boby Newby, il suo fidanzato che fu sbranato dal Demogorgone. Hopper le promette che non morirà in quell’occasione: hanno ancora un appuntamento da vivere insieme.
Hopper si reca in lavanderia e attira l’attenzione di un Demogorgone: utilizzando la mente sciame, Jim spera di poter richiamare tutti i mostri in un solo luogo. Jane assiste alla scena dai monitor di sorveglianza.
Nel frattempo, i Demo-pipistrelli si apprestano a prendere Dustin e Eddie. Consapevole di dover guadagnare tempo per aiutare i loro amici, Eddie abbandona Dustin, che nel frattempo ha adoperato il varco per fare ritorno ad Hawkins, taglia la fune e, dopo aver imbracciato la sua bici, il metallaro attira i Demo-pipistrelli lontano dalla roulotte per distrarli. A casa Creel, i tralci del Sottosopra immobilizzano e strangolano Nancy, Robin e Steve.
“È giunta l’ora, Max” dice Vecna, mentre nella sala spettrale dello Snow Ball, Numero 001 si appresta ad uccidere Max per renderla la sua quarta e ultima vittima. Questo attiverà il suo piano e metterà in atto l’apocalisse. Nella soffitta di casa Creel a Hawkins, Luca cerca di far ragionare Jason raccontandogli di Vecna.
“Pensavo di voler essere come te – popolare e normale – ma la verità è che sei uno psicopatico” dice Lucas a Jason, che nel frattempo preme il grilletto. Lucas si lancia addosso a lui e inizia una violenta lite, durante la quale Jason rompe il walkman di Max – questo elimina l’unica possibilità di salvare la ragazza. Al parco giochi Erica si divincola da Ryan, lo scagnozzo di Jason che la teneva bloccata e si lancia verso casa Creel, dove Lucas e Jason continuano a darsele di santa ragione.
“Sei debole e fragile come Billy e tutti gli altri” dice Vecna a Max, accingendosi ad ucciderla. Pochi istanti prima che Vecna uccida Max, Undici entra nella palestra e tiene Numero 001 sospeso in aria utilizzando i suoi poteri. È giunta l’ora del rematch, e Undi lancia Henry lontano da lì.
Dustin decide di non lasciare il suo amico da solo e si scaraventa di nuovo nel varco per il Sottosopra. Nel frattempo, Eddie si rende conto che è giunto il momento di fare l’eroe: è finito il tempo di scappare. Volgendosi verso il turbinio di Demo-Pipistrelli, Eddie prende la sua lancia e il suo scudo e si prepara a combattere i mostri mettendocela tuta. Dustin arriva nel Sottosopra e assiste al suo amico Eddie attorniato da uno sciame di Demo-pipistrelli.
Max e Undici si riuniscono, e Undi le spiega di essere arrivata grazie al “cavalluccio”. Non c’è tempo per le spiegazioni: Vecna è partito al contrattacco. “Se la tocchi di nuovo, ti ucciderò di nuovo” dice Undi a Henry Creel. Parte lo scontro e Vecna si accanisce contro la ragazzina. Nonostante gli sforzi congiunti di Undi e Max, nulla possono contro la furia di Vecna. “Voglio che tu guardi” dice Numero 001, che lega Undi con dei tralci e si prepara ad uccidere Max davanti ai suoi occhi.
“Papà è morto” dice Undi a Vecna, cercando di appellarsi a quel briciolo di umanità che potrebbe essergli rimasta. “Lui è il mostro Henry, non tu” gli dice Undi. Vecna non è d’accordo: “Non è stato Brenner a rendermi così. Sei stata tu” le dice.
Henry Creel le racconta come fu la sua vita dopo essere stato bandito dalla sua dimensione. Inizialmente credeva di essere finito in purgatorio, ma presto capì di essere l’esploratore di un regno mai sfiorato dall’umanità. Quando Henry si ritrovò davanti L’Ombra, l’insieme di particelle presenti anche in Russia, Vecna vide l’occasione di trascendere la forma umana per diventare il predatore che era destinato a diventare.
Ecco che Henry usa i suoi poteri per dare all’Ombra la forma del Mind Flayer, ovvero del Mostro Ombra: il tutto rimanda ad un disegno compiuto da Henry quando era bambino – un disegno molto simile a quelli che faceva Will. È stato Vecna a creare il Mostro Ombra, e c’è sempre stato Vecna dietro a tutto quello che è successo dal 1983 in poi.
“Avevo soltanto bisogno di qualcuno che aprisse un varco” dice Henry, riferendosi a Undici. Quest’ultima ha sempre trovato un modo per richiudere i varchi e rinunciare al suo potenziale. Per questo Vecna ha deciso di aprire le proprie porte verso Hawkins, uccidendo persone che glielo avrebbero permesso. Undi cerca di appellarsi a lui: può ancora fermare la mattanza. “È finita Undici, i tuoi amici hanno perso” le dice il mostro.
Hawkins cadrà, insieme al resto del mondo. Spetterà poi a Vecna creare un nuovo ordine infernale. Non c’è spazio per Undi al suo fianco: la traditrice, ecco come la considera, potrà soltanto essere spettatrice del compimento del suo piano. Mentre Vecna si accinge ad uccidere Max, tutto sembra perduto. Mike infonde coraggio a Undici, che nel Sottosopra è imprigionata dai tralci di Vecna. “Non fermarti Mike, tu sei il cuore” gli ricorda Will.
“La verità Undi è che non so come posso vivere senza di te. La mia vita è iniziata il giorno che ti ho trovata nel bosco. Sapevo in quel momento che ti amavo, e ti ho amato ogni giorno da allora. Ti amo per esattamente quello che sei. Tu sei il mio supereroe, e io non posso perderti. Devi combattere. Combatti” le dice Mike, esortando Undi a non gettare la spugna. Questo è l’incoraggiamento di cui la ragazza ha bisogno per liberarsi dalla morsa dei tralci.
Contemporaneamente, Lucas riesce a sopraffare Jason, mentre Hopper sta per essere aggredito da un Demogorgone, Eddie è divorato dai Demo-pipistrelli e gli arti di Max iniziano a spezzarsi sotto la forza di Vecna. Undici scaraventa Henry lontano da Max usando i suoi poteri e liberando l’amica dalla sua presa. Joyce giunge in aiuto di Hopper, annientando il mostro che lo stava colpendo.
Joyce e Hopper riescono nel piano di attirare i mostri nel cortile della prigione, e mentre loro trovano riparo in una cella, Murray procede ad affumicarli col lanciafiamme. Questo indebolisce ulteriormente Vecna, facendo sì che i Demo-pipistrelli che stavano aggredendo Eddie cadano esanimi.
Anche i tralci che stavano stritolando Nancy, Robin e Steve si ritirano. “Questo è stato un miracolo” dice Robin, per poi passare al piano quattro: flambè. I tre arrivano al cospetto di Vecna, nella soffitta di casa Creel nel Sottosopra. Il corpo di Henry Creel è in trance, essendo impegnato a combattere Undi. “Tu e i tuoi amici credete di avere vinto, ma questo è solo l’inizio della fine. Voi avete già perso” dice Vecna, immobilizzato dai poteri di Undici. “No, sei tu che hai perso” gli risponde Undici.
Sulle note di un arrangiamento epico “Running Up That Hill”, il Demogorgone più grande è sopravvissuto al fuoco di Murray, e Hopper si appresta a combatterlo con una spada che raccoglie da Terra e procede a decapitarlo. Steve lancia una molotov incendiaria contro il corpo di Vecna, che si polverizza nel regno cremisi in cui si trovava anche Undici. Il mostro brucia di fronte a Steve, Nancy e Robin, la quale lo colpisce con un’altra molotov. Nancy si fa avanti e inizia a sparargli. Il corpo infuocato di Vecna indietreggia e finisce per cadere giù dalla soffitta, lasciando una sagoma bruciata sul selciato di fronte a casa Creel.
Mentre Joyce e Hopper si abbracciano, Yuri e Dmitri li raggiungono a bordo di Katinka, perfettamente funzionante. Dustin si lancia verso Eddie, il quale è in condizioni disperate. “Stavolta non sono scappato” gli dice e si fa promettere da Dustin che si prenderà cura degli altri. Nemmeno nel momento più buio Eddie può fare a meno di ironizzare sul fatto che stava per diplomarsi. “Penso che finalmente questo sia il mio anno. Ti voglio bene, amico” dice Eddie a Dustin per poi morire tra le sue braccia.
Nella soffitta di casa Creel, Max dice a Lucas di non sentire né vedere niente. “Lucas, sono così spaventata, non voglio morire, non sono pronta!”: le parole di Max sono disperate, mentre Undi è vicino a loro telepaticamente e piange. Erica è corsa a chiamare un’ambulanza, ma le palpebre di Max calano sui suoi occhi ormai bianchi. Lucas la implora di restare con lui, ma sembra che ormai non ci sia più niente da fare. Max è morta.
I rintocchi di Vecna scoccano. Con la morte di Max, Numero 001 ha compiuto il suo piano: un varco incendiario si apre nella soffitta di casa Creel ad Hawkins, uccidendo nel mentre anche Jason. Il varco sventra casa Creel, la roulotte dello zio di Eddie, e anche il Lover’s Lake: tutti i luoghi dove Vecna aveva ucciso qualcuno e, nel farlo, aperto un varco tra Hawkins e il Sottosopra.
La cittadina inizia a prendere fuoco e a sprofondare nel Sottosopra: i solchi demoniaci hanno spaccato Hawkins. Al Surfer Boy Pizza, Mike implora Undici di svegliarsi, ma lei è ancora al fianco di Max nella sua dimensione telepatica. Undici si rifiuta di far morire la sua amica. “Tu non te ne andrai” dice Undi, e usando i suoi poteri impone le mani sul corpo di Max. Undici ha deciso di fare le proprie regole e di cambiare le carte in tavola, mentre i ricordi dell’amicizia che la lega a Max si susseguono nella sua mente.
Sono passati due giorni da quando un terremoto di magnitudine 7.4 ha stravolto Hawkins e provocando 22 vittime e un numero incalcolabile di feriti, convincendo molte persone a lasciare la città. Quando Argyle, Jonathan, Will e Mike insieme a Undici arrivano ad Hawkins faticano a riconoscere la loro città natale. I telegiornali parlano ancora di “Hellfire” come di un culto satanico: Eddie Munson è dato per disperso e considerato morto durante il terremoto.
Nancy, insieme a Robin, Steve e Dustin stanno raccogliendo oggetti da donare alle vittime del terremoto, quando davanti a casa Wheeler arriva il furgoncino con Jonathan, Mike, Will, Argyle e Undici. È finalmente tempo di abbracci: Dustin ritrova Will, mamma Karen stringe il figlio Mike, e Jonathan e Nancy sono di nuovo insieme. I due gruppi sono consapevoli di tutto quello che è successo.
Will chiede a Dustin dove si trovi Lucas: è all’ospedale, ma gli amici sono ignari di quello che è successo a Max. La ragazza non è morta, ma si trova in coma e non si sa se e quando si sveglierà. Lucas non la lascia da sola ed è intento a leggerle “Il talismano” di Stephen King. Easter egg: si tratta del romanzo che i fratelli Duffer, creatori di Stranger Things, adatteranno in una serie tv per Netflix.
Mike, Lucas, Will, Undici e Dustin guardano Max distesa sul letto. Lucas spiega che i medici non sanno se e quando si sveglierà: il suo cuore si è fermato per un minuto, salvo poi riprendere a battere. I medici pensano che si tratti di un miracolo, ma Will e Mike si scambiano uno sguardo consapevole, intuendo che Undi sia stata responsabile della resurrezione di Max. “Sono qui, Max” dice Undi all’amica, cercando di collegarsi mentalmente a lei.
Robin, Steve e Dustin si offrono come volontari al centro per rifugiati di Hawkins. È qui che Robin si ritrova davanti a Vickie, la ragazza per cui ha una cotta. Anche Vicki lavora come volontaria alla mensa del centro, e le due condividono un momento di tenero imbarazzo. Vickie si assicura di farle sapere di avere rotto con il fidanzato, che nel frattempo è tornato all’università Purdue – lo stesso ragazzo con cui Robin l’aveva vista al negozio di armi. In qualche modo, Robin e Vickie si sono trovate: Steve non può fare a meno di osservarle, sorridendo.
Lo zio di Eddie si reca al centro rifugiati per cambiare il volantino di Eddie, deturpato da chi lo considera un mostro. Eddie non è stato più trovato, giacché è morto nel Sottosopra. Uno zoppicante Dustin decide di offrire qualche parola di conforto allo zio, e gli dice che era con lui quando “il terremoto” colpì Hawkins, e gli porge la collana con il plettro che Eddie era solito indossare. Lo zio non riesce a trattenere le lacrime mentre accarezza la collana del nipote. Dustin gli dice che Eddie ha combattuto e si è sacrificato per proteggere la sua città, nonostante l’odio che la comunità gli aveva rivolto. “Eddie è un eroe, signor Munson” dice Dustin, commosso, mentre lo zio piange in silenzio.
Argyle, Undici, Mike, Will, Nancy e Jonathan fanno ritorno a casa di Hopper per rimettere in sesto l’abitazione e proteggere Undi da occhi indiscreti. Insieme, la banda si prodiga per rendere il luogo un posto nuovamente abitabile. Jonathan chiede a Nancy: “Noi siamo a posto?”, e Nancy si affretta di rassicurarlo, dicendo che la vita sembra continuare ad ostacolare i loro piani.
A tal proposito, Nancy chiede a Jonathan se ha ricevuto la lettera di accettazione dal college. Jonathan decide di non dirle che non ha intenzione di frequentare lo stesso college. Anche Nancy sta nascondendo qualcosa: il suo debole per Steve è sempre più evidente.
Will e Mike parlano di Undici, la quale non ha più profferito parola su quello che è successo con Numero 001. Mike si augura che Vecna sia morto, ma Will gli dice che non è così. Adesso che è tornato ad Hawkins, Will si rende conto di essere collegato psichicamente a Uno. Per quanto Vecna sia ferito, non è ancora morto: Will dice a Mike che Vecna non si fermerà fino a quando non avrà distrutto tutto e tutti.
Mentre pulisce camera sua, Undi trova una bottiglia di Coca-Cola che fa rotolare sul pavimento. Questo la riporta a quando si provò a collegare telepaticamente a Max mentre lei era in coma, ma nello spazio buio non vi era alcuna traccia dell’amica. In qualche modo Undi sembra aver chiesto a qualcosa o qualcuno se Max fosse ancora viva, e la direzione in cui finisce la bottiglia pare averla rassicurata, perché Undici tira un sospiro di sollievo.
“Ciao piccola” dice Hopper a Undi entrando nella sua camera da letto. Padre e figlia si abbracciano commossi, finalmente insieme dopo otto mesi. Undi ha finalmente ritrovato il suo vero papà. Joyce stringe a sé Will e Jonathan, e poi è il turno di Undici. Hopper ringrazia Ellen, l’agente di Owens, per averli riportati a casa, e poi si riunisce affettuosamente con Mike, il fidanzato di sua figlia.
Nel frattempo, i peli sulla nuca di Will si rizzano e il cielo si incupisce tutto d’un tratto: Vecna manifesta la sua presenza facendo nevicare sulla città di Hawkins. La guerra è appena cominciata.
Undici si avventura nel campo, seguita da Hopper, Mike e gli altri. Quella che sta scendendo non è neve, ma cenere: in lontananza, grandi nuvole di fumo si alzano dalle falde aperte sul Sottosopra, con tanto di fulmini. La vegetazione si sta ingrigendo, un segnale che il Sottosopra ha già iniziato a sortire il suo effetto sul mondo. La fine dei giorni è vicina, e la battaglia finale sta per iniziare.
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