Streghe, Holly Marie Combs risponde alle parole di Alyssa Milano
Che peccato che Streghe, una serie ancora così amata da una generazione di spettatori cresciuti con le sorelle Halliwell, debba vedere la propria eredità limitarsi alla faida che continua a infuriare tra Shannen Doherty, Holly Marie Combs, Alyssa Milano e Rose McGowan. Da due decenni a questa parte gli schieramenti e le triangolazioni sono cambiati numerose volte. Al momento gli schieramenti vedono Alyssa Milano da una parte, e Doherty, Combs e McGowan dall’altra.
Il bandolo della matassa è il licenziamento di Shannen Doherty avvenuto nel 2001, alla fine della terza stagione della serie tv. Lo scorso dicembre Doherty e Combs hanno parlato della vicenda nel podcast dell’attrice di Prue, affermando che fu Alyssa Milano a causare l’allontanamento di Shannen Doherty. Venerdì Alyssa Milano è stata ospite della MegaCon di Orlando, e ha rispedito le accuse alle mittenti, affermando di non avere mai avuto quel tipo di potere sul set di Streghe.
Due giorni dopo, sempre alla MegaCon di Orlando, è stata la volta dell’ospitata di Shannen Doherty, Holly Marie Combs e Rose McGowan, le quali hanno ribadito la loro versione dei fatti. Il messaggio letto – tra le lacrime – da Doherty accusava Alyssa Milano di non aver colto, per l’ennesima volta, l’opportunità di assumersi le proprie responsabilità per ciò che stato. McGowan ha aggiunto che loro tre avrebbero “coperto” l’ex collega finché hanno potuto.
Non paga delle parole già dette – e ridette – sulla questione, Holly Marie Combs ha deciso di dire la propria in un lungo post pubblicato su Instagram. Sedetevi comodi, perché la faccenda è lunga:
Nello spirito di non essere più quella silenziosa o la figlia di mezzo, sento il bisogno di difendermi dopo i numerosi e continui attacchi che si sono susseguiti da quando Alyssa [Milano] è salita sul palco e ha dato essenzialmente della bugiarda a me e a Shannen [Doherty] quando le è stato semplicemente chiesto com’era lavorare con Rose [McGowan]. Basti dire che sono un po’ scioccata e un po’ delusa, soprattutto per le cose che ha postato il giorno dopo mentre mi scriveva contemporaneamente tutto il contrario. Purtroppo non è più una sorpresa.
Holly dice di essere stanca di fare da paciera tra le due ex sorelle televisive, e prende una netta posizione:
Sono stata cresciuta per essere una combattente. Non ho bisogno di nessuno che difenda il mio onore se non di me stessa. Prima di tutto, questa non è una storia revisionista. Questa è solo la storia che [Alyssa] non voleva che la gente conoscesse, la storia di cui Shannen non era pronta a parlare fino a un mese fa. Per fortuna siamo tutti nell’età in cui le persone scrivono libri, autobiografie e raccontano la loro vita. Nessuno dovrebbe mentire sulla propria vita per il conforto di un altro. Anche se da tempo desideravo che le ragazze andassero d’accordo per il bene di qualcosa di più grande di tutte noi messe insieme, non era nelle carte. È chiaro. Siamo tutte molto diverse e ugualmente testarde, il che era l’essenza di Streghe. Spesso ho urlato a una o all’altra di lasciar perdere, come possono testimoniare Alyssa e Rose. E questo dopo Streghe.
Holly premette che l’amore che i fan profondono nella serie – ancora oggi – è il motivo per cui avrebbe preferito non dissotterrare l’ascia di guerra, ma tant’è:
Essere la figlia di mezzo fa schifo. Ed è nell’interesse della famiglia che ho cercato di proteggere il pubblico dalle nostre divergenze, per proteggere qualcosa che aveva e ha tuttora un proprio cuore pulsante. Per esempio, quando questa settimana io e Shannen siamo andati a cena in Florida e l’ospite ha voluto raccontarci come la serie gli abbia salvato la vita, il modo in cui Streghe lo ha aiutato a superare un periodo molto buio della sua vita. Sono le persone come lui che fanno sì che tutto il sangue, il sudore e le molte lacrime siano valse tutta la pena per me, ancora oggi e in questo momento. Sono storie come la sua che mi hanno fatto passare la voglia di affrontare questa vicenda. Ma purtroppo non è nella mia natura rannicchiarmi in un angolo. E ho un grosso problema con le ingiustizie.
Holly passa quindi alla controffensiva, affermando che la ricostruzione di Alyssa fa acqua da tutte le parti, e spiega il perché tirando in ballo perfino le ex fiamme della sua collega:
Ho sentito che Alyssa ha detto di non avere il potere di licenziare nessuno, il che è ironico perché in realtà tutta questa vicenda era un gioco di potere. Ma lasciamo perdere e spieghiamo cosa aveva il potere di fare. Alyssa aveva il potere di interrompere il processo in qualsiasi momento. Alyssa avrebbe potuto scegliere non parlare con il mediatore/terapeuta assunto per proteggere i profitti. Io sono rifiutata di parlargli perché vado al lavoro per fare il mio lavoro, non per parlare dei miei sentimenti con un uomo sconosciuto. Per quanto ne so, non è stato intervistato nessun altro membro del cast. O della troupe. E francamente gli unici altri attori regolari che avevamo all’epoca in questione erano Brian [Krause, interprete dell’angelo Leo Wyatt] e Julian [McMahon, l’attore di Cole], i quali – in diversi momenti – sono usciti per un periodo con [Alyssa], quindi dubito che le loro testimonianze siano valide in ogni caso. Ma si stava costruendo un caso che ora è chiaro. Un caso che Alyssa e solo Alyssa aveva il potere di fermare.
L’attrice di Piper spiega quindi quella che, secondo la sua versione dei fatti, è la dinamica che ha portato al licenziamento di Shannen Doherty:
Quando i produttori hanno detto “ok, licenzieremo Shannen”, anche a quel punto Alyssa aveva il potere di dire no, non voglio. Ma non l’ha fatto. Aveva il potere di dire no, proprio come Shannen aveva detto [ai produttori “no, non voglio che tu sostituiate Alyssa” quando le era stata posta la stessa opzione. Perché Shannen era stata un’attrice bambina che manteneva una famiglia proprio come era Alyssa e capiva la grande importanza e responsabilità di questo. Ancora oggi mi addolora scrivere tutto questo. Era straziante allora e lo è ancora adesso. E credo che gran parte della colpa sia ancora dei produttori che sapevano che era più facile tenerci divisi piuttosto che uniti.
Secondo Holly Marie Combs, i veri responsabili di tutta questa controversia sono i produttori che le hanno messe le une contro le arte:
Avendoci aizzato tra di noi, [per i produttori era] più facile controllarci e manipolarci rispetto a se, noi tre, avessimo fatto fronte unito. Il che sarebbe stato più costoso e avrebbe intaccato il loro prezioso margine di profitto. Alla fine le cose sono andate come il destino ha voluto. E tutti noi abbiamo avuto Rose, che per me è stata un faro in un periodo buio: insieme abbiamo sviluppato un legame profondo, sorprendente e di sostegno che continua ancora oggi, proprio come Paige e Piper. E ora Rose e Shannen hanno un’amicizia che sta fiorendo e un sistema di supporto tutto loro che fa brillare il mio piccolo cuore nero. Per me è un momento di svolta. Quindi vi dico di non disperare, mia cara famiglia di Streghe. In realtà siete il nostro unico denominatore comune. Siamo ancora una famiglia di sopravvissute e lo saremo sempre. Davvero. Streghe è stata creata per tutti voi e, infine, la verità è che tutti noi, nonostante le nostre differenze, siamo incredibilmente grati a questa famiglia disfunzionale in ogni modo. Fine.
Speriamo che questa sia davvero la parola fine di questa triste vicenda, per il bene di tutte le persone coinvolte e per il bene del fandom di Streghe.
Lascia un commento