Stranger Things, Max muore?
Max muore in Stranger Things 4? Scopriamolo insieme.
ATTENZIONE: quello che segue è la spiegazione integrale sulla possibilità che Max muoia in Stranger Things 4 pertanto include alcuni spoiler sugli sviluppi della quarta stagione – inclusa la seconda parte, disponibile dall’1 luglio. Se preferite non guastarvi la sorpresa, vi suggeriamo di non proseguire la lettura. Se invece volete sapere se Max muore o meno, trovate la spiegazione di seguito.
All’inizio della quarta stagione si scopre che la morte di Billy ha avuto delle forti ricadute su Max, la quale è diventata più solitaria e dimostra di soffrire di disturbo da stress post-traumatico. La madre di Max e il padre di Billy hanno divorziato e quest’ultimo le ha lasciate sole e senza il becco di un quattrino, portando la mamma di Max a doversi barcamenare tra due lavori per sopravvivere. Questo la porta verso l’alcolismo, e Max ne soffre più di tutti.
La consulente scolastica del liceo di Hawkins, la signora Kelly, cerca di aiutare Max ad aprirsi poiché allarmata dall’andamento dei suoi voti e dall’atteggiamento apatico della ragazzina. Anche Lucas sembra non riconoscere più Max, la ragazza per la quale ha sempre avuto una cotta. Tutto peggiora quando Max si rende conto di essere afflitta dagli stessi sintomi di Chrissy Cunningham e Fred Benson, le due vittime di Vecna.
Emicranie, insonnia, incubi notturni… Tutto torna. Quando poi sopraggiunge anche la visione dell’orologio a pendolo, Max teme di non poter più scampare al diabolico demone del Sottosopra e potrebbe non sopravvivere alle prossime dodici ore. Dopo aver scritto una serie di lettere destinate ad amici e familiari, Max si reca al cimitero, sotto l’occhio vigile di Steve e gli altri, per leggere uno scritto dedicato al fratello Billy.
Quello che inizia come momento di sollievo e di conciliazione del suo lutto per Max si tramuta presto in un incubo. Vecna appare assumendo le sembianze di Billy e inizia ad accusarla di essere un’egoista e di essere felice che lui non ci sia più. Grazie all’intervento di Lucas, Dustin, Steve e gli altri, Max si salva dalle grinfie di Vecna liberandosi dalla trance in cui era caduta.
Lucas apprende da Nancy e Robin, le quali ricordano un pezzo fondamentale della loro conversazione con Victor Creel, che il sortilegio di Vecna può essere interrotto o disturbato dalla musica. Come avvenne per Victor con le melodie di Ella Fitzgerald, così potrebbe essere per Max. Mentre quest’ultima è nel Sottosopra e lotta per liberarsi dalla presa di Vecna, i ragazzi le mettono sulle orecchie il walkman che suona “Running up that hill” di Kate Bush, la sua canzone preferita.
Ecco che Max intravede il varco che la riporterà verso i suoi amici, e dopo aver indebolito Vecna strappando uno dei suoi tralci, Max corre all’impazzata verso la via d’uscita. Max si salva, grazie all’aiuto dei suoi amici che si stringono attorno a lei.
ATTENZIONE: adesso facciamo sul serio. Da qui in poi parliamo di tutti gli accadimenti nella seconda parte di Stranger Things 4 pertanto include alcuni spoiler sugli sviluppi della quarta stagione. Se preferite non guastarvi la sorpresa, vi suggeriamo di non proseguire la lettura. Se invece volete davvero sapere se Max muore o meno, trovate la spiegazione di seguito.
Verso la fine del nono episodio, anche Max muore. La giovane si è offerta come esca per attirare Vecna e permettere ai suoi amici nel Sottosopra di distruggere il corpo del mostro, approfittando della sua distrazione. Nonostante Undici si riesca a liberare dal gioco di Numero 001, non riesce a fermarlo in tempo: Max si risveglia dalla trance, ma le sue condizioni sono disperate. Implorandolo di non lasciarla andare, Max muore tra le braccia di Lucas.
Undici non è pronta a dire addio alla sua amica: ecco che Undi usa i suoi poteri per riportare in vita Max. Quest’ultima, due giorni dopo, giace in un profondo coma: i medici non si spiegano come il suo cuore sia tornato a battere dopo essersi fermato per un minuto. Lucas non lascia sola Max nemmeno per un secondo, e i suoi amici lo trovano intento a leggerle “Il Talismano” di Stephen King. Nessuno sa se Max si sveglierà mai, ma a conti fatti Max non è del tutto morta alla fine della quarta stagione.
Quello che non offre certezze sul destino di Max è il fatto che Undi, quando indaga nella mente di Max in coma, non trova nessuno. Di lei infatti non vi è traccia nello spazio vuoto e nero, con il pavimento bagnato, che contraddistingue il mondo liminale che Undici è capace di raggiungere grazie alla telepatia. È possibile che qualcosa sia andato storto quando Undi ha fatto ricorso ai suoi poteri per tentare di rianimare Max. Sicuramente l’ha riportata in vita, poiché il suo cuore ha ripreso a battere – ma l’anima di Max, per così dire, dove è finita? Nessuno sembra saperlo.
Undici non aveva mai usato i suoi poteri prima d’ora per compiere un gesto del genere. Sfidare le sorti in quel modo è qualcosa che Undi non si era mai azzardata a fare. Del resto, dopo che la parete tra Sottosopra e Hawkins è stata abbattuta da Vecna, tutto è possibile – forse anche la soglia tra vita e morte può essere manipolata. Più tardi, mentre rassetta camera sua a casa di Hopper, Undi ritrova una bottiglia di Coca-Cola vuota sotto il letto.
La ragazza la fa girare, ripensando a quando urlava il nome di Max nello spazio vuoto della sua mente. Quando la bottiglia capita in una specifica direzione, Undi tira un sospiro di sollievo. È possibile che si tratti di un segnale che l’ha rassicurata sul destino di Max, e che la sua coscienza sia effettivamente finita da qualche parte, ma non sia andata perduta. Per scoprirlo dobbiamo aspettare la quinta stagione.
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