Stranger Things 5, il ritorno di Max
Alla fine della quarta stagione, appare chiaro che il destino di Max sia appeso a un filo. La ragazza non è morta, ma si trova in coma e non si sa se e quando si sveglierà. Lucas non la lascia da sola ed è intento a leggerle “Il talismano” di Stephen King.
Mike, Lucas, Will, Undici e Dustin guardano Max distesa sul letto. Lucas spiega che i medici non sanno se e quando si sveglierà: il suo cuore si è fermato per un minuto, salvo poi riprendere a battere. I medici pensano che si tratti di un miracolo, ma Will e Mike si scambiano uno sguardo consapevole, intuendo che Undi sia stata responsabile della resurrezione di Max. “Sono qui, Max” dice Undi all’amica, cercando di collegarsi mentalmente a lei.
Mentre pulisce camera sua, Undi trova una bottiglia di Coca-Cola che fa rotolare sul pavimento. Questo la riporta a quando si provò a collegare telepaticamente a Max mentre lei era in coma, ma nello spazio buio non vi era alcuna traccia dell’amica. In qualche modo Undi sembra aver chiesto a qualcosa o qualcuno se Max fosse ancora viva, e la direzione in cui finisce la bottiglia pare averla rassicurata, perché Undici tira un sospiro di sollievo.
I fratelli Duffer hanno rivelato di avere, in un primo momento, ponderato la scelta di uccidere Max alla fine della quarta stagione. Hanno poi optato per tenerla in limbo. Questo particolare sembra avere una grande importanza per il futuro della serie. Max potrebbe essere l’arma segreta nella lotta contro Vecna, in un modo o nell’altro. Che la ragazza si riveli l’asso nella manica di Undici, oppure che Max diventi il tramite di Vecna ad Hawkins, una sorta di agente dormiente come Will nella seconda stagione, non è ancora dato saperlo.
Una cosa è certa. Max tornerà, in un modo o nell’altro. Potrebbe essere decisivo il suo intervento nella battaglia finale, specialmente se consideriamo che il Sottosopra potrebbe aver reclutato anche Will nella sua battaglia contro Undici e i suoi amici.
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