Studio Battaglia: intervista a Lunetta Savino (Marina Battaglia)
Al via su Rai 1 martedì 15 marzo 2022 Studio Battaglia: in questa intervista a Lunetta Savino, interprete di Marina Battaglia, scopriamo di più sul suo personaggio e su questa fiction tutta al femminile. Le protagoniste, infatti, sono quattro donne estremamente legate. Si tratta di una mamma – Lunetta Savino, appunto – e tre figlie (Barbora Bobulova, Miriam Dalmazio e Marina Occhionero). Ad eccezione della terzogenita, sono accomunate dalla medesima professione: fanno le avvocate. Quando la primogenita lascia lo studio fondato da Marina, le strade delle donne Battaglia si dividono. Le vicende professionali, nel frattempo, si intrecciano con quelle personali. Ciascuna di loro nasconde segreti, ce lo svela la stessa Lunetta Savino!
Trovi il video con l’intervista completa a Lunetta Savino (Marina Battaglia) all’inizio di questo articolo.
La vera essenza dell’ironia di Marina Battaglia
Il personaggio di Marina è unico: una macchietta! Marina è molto ironica e, quando le vengono le battute, non riesce a non dirle. Tuttavia, non è tutto oro quello che luccica. O meglio, dietro ad alcuni comportamenti ci potrebbe essere altro. Nel suo caso l’ironia è uno scudo, una difesa per lei? Pensando al suo ruolo in Studio Battaglia, in questa intervista Lunetta Savino, ci racconta che “probabilmente sì”.
Marina, infatti, è “una donna che è abbastanza schermata, non mostra tanto le sue fragilità, se non quando poi è messa con le spalle al muro.” Dato che queste sono le premesse, l’attrice conviene che il sarcasmo sia “un’arma di difesa quando non lo è di attacco”. È una donna a cui viene riconosciuta anche dall’ex marito Giorgio, interpretato da Massimo Ghini, la capacità di far ridere, ma anche saper fare “molto male con le parole”.
Il fatto di essere in grado di “ferire con le parole” è una sua “caratteristica nel Bene e nel Male”, continua l’attrice.
L’esperienza materna di Lunetta Savino dalla vita reale a Studio Battaglia
Lunetta Savino ha un figlio unico maschio. La situazione in Studio Battaglia, come ripercorre in questa intervista la stessa Lunetta Savino, è molto diversa. Marina ha “ben tre figlie femmine, di cui due fanno la mia stessa professione, quindi c’è un coinvolgimento grosso”. Nonostante le affinità, comunque, sono donne “molto diverse una dall’altra”.
Come spesso accade, le figlie hanno ereditato qualcosa dalla madre. Ad esempio, non è un caso che Nina sappia “ferire con le parole”, proprio come Marina. Al tempo stesso, in quanto mamma, riconosce delle fragilità nelle sue figlie che la preoccupano.
Pur essendo “una madre abbastanza particolare” perché “poco presente sulle cose di tutti i giorni”, le sue figlie di Studio Battaglia – come racconta in questa intervista Lunetta Savino – le riconoscono di averle cresciute da sola, dedicandosi al tempo stesso alla professione di avvocato.
Marina “indubbiamente ha dei segreti che si scopriranno”
Il bello di Studio Battaglia? In questa intervista Lunetta Savino ce lo sintetizza in poche e semplici parole. “È una serie dove ci sono anche dei segreti tra i personaggi e anche Marina indubbiamente ha dei segreti che si scopriranno un po’ alla volta.” Noi, in quanto pubblico, siamo chiamati a scoprire le tante sfaccettature pian piano e “cosa si nasconde” dietro ogni personaggio.
Nel frattempo, restiamo piacevolmente colpiti anche dai gesti inaspettati. Una delle scene più iconiche della prima puntata è il ballo liberatorio di Marina in Studio Battaglia. In questa intervista Lunetta Savino ammette che avrebbe fatto “la stessa cosa”! È qualcosa che non ti aspetti perché Marina “è donna tutta d’un pezzo che arriva e dice la battuta tagliente anche all’ex marito. È sempre puntuta, pungente”. Proprio per questo quando “balla scatenandosi da sola” ci lascia tutti di stucco e mostra un lato divertente.
È un personaggio affascinante che potrebbe svelare ancora molto, anche in un’eventuale seconda stagione: “magari una storia sentimentale potrebbe affacciarsi, perché no?”.
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