Suburra 2 Riassunto Completo
Suburra 2 riassunto: in attesa di scoprire il terzo e ultimo capitolo della serie con Alessandro Borghi, ti presentiamo la guida di Tvserial.it al Binge-watching di Suburra 2 stagione, disponibile su Netflix dal 22 febbraio 2019.
Suburra 2 episodio 1: “Trovatela”
Riparte il racconto delle guerre di potere a Roma! Il primo episodio di Suburra 2 riassunto ha inizio con una grande sorpresa: il ritorno di Livia in città. Sono settimane che Aureliano è sulle tracce della sorella dopo che è fuggita via in seguito alla morte di loro padre. Il motivo è che senza la firma della ragazza sui documenti di Samurai il gioco è bloccato, e Aureliano rischia di perdere tutto.
Quando però suo fratello scopre che la ragazza è tornata, corre in hotel per incontrarla ma Livia è sparita un’altra volta. Samurai quindi perde la pazienza: senza quelle firme gli uomini di Aureliano non potranno spacciare più ad Ostia. Nasce così una protesta nel clan del ragazzo che non sa cosa fare se non prendere tempo con i suoi uomini.
Nel frattempo Spadino, con il fratello fuori gioco, si convince di essere il nuovo capo famiglia anche se sua madre non è affatto d’accordo con il figlio. Grazie a lui, però, ritroviamo Livia, l’espediente perfetto per farsi perdonare da Aureliano e tornare a collaborare con lui. Le belle notizie per Spadino però non sono ancora finite, dato che presto scopre che sua moglie è rimasta incinta! Il ragazzo vive inoltre con maggiore sicurezza la sua omosessualità: ha un nuovo amante.
Anche per Lele in questi mesi le cose sono cambiate. Il ragazzo ha fatto carriera nella polizia e adesso non solo è ispettore, ma crede anche di aver finalmente voltato pagina. In realtà scopriamo che Samurai attende ancora che il debito con lui venga saldato, quindi si presenta dal ragazzo per una nuova minaccia: deve trovare Livia. Intanto si avvicina il giorno delle elezioni per il sindaco di Roma, città che nel frattempo è protagonista dell’arrivo di nuovi clandestini che dividono l’opinione pubblica e spaccano in due il paese.
Sara quindi fa i conti con le prime difficoltà nella sua associazione rimasta senza soldi. L’unico modo per superare questo problema è avere solidi contatti con il Vaticano. Peccato però che presto il cardinale che la sta aiutando è messo in carcere perché indagato. Più tardi conosciamo un nuovo personaggio, un speaker radiofonico che vede in Cinaglia proprio il tanto desiderato cambiamento. Quest’ultimo però punta ad ottenere appena il 3% dei voti, quelli che presto però si rivelano superiori: la sua lista ottiene il 9%.
Nel frattempo Spadino ha un duro confronto con la madre, che non vuole concedere al figlio il potere esclusivo su Ostia; è ancora lei il capo degli Anacleti. La donna quindi si dirige da Samurai con il quale chiude un nuovo accordo in cambio di Livia. Ad intercettarli è Lele, che corre da Spadino per riferirgli come stanno le cose.
Quest’ultimo decide quindi di perdonare il poliziotto e di rapire Livia prima che venga consegnata a Samurai. Intanto Aureliano si trova sempre più sotto pressione, soprattutto quando capisce di essere stato derubato da uno dei suoi uomini. Quest’ultimo, dopo un brevissimo incontro con l’Adami, è ucciso a sangue freddo sotto gli occhi di sua figlia Nadia. Intanto Spadino, grazie anche all’aiuto inaspettato della moglie Angelica, riesce a prelevare Livia e portarla da Aureliano. Dopo questo gesto, l’Adami accetterà forse di comandare di nuovo insieme?
Suburra 2 episodio 2: “Conseguenze”
Il secondo episodio di Suburra 2 stagione si apre sulle immagini di Aureliano e Livia da piccoli. I due fratelli sono sempre stati uniti tra di loro, e non a caso Aureliano ha sempre preso le difese della sorella di fronte alle cattiverie di loro padre. Dopo l’ennesimo duro confronto con l’uomo, Livia ringrazia Aureliano dandogli un piccolo bacio.
Adesso quel ragazzo è cresciuto, ma nel ricordare l’episodio è preso da una delusione e rabbia tale da voler punire la donna con la vita. Nel frattempo Samurai si dirige da Adelaide per scoprire che fine abbia fatto Livia. La madre di Spadino sa che c’è lo zampino di suo figlio, ma decide comunque di coprirlo escogitando un modo per farsi dire da lui il nascondiglio dell’Adami. Poco dopo, Spadino è chiuso a chiave in una stanza mentre Samurai è avvisato che Livia si trova a casa di Aureliano.
Livia intanto prova a scusarsi con il fratello per ciò che ha fatto, ma Aureliano non sente ragioni. Così, irrompendo nella camera della sorella, la trascina fuori per spararle un colpo secco. Eppure, sebbene impugni strettissima quella pistola, alla fine Aureliano è preso dal panico e finisce per sparare sul muro, risparmiando quindi la vita di sua sorella.
Adesso che i due si sono ritrovati e perdonati possono nuovamente instaurare l’unione di una volta, scambiandosi un altro piccolo bacio. Nel frattempo però Aureliano non sa che Samurai è sulle sue tracce, e che presto si presenterà a casa sua per trovare Livia e farle firmare i famosi documenti sui terreni di Ostia. Nel frattempo Cinaglia si gode il suo successo elettorale cercando di capire però come muoversi davvero, e Samurai gli ricorda che adesso è necessario pensare alle alleanze.
Eppure un accordo non si trova ancora, e Amedeo non sa se allearsi con la destra o con il suo ex partito. Sara invece va in Vaticano dove incontra il cardinale che da questo momento in poi inizia a gestire la questione migranti. L’uomo, organizza la tendopoli proprio sui terreni di Ostia lasciando però Sara molto turbata. La donna sa bene che Samurai non sarà mai d’accordo con questa soluzione.
Intanto scopriamo che lo speaker radiofonico, Adriano, è in qualche modo imparentato con Samurai. Nonostante ciò, però, continua a infastidire il boss col suo programma radiofonico. Più tardi Lele capisce che Samurai sta andando da Aureliano, quindi contatta subito Spadino per impedire che avvenga il peggio. Tuttavia, proprio mentre Lele arriva con la sua squadra di uomini a casa di Aureliano, Samurai entra dal retro prima di lui e riesce a sorprendere l’Adami che capisce troppo tardi quello che sta succedendo.
Livia quindi è costretta a firmare i famosi documenti, mentre Lele è raggiunto da Spadino liberatosi dalla stanza con l’aiuto di Angelica. A quel punto, una volta firmati i documenti, Aureliano pensa bene di minacciare Samurai dicendogli che anche senza quei terreni lui e sua sorella governeranno Ostia. Dinanzi queste parole, però, Samurai perde la pazienza e spara un colpo silenzioso e velocissimo allo stomaco di Livia. La ragazza cade per terra.
Assistiamo quindi alla disperazione di Aureliano mentre sua sorella gli muore tra le braccia. Dalla finestra, intanto, Lele e Spadino guardano la scena immobili e dispiaciuti: sono arrivati troppo tardi. Così Lele torna dai suoi uomini senza farsi vedere e ordina la ritirata. Spadino raggiunge invece Aureliano in spiaggia; è l’inizio di una nuova alleanza?
Suburra 2 episodio 3: “Più vicino”
Nel terzo episodio di Suburra 2 Aureliano giura vendetta contro Samurai, e per questo motivo, ora che è rimasto solo, si prepara a collaborare di nuovo con Spadino e Lele. Prima di mettersi a lavoro, però, l’Adami dà un ultimo saluto alla sorella, sperando che la ragazza trovi la pace nei fondali del mare di Ostia.
Nel frattempo Cinaglia accetta l’invito alla trasmissione radio di Adriano dove spiega i temi principali che gli stanno a cuore nella sua campagna politica. Tra questi c’è la sicurezza e il bene della città, tematiche che poco dopo spingono gli esponenti della destra a contattarlo subito; Amedeo si alleerà con loro?
Intanto la madre di Spadino prova a creare una nuova alleanza con Samurai, mentre i suoi amici siciliani hanno da ridire sui terreni di Ostia adesso destinati ai migranti. Ed è proprio al campo profughi che presto avviene un duro incontro tra Cinaglia, Sara e Samurai.
Quest’ultimo ricorda alla donna chi è chi comanda davvero minacciandola e aggredendola fisicamente. Intanto la poliziotta Cristiana è sempre più insospettita dal collega Gabriele. Per questo motivo la donna decide di incontrare la vice ispettrice, che scopriamo essere l’ex compagna di Franco il padre di Lele, per indagare sul ragazzo. Quest’ultimo, poco dopo, obbedisce a un’altra richiesta di Samurai: spostare la pattuglia destinata al campo profughi.
Nel frattempo la madre di Spadino caccia Angelica di casa e dopo si dirige da Samurai che le chiede più ancora più soldi in cambio del loro patto. Nel frattempo Angelica tenta di convincere il cugino Alberto a trovarle i soldi necessari per riconquistare la fiducia di Adelaide. Aureliano va invece alla ricerca delle armi che gli sono state rubate, quando qualcuno prova a ferirlo all’improvviso. Grazie però all’intervento tempestivo di Nadia, la figlia del giostraio ucciso, il ragazzo si salva per un pelo. I due decidono di guardarsi le spalle a vicenda e restano nascosti in un albergo.
Intanto Aureliano ha fatto pace con Spadino che gli ha confessato la gravidanza della moglie ma anche la sua relazione con un uomo. Poco dopo il ragazzo si introduce di nascosto nel maneggio di Samurai per scoprire le sue prossime mosse.
Dopo essere stato interrotto dall’arrivo dello speaker radiofonico, Spadino chiama subito Aureliano per avvisarloche sta per succedere qualcosa. Poco dopo è lo stesso Lele a fargli capire che Samurai è diretto al campo profughi con cattive intenzioni. Quest’ultimo ha ordinato di bruciare le tendopoli dei migranti senza però causare morti.
Peccato però che la situazione gli sfugge di mano e alla fine su quei terreni si scatena il caos. Ad arrivare sono anche Aureliano, Spadino e Lele, che si mettono sulle tracce di Samurai. All’improvviso Aureliano lo intravede tra la folla impazzita, ma non riesce a centrarlo con la pistola a causa di Adriano che lo salva all’ultimo minuto.
Intanto Sara prova a salvare la vita delle persone ferite a causa dell’incendio. Stremata però dagli sforzi, e dalla paura, alla fine la donna sviene. Poco dopo è Lele a salvarla.
Suburra 2 episodio 4: “A testa in giù”
Il quarto episodio di Suburra 2 si intitola A testa in giù, ed è proprio con la visita del boss siciliano che Cinaglia si trova a testa in giù lungo un grattacielo: se Amedeo vincerà, per lui e la sua famiglia sarà la fine. Poco dopo ritroviamo Aureliano e Nadia nell’hotel dove si sono nascosti. Lei però è pronta ad andarsene e ad affrontare i suoi cugini là fuori. Aureliano, invece, continua a vivere in mezzo ai “fantasmi”.
Più tardi un nuovo avvertimento arriva anche per Samurai, che senza più Cinaglia deve riuscire a trovare un altro esponente della sinistra con cui allearsi. Tuttavia è chiaro che, se alla fine vincerà la sinistra, Samurai sarà fatto fuori dai siciliani.
Cristiana intanto continua ad indagare sui contatti di Lele. Così la ragazza incontra di nuovo la viceispettrice alla quale mostra la foto scattata la sera prima; Lele si trovava con Guerri, il braccio destro di Samurai.
Più tardi Aureliano, Lele e Spadino provano a capire chi sia Cinaglia e come convincerlo a stare dalla loro parte. Per farlo però hanno bisogno dell’aiuto di Sara. Lele quindi va a trovarla in ospedale per farsi dire il nome del cardinale con cui Samurai è legato in Vaticano. Tuttavia, in un primo momento, la donna diffida dalla proposta convinta che il potere di Samurai sia superiore al loro. In seguito però fa il nome del cardinale Giunti, che tuttavia si rivela presto l’uomo sbagliato.
Intanto il campo profughi è sgomberato, mentre Adelaide fa un nuovo accordo con Angelica e suo padre: la ragazza andrà a prendere un carico di droga insieme al cugino di Spadino in modo da farsi riaccogliere in famiglia.
Più tardi i tre ragazzi trovano finalmente Cinaglia e lo convincono a passare dalla loro parte. Una volta insieme, Samurai potrebbe essere messo finalmente fuori gioco.
Seguendo quindi il consiglio di Sara, Aureliano, Spadino e Lele espongono il loro piano: organizzare nuovi disordini per permettere al partito di Cinaglia di prendere i voti necessari assicurandosi la vittoria. Amedeo alla fine si lascia ammaliare dalla loro proposta e accetta di collaborare con i ragazzi.
Infine Spadino riconquista la fiducia della madre parlandole della gravidanza di Angelica. Adesso che il ragazzo è tornato a casa può ricominciare a comandare.
Suburra 2 episodio 5: “La culla”
Come promesso, Aureliano e Spadino creano nuovi disordini per far raggiungere maggiori consensi a Cinaglia, adesso vicinissimo alla destra. Approfittando dello sgombro dei migranti, i due ragazzi dirottano il bus che trasporta gli extracomunitari incolpando loro del disastro.
Nel frattempo per Gabriele le cose si mettono male. Cristiana continua ad indagare su di lui provando in tutti i modi a farlo parlare, ma nemmeno con la seduzione la poliziotta sembra riuscirci. Così, una volta arrivato in commissariato, Lele è incaricato di recuperare Aureliano e portarlo in centrale come “persona informata dei fatti”. Il ragazzo capisce allora di essere finito sotto il mirino di qualcuno.
Nel frattempo Adelaide offre il suo appoggio ai cugini di Nadia, mentre in città scoppiano le rivolte dopo quanto accaduto con i migranti in fuga: i consensi per Cinaglia salgono e lui ottiene finalmente l’appoggio da un esponente di destra.
Intanto il cardinale, dopo essere stato umiliato da Samurai, decide di allearsi con Sara. Questa decisione però fa infuriare Samurai, che escogita un modo per vendicarsi dell’affronto. Nel frattempo al commissariato Aureliano è interrogato dalla vice ispettrice circa i suoi rapporti con Lele, ma l’Adami nega di conoscerlo di persona.
Più tardi, preoccupato per aver visto l’Adami sull’auto della polizia, Cinaglia si dirige da Aureliano per scoprire se ci sono complicazioni. Intanto Lele è su tutte le furie, e convince Cristiana a credere a una nuova storia: è stato visto con Aureliano solo perché sta trovando un accordo con lui per comprarsi alcune famiglie di Ostia. La ragazza gli crede, e per questo gli dice che è proprio l’ex compagna di suo padre Franco ad aver avviato questa indagine non ufficiale sul suo conto.
Poco dopo, quindi, Lele si dirige dalla donna per intimorirla e farle credere che questa indagine non messa a verbale potrebbe costarle il posto in polizia. Intanto l’ex braccio destro di Aureliano gli comunica che la famiglia Anacleti è riuscita a stipulare un nuovo accordo con i suoi vecchi alleati, nonché con le famiglie di Ostia. Infuriato, Aureliano contatta Spadino, che nel frattempo sta cercando una culla per il suo bambino, chiedendogli di far visita ai cugini di Nadia adesso alleati di sua madre Adelaide.
Così, senza troppi problemi, Aureliano prima minaccia e dopo brucia vivi i suoi nemici che si rifiutano di tornare in affari con lui. Nel frattempo Cinaglia, dopo essere stato minacciato dallo speaker Adriano, si dirige alla radio per convincerlo a non divulgare quanto scoperto sul suo conto, ovvero gli stretti contatti con Samurai.
In cambio, Amedeo gli rivela i suoi nuovi alleati, e così Adriano rinuncia a denigrarlo in diretta. Intanto Aureliano trasporta i cadaveri dei cugini di Nadia per farli vedere a tutti i suoi ex collaboratori, che adesso sono costretti a tornare dalla sua parte. Samurai, invece, cerca la sua vendetta con il cardinale che gli ha girato le spalle. Così gli fa un’improvvisa visita notturna che gli costa la vita.
Poco dopo, Sara scopre che il cardinale è caduto dalle scale e che adesso è morto. Nel frattempo, dopo aver risolto la questione con i cugini di Nadia, Spadino può finalmente tornare a dedicarsi alla scelta della culla per suo figlio. Con lui in negozio questa volta però c’è Aureliano, che lo aiuta a scegliere la culla perfetta.
Suburra 2 episodio 6: “È guerra”
Il sesto episodio di Suburra 2 inizia con un flashback. Vediamo il piccolo Aureliano guardare la tv con la sola compagnia di Romolo, il suo braccio destro. Intanto suo padre, come al solito, è fuori chissà dove. All’improvviso sentiamo qualcuno scassinare la porta ed entrare in casa di nascosto. Ecco che Romolo mantiene la calma e nasconde subito il ragazzino nella sua stanza, poi coglie di sorpresa l’intruso sparandogli alle spalle. Dopo tanti anni Romoletto è ancora disposto a guardare le spalle ad Aureliano?
Continuano nel frattempo le indagini dell’ispettrice su Gabriele Marchilli. La donna si dirige direttamente al maneggio di Samurai per riuscire a scoprire il legame tra Lele e la morte di suo padre Franco. L’uomo però non dice nulla e l’ispettrice se ne va delusa. Prosegue intanto la campagna elettorale di Cinaglia a un passo ormai dall’ottenere i consensi necessari, persino quello di Andrea, lo speaker radiofonico.
Almeno così vorrebbe fargli credere, dato che subito dopo il ragazzo racconta a Samurai i nomi dei nuovi alleati di Cinaglia. Nel frattempo Spadino riunisce Aureliano e Lele per informarli che sua madre ha intenzione di dare inizio a una spietata guerra a Ostia.
Da questa brutta storia, però, l’Adami ne intuisce un aspetto positivo: scatenare davvero una guerra tra le case di Ostia per far vincere il partito di Cinaglia. Intanto Samurai incontra l’ex moglie di Amedeo, nonché l’unica esponente di sinistra che potrebbe ancora allearsi con lui e far vincere così il suo partito. La donna, una volta capito che dietro ai disordini di Ostia si nasconde proprio Cinaglia, decide di accettare il patto di Samurai. Aureliano intanto comincia ad organizzare la guerra tra le famiglie, ma questa volta Romoletto non lo sosterrà.
Nel frattempo Sara vuole essere sicura di ottenere qualcosa da tutta questa faccenda, così esige da Cinaglia che, una volta arrivato in Campidoglio, istituisca una commissione immigrazione da assegnare alla sua Onlus. Più tardi Samurai ripensa alla richiesta dell’ispettrice Mara e organizza un nuovo incontro con la donna.
Così l’uomo le dice che in passato Lele non solo ha ucciso Tullio Adami, ma ha anche messo Franco contro un Adami e un Anacleti, che lo hanno fatto fuori. Adesso la donna ha elementi a sufficienza per pensare alla sua vendetta. Poco dopo Adriano contatta Samurai per avvisarlo degli imminenti disordini a Ostia, mentre Aureliano cerca l’appoggio dei suoi uomini per dare inizio alla guerra.
Nel frattempo l’ispettrice Mara segue Lele e lo raggiunge sulla spiaggia per farsi dire la verità e quindi fargliela pagare. La donna vuole sentirsi dire che è colpa sua se Franco è morto, lui che ha ucciso pure Tullio Adami. Sentendo queste parole, Spadino rimane sconvolto ma decide comunque di aiutare il suo socio colpendo alle spalle la donna che sta per sparargli.
L’ispettrice dunque cade per terra, ma Lele l’afferra subito per i capelli e la trascina in mare per affogarla. Intanto Spadino assiste deluso la scena e poi se ne va in silenzio. Nel frattempo Aureliano capisce che gli zingari stanno andando da Romolo per tendergli un’imboscata, così corre da lui per avvisarlo. L’Adami però non fa in tempo a parlare che gli Anacleti aprono il fuoco. Così, nel tentativo di salvare suo figlio, Romolo è preso in pieno dagli zingari e muore. Poco dopo arriva la polizia che mette in fuga tutti e arresta alcuni degli Anacleti. Aureliano riesce a scappare via, ma con la dolorosa consapevolezza di aver perso un altro amico.
Il disordine voluto da Cinaglia dunque è stato sventato, e ciò non permetterà alla destra di avere il risultato sperato. Dopo aver mobilitato la questura grazie alla soffiata di Samurai, l’esponente di sinistra chiede in cambio ciò che le spetta, e lui le promette Amedeo Cinaglia.
Suburra 2 episodio 7: “Santi Pietro e Paolo”
Anche il settimo episodio di Suburra 2 si apre con un flashback, questa volta però i protagonisti del ricordo sono Spadino e suo padre in fin di vita. A ripensare al proprio padre è anche Lele che, intento a guardare i distintivi di Franco, è presto raggiunto e portato via dallo scagnozzo di Samurai.
Poco dopo Cinaglia incontra Sara per dirle che tra destra e sinistra ormai è un testa a testa, motivo per il quale è fondamentale organizzare un nuovo grande disordine ma tra la gente comune, ovvero l’elettore medio. Più tardi Spadino incontra Aureliano per informarlo di quanto accaduto la sera prima. Non solo infatti Lele ha ucciso una guardia annegandola senza pietà in mare, ma è saltato fuori il fatto che abbia ucciso anche il padre dell’Adami.
Quest’ultimo, visibilmente sorpreso e sconvolto dalla notizia, indossa la sua giacca ed esordisce dicendo: “Qui non si salva nessuno”, dopotutto anche lui ha ucciso il padre di Lele. Più tardi Sara ha una grande idea per il prossimo caos da organizzare: uccidere la contessa della Rocca croce per prendere il suo posto. Si tratta di una donna anziana, ma scopriamo presto che anche lei non ha la coscienza pulita, soprattutto quando cerca di ottenere dei compromessi con il cardinale.
Nel frattempo Cristiana viene a sapere della morte del vice ispettore Maraguagli, e così si mette subito sulle tracce di Lele. Quest’ultimo, però, è preso in ostaggio da Samurai che inizia a torturarlo per farsi rivelare le prossime mosse di Cinaglia. Nonostante tutto, il ragazzo continua a non dire niente. Così Samurai contatta Cinaglia minacciandolo di fare del male alla sua famiglia. Amedeo è quindi costretto a nascondere moglie e figli in albergo, poi si procura una pistola e si dirige all’incontro.
Lì Amedeo scopre che Adriano e Samurai sono alleati, e infatti gli chiedono di annunciare in diretta radio la sua ritirata. Per tutta risposta, Amedeo perde la pazienza e spara contro Adriano ferendolo. Intanto Lele ferisce di spalle lo scagnozzo di Samurai e subito dopo fugge insieme ad Amedeo. Nel frattempo ha inizio la grande messa, e mentre l’ex moglie di Cinaglia attende la tanto attesa dichiarazione da parte del cardinale per capire se potersi fidare o meno di Samurai, Aureliano soffoca e uccide la contessa come stabilito con Sara.
Più tardi Spadino e Angelica annunciano a tutta la famiglia Anacleti che saranno loro da questo momento in poi a prendere il comando, soprattutto ora che ha stretto un nuovo patto con Aureliano: si divideranno la piazza di Ostia. La puntata si conclude con Samurai che perde l’appoggio dell’ex moglie di Cinaglia, mentre Lele si dirige dalla sua collega Cristiana: vuole confessare tutto.
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