Suburra serie tv: tutto quello che devi sapere
Suburra serie tv è la prima produzione italiana di Netflix realizzata in collaborazione con Cattleya e Rai Fiction. La serie, ideata da Barbara Petronio, Daniele Cesarano, Ezio Abbate, Fabrizio Bettelli e Nicola Guaglianone, e rilasciata su Netflix nel 2017, nasce dopo il successo dei libri Suburra e La notte di Roma dai quali è stato tratto un film diretto da Stefano Sollima nel 2015, intitolato anch’esso Suburra.
Suburra i libri
Suburra prima di diventare il film diretto da Stefano Sollima e poi, successivamente, la serie tv prodotta da Netflix, ha avuto un passato letterario costituito da due romanzi: Suburra e il sequel La notte di Roma. I due romanzi noir editi da Einaudi nati dalla penna di Carlo Bonini e Giancarlo De Cataldo, pubblicati rispettivamente nel 2013 e nel 2015 raccontano la storia di Samurai, l’ultimo erede dei criminali della Banda della Magliana e dei suoi successori, che muovendosi nella malavita romana che coinvolge qualsiasi ambiente della Capitale dalle aule del Parlamento al Vaticano, portano avanti dei progetti criminali, scontrandosi ora con le forze dell’ordine rappresentate dal Tenente Malatesta, amico di vecchia data di Samurai, ora con altri criminali senza scrupoli e personaggi corrotti della Roma bene. Se nel primo libro il grande progetto criminale del protagonista Samurai, consiste nel fare soldi sporchi attraverso il business di appalti collegati all’edificazione dei terreni di Ostia, in La notte di Roma, Sebastiano, erede al trono legittimo del regno di Samurai, deve lottare con Fabio Desideri un criminale di nuova generazione che prova in tutti i modi a strappargli la corona di re della malavita romana.
Suburra il film
Suburra nel 2015 è diventato un film diretto da Stefano Sollima scritto da Stefano Rulli e Sandro Petraglia. La trama del film racconta i sette giorni prima dell’Apocalisse rappresentata dalla caduta del governo. Nel 1° giorno prima dell’Apocalisse, il Papa confida al suo segretario di essere intenzionato a dimettersi mentre Aureliano Adami (Alesandro Borghi) detto anche Numero 8, boss della malavita ostiense picchia a sangue il proprietario di uno stabilimento balneare del quale è intenzionato ad appropriarsi. A gestire la malavita romana è Samurai (Claudio Amendola), l’ultimo erede dei criminali della Banda della Magliana che stringe affari con i maggiori esponenti delle associazioni a delinquere del Sud Italia e con politici ed esponenti della pubblica amministrazione. Uno dei politici con cui Samurai ha stretto affari è l’onorevole Malgradi (Pierfrancesco Favino) che si ritrova coinvolto nella morte per overdose di una prostituta e che è costretto a rivolgersi a Spadino (Giacomo Ferrara) il fratello di Manfredi Anacleti (Adamo Dionisi), l’esponente di punta della famiglia rom malavitosa di Roma, per sbarazzarsi della ragazza.
Spadino occulta il cadavere della prostituta gettandolo in un lago ma questo non basterà a Malgradi per farla franca. Spadino dopo avere ricattato Malgradi viene pugnalato da Numero 8 che era stato contattato da un collega di partito dell’onorevole per intimidirlo. L’uccisione di Spadino potrebbe diventare il pretesto per una guerra tra clan ma Samurai interviene perchè ciò non accada. Intanto Sebastiano (Elio Germano) un giovane ragazzo, si ritrova indebitato fino al collo con gli Anacleti dopo la morte del padre, motivo per il quale è costretto a cedere alla famiglia tutte le proprietà e diventare un loro secondino svelando tra l’altro a Manfredi l’identità dell’assassino del fratello. Manfredi vuole vendetta e mette in atto degli agguati nei confronti di Aureliano ma intanto viene a sapere del cosiddetto affare Waterfront che consiste in una bonifica del territorio ostiense per realizzare una pseudo Las Vegas, in cui sono coinvolti sia Samurai che Numero 8. Manfredi decide allora di far sequestrare il figlio di Malgradi, affidandone il controllo a Sebastiano, in cambio di una quota dei guadagni, mentre continua a cercare vendetta.
Samurai intenzionato a mantenere la pace tra clan invita Numero 8 a cedere le sue quote nell’affare agli Anacleti ma il ragazzo si rifuta e il giorno successivo viene freddato dagli scagnozzi della famiglia Anacleti davanti alla fidanzata eroinomane Viola (Greta Scarano). Numero 8 rifiuta categoricamente queste due offerte e il giorno successivo viene freddato da Samurai e un sicario davanti alla fidanzata. In Parlamento intanto la legge riguardante Ostia è riuscita a passare e quindi Manfredi dà l’autorizzazione a Sebastiano di riportare il figlio di Malgradi a casa. Sebastiano innervosisto per gli ordini che Manfredi gli tende un agguato a Manfredi, lo tramortisce e dopo averlo immobilizzato lo rinchiude nella gabbia del suo feroce pitbull lasciandolo sbranare dal cane. Nonostante la legge su Ostia sia passata il governo crolla e viene anche ritrovato il corpo della prostituta per cui si istruisce un’indagine contro l’onorevole Malgradi. Viola intanto avvicinata da Samurai nel pianerottolo di casa, in un momento di lucidità, lo fredda con dei colpi di pistola.
Suburra serie tv
Suburra serie tv, ideata da Barbara Petronio, Daniele Cesarano, Ezio Abbate, Fabrizio Bettelli e Nicola Guaglianone rappresenta invece una sorta di prequel del film di Stefano Sollima. Si tratta della prima serie televisiva italiana prodotta da Netflix con la co-produzione di Cattleya e Rai Fiction. Nel corso degli episodi della serie, diretti da diversi registi italiani come Michele Placido, Andrea Molaioli e Giuseppe Capotondi vengono chiarite le trame che portano agli eventi che vengono descritti nel film di Sollima con dovute variazioni e ampliamenti della trama principale. Nella scelta del cast della serie si è cercato di mantenere gli attori del film del 2015 e per buona parte di essi si è riusciti nell’intento.
Suburra serie tv prima stagione
Suburra prima stagione data di uscita
La prima stagione di Suburra serie tv ha debuttato su Netflix venerdì 6 ottobre 2017 con i suoi 10 episodi diretti da Michele Placido, Andrea Molaioli e Giuseppe Capotondi. La prima stagione della serie è stata distribuita in tutto il mondo con il titolo Suburra: Blood on Rome e ha riscosso un enorme successo al livello internazionale.
Suburra prima stagione trama
La prima stagione della serie è ambientata 4 anni prima rispetto agli accadimenti del film del 2015. Il boss della malavita romana Samurai, in affari con gli esponenti di spicco della criminalità organizzata del Sud Italia è in ballo per l’acquisto di un lotto di terreni lungo la costa di Ostia sul quale la mafia vuole costruire un porto. Prima di potere acquistare i terreni è però necessario che venga approvata una legge che li renda edificabili, ma la giunta comunale è caduta e ci sono solo 20 giorni prima che la proposta cada in prescrizione. Samurai infatti ha già corrotto Finucci e Cinaglia, due consiglieri della Commissione Edilizia affinché i terreni vengano resi edificabili.
La maggior parte di questi terreni sono di proprietà di Monsignor Theodosiu e della famiglia Adami e a mediare tra Samurai e il Monsignore affinché gli vengano venduti, è Sara Monaschi, revisore dei conti della Commissione del Vaticano e moglie di un imprenditore in rovina, Sandro, che in realtà agisce in nome e per conto degli interessi del marito guidata dalla Contessa, la vedova di un capoclan interessata a vendicarsi di Samurai. Tullio Adami è invece già d’accordo a cedere i suoi terreni a Samurai purché il porto possa diventare un suo canale di spaccio ma il figlio Aureliano detto anche Numero 8 all’oscuro sui termini dell’accordo, non è disposto a cedere i terreni e intanto per questioni di droga ha pure un diverbio con un esponente della famiglia malavitosa rom degli Anacleti, che sembra aspettare un pretesto per iniziare una guerra tra clan.
Sara, per portare a termine l’affare con il Monsignore contatta Lele, un giovane spacciatore indebitato con Samurai, per organizzare un festino a base di droga e prostitute per convincere l’ecclesiastico a vendere i terreni non a Samurai ma a suo marito. Lele allora contatta Aureliano affinché gli procuri la droga ma il ragazzo non si presenta all’appuntamento dopo che in preda all’ira, incontratosi con Boris Anacleti, lo uccide. Il giovane spacciatore ripiega allora su Spadino, il fratello minore di Manfredi, promesso sposo di Angelica, che arriva al festino con la droga e trova il Monsignor Theodosiu in preda a un infarto dopo un rapporto sessuale con la prostituta Isabelle che ha girato un filmino del rapporto. Spadino da quel momento inizia a ricattare il Monsignore con il video che lo ritrae con la prostituta finendo anche per sequestrarlo con la complicità di Aureliano e Lele.
A partire dal sequestro e dall’amicizia che si stringe tra Lele, Spadino e Aureliano iniziano le vicissitudini che coinvolgono i clan Adami e Anacleti e i politici coinvolti nell’affare di Ostia. I tre ragazzi dopo avere rapito il Monsignore e dopo il suicidio dell’ecclesiastico, formano un nuovo clan autonomo intenzionato con l’aiuto di Sara, diventata amante di Lele, a entrare nell’affare di Ostia. A ostacolarli ci saranno però le rispettive famiglie e Samurai che tiene le redini della politica e della malavita locale riuscendo a sfruttare anche il debito che Lele ha con lui per liberarsi di chi si mette in mezzo tra lui e l’affare di Ostia, come ad esempio Tullio Adami il padre di Aureliano. Alla morte di Tullio infatti, ucciso da Lele, si incrinano i rapporti tra Aureliano e la sorella Livia che assume il comando del clan, mentre Spadino deve affrontare la realtà sulla sua sessualità dopo avere sposato Angelica: il ragazzo infatti è attratto da Aureliano e non riesce a consumare un rapporto con la giovane moglie del clan dei Sale. Gli Anacleti e gli Adami guidati da Manfredi e da Livia intanto si incontrano da Samurai, per risolvere la loro faida fatta di agguati e predominio sulle zone di spaccio. Samurai per sbarazzarsi del nuovo clan prova a fare leva sul più debole dei tre ragazzi ovvero Lele minacciandolo e gli impone di fissare un appuntamento con Aureliano e Spadino: il piano è infatti di uccidere i ragazzi prima che firmino le carte per impossessarsi dei terreni.
Non volendo rischiare la vita ma nemmeno causare la morte degli amici, Lele fissa un appuntamento in un luogo e a un’ora diversa, tendendo però un’imboscata ai due amici. Sara intanto continua a cercare di ostacolare i progetti di Samurai: prima si incontra con Finucci, sostituito in Commissione Edilizia da Taccon anche lui corrotto con l’aiuto di Cianglia dopo qualche insistenza, il quale le rivela il coinvolgimento della mafia nell’affare di Ostia e poi con Cinaglia stesso che però riporta le informazioni apprese all’incontro a Samurai che, sospettando di Finucci, lo uccide inscenando un suicidio. Aureliano e Spadino si recano all’appuntamento, convinti di dover firmare le carte ma nel luogo indicato da Lele trovano ad aspettarli la polizia: mentre il padre di Lele tenta di catturare Spadino, Aureliano gli spara uccidendolo. Samurai esasperato dai tre ragazzi informa Livia degli affari di Aureliano e Spadino, intimandole di risolvere i problemi sui terreni di Ostia prima che lo faccia lui. La donna prova ad affrontare l’argomento col fratello ma senza successo e Quirino, contabile della famiglia Adami e amante di Livia, decide allora di andare da Samurai e aiutarlo nell’uccidere Aureliano se necessario. Spaventata dalla morte di Finucci, Sara alla fine rinuncia ai terreni di Ostia a favore di Samurai mentre a casa sua c’è Lele che cerca di nascondersi da Spadino e Aureliano che vogliono fargliela pagare. Samurai dopo avere avuto le carte da Sara rivela a Manfredi degli affari di Aureliano e Spadino, proponendogli di risolvere il problema ammazzando Aureliano ma, quando Spadino torna a casa, Manfredi lo affronta e il fratello si ribella e scappa da casa. Esaltato per il gesto di ribellione, incontra Aureliano e in un impeto di entusiasmo, lo bacia. É il punto di non ritorno tra loro, Aureliano lo insulta e se ne va.
Suburra prima stagione finale
Aureliano viene convocato dalla sorella, che lo informa del fatto che i terreni della Chiesa sono stati ceduti a Samurai. Lei gli offre la possibilità di tornare in famiglia e di combattere insieme Samurai, purchè lasci la prostituta Isabel che aveva portato a casa per uccidere dopo il sequestro di Theodosiu, ma della quale poi si è innamorato. Intanto Spadino torna a casa, dove apprende che suo fratello Manfredi è ricoverato in coma in ospedale. Deluso dopo il rifiuto di Aureliano, sfrutta l’occasione per prendere il posto di capoclan degli Anacleti. Aureliano invece dopo aver fatto credere alla sorella di essere rientrato in famiglia e di avere lasciato Isabelle va a incontrare Samurai che gli propone di entrare nell’affare con una quota maggiore di quella promessa a suo padre. Aureliano dopo l’incontro decide di cacciare Livia di casa e accogliere di nuovo Isabelle divenendo così il nuovo capoclan degli Adami. Sara intanto cerca un nuovo impiego in Vaticano dopo essere stata lasciata dal marito e Cinaglia inizia una nuova carriera politica suppportato da Samurai e dai siciliani. Livia, riuscita a tornare a casa vuole farla pagare al fratello per averla cacciata via e ammazza Isabelle per vendetta. I clan degli Adami e degli Anacleti hanno quindi due nuovi capi, Aureliano e Spadino che si rincontrano per la prima volta dopo il bacio ma decidono di non affrontarsi subito. Lele intanto decide di entrare in polizia dopo avere conosciuto la poliziotta, compagna del padre, al suo funerale.
Suburra prima stagione cast, attori e personaggi
- Samurai – Francesco Acquaroli
- Aureliano Adami – Alessandro Borghi
- Spadino – Giacomo Ferrara
- Lele – Eduardo Valdarnini
- Sara Monaschi – Claudia Gerini
- Livia Adami – Barbara Chichiarelli
- Manfredi Anacleti – Adamo Dionisi
- Angelica Sale – Carlotta Antonelli
- Amedeo Cinaglia – Filippo Nigro
- Monsignore Theodosiou – Gerasimos Skiadaressis
- Giacomo Finucci – Alessandro Rossi
- Gianni Taccon – Pietro Ragusa
- Quirino – Mario Sgueglia
- Contessa – Elisabetta De Palo
Suburra prima stagione su Rai 2: quando va in onda
Stando all’accordo tra Netflix, Cattleya e Rai Fiction, la seconda finestra distributiva della serie dovrebbe essere Rai 2. Nell’autunno 2018 pare che finalmente la serie arrivi in chiaro sul canale della Rai ma, prima di potere essere messa in onda eventualmente in una prima serata, l’intera stagione dovrebbe essere sottoposta a una “revisione dei contenuti”. La serie infatti è particolarmente cruda e violenta e la visione priva di una qualche censura nelle sue parti più cruente, poco si adatterebbe alla linea editoriale della televisione di servizio pubblico. Non sappiamo ancora se la serie verrà trasmessa in prima o in seconda serata e la scelta per l’una o per l’altra opzione potrebbe ovviamente incidere in maniera diversa sull’eventuale messa in onda o meno di qualche scena.
Suburra serie tv seconda stagione
Suburra seconda stagione quando esce, ipotesi sulla data di uscita
Dopo l’annuncio ufficiale di Netflix, del rinnovo della serie per una seconda stagione, avvenuto a fine gennaio 2018, la domanda che tutti i fan si stanno facendo adesso è: quando esce la nuova stagione? A quasi un anno dal rilascio dei 10 episodi della prima stagione purtroppo non è stata annunciata nessuna data ufficiale per il release della seconda stagione ma Netflix ha comunicato che questa dovrebbe collocarsi intorno ai primi mesi del 2019. Al momento quindi nessuna notizia certa in merito salvo le news dal set.
Suburra seconda stagione riprese, tutte le news dal set
Dopo l’invito ai casting per le comparse fissato per il 7 e l’8 marzo 2018 a Roma, il 3 aprile 2018 è stato ufficialmente annunciato l’inizio delle riprese della seconda stagione di Suburra serie tv. Le riprese della serie dovrebbero durare 24 settimane e concludersi quindi a fine agosto 2018. Il 28 maggio 2018 infatti sembrerebbe che Claudia Gerini durante le riprese, abbia scoperto una comparsa intenta a espletare i suoi bisogni davanti al camper dell’attrice mentre, nella prima settimana di giugno 2018, l’attore Alessandro Borghi ha condiviso sul suo profilo Instagram delle foto dove immortala il mare di Ostia, set di alcune delle riprese della nuova stagione della serie e delle stories dove chiede consiglio ai fan se sia opportuno o meno andare a dormire dopo la mezzanotte visto che gli impegni sul set iniziano più o meno nel cuore della notte o in prossimità dell’alba.
Suburra seconda stagione cast, attori e personaggi
Nel cast della seconda stagione dovremmo ritrovare buona parte degli attori e dei personaggi ai quali ci siamo affezionati nella prima stagione. Sicuramente ritroveremo Alessandro Borghi nel ruolo di Aureliano, Giacomo Ferrara nei panni di Spadino, Eduardo Valdarnini nel ruolo di Lele, Francesco Acquaroli come il potente Samurai, Claudia Gerini nei panni di Sara Monaschi e Filippo Nigro nel ruolo di Amedeo Cinaglia.
Per quanto riguarda gli altri personaggi, fatta eccezione per quelli che siamo certi non ritroveremo nella seconda stagione vista la brutta fine che hanno fatto nel corso della prima stagione, le incognite sono molte: non sappiamo infatti se Angelica (Carlotta Antonelli) la moglie di Spadino tornerà per custodire il segreto sull’omosessualità del marito a patto di avere un figlio e diventare regina del clan e non sappiamo nemmeno che fine farà Livia, Barbara Chicchiarelli, dopo avere ucciso Isabelle e nemmeno se tornerà in scena la Contessa che ha tradito Sara. C’è da dire che quasi sicuramente ci saranno delle new entry e che probabilmente personaggi apparsi di sfuggita nella prima stagione della serie, potrebbero acquisire dei ruoli di primo piano nel corso della seconda.
Suburra seconda stagione, Manfredi muore?
Una delle più grandi incognite sicuramente è quella che riguarda Manfredi Anacleti e l’attore che lo interpreta in Suburra serie tv ovvero Adamo Dionisi. Sul finire della prima stagione infatti Manfredi finisce in coma e nient’altro si sa sulle sue condizioni di salute.
Nella seconda stagione quindi, Manfredi sarà vivo o morto? L’unica risposta plausibile al momento è “chissà” ma c’è un elemento che potrebbe far propendere più per la seconda opzione. L’attore che interpreta Manfredi ovvero Adamo Dionisi non fa infatti parte del cast della seconda stagione di Suburra serie tv. Lo stesso attore ha visto comunicato la notizia della mancata riconferma e si è detto molto dispiaciuto della scelta della produzione della serie ma, purtroppo, una vicenda poco piacevole che lo ha coinvolto, ha avuto una forte influenza sulla decisione del team produttivo. Dionisi infatti è stato arrestato per lesioni, violazione di domicilio e resistenza a pubblico ufficiale dopo avere devastato una camera di albergo e dopo avere, così sembrerebbe, usato violenza nei confronti della compagna; in realtà le accuse mosse all’attore sono venute tutte quante meno in tribunale ma, l’avvocato di Dionisi, ha dichiarato che Adamo soffrirebbe di disturbo bipolare, motivo per il quale potrebbe essere soggetto a scatti d’ira immotivati e non gestibili che non lo renderebbero capace di intendere e volere in determinate situazioni. Nessuno del team della produzione si è pronunciato in merito all’accaduto e al caso giudiziario ma la scelta di non riconfermare l’attore nel cast sembrerebbe determinata proprio dallo spiacevole situazione che lo ha visto coinvolto e che avrebbe potuto mettere in cattiva luce l’intera serie.
Suburra serie tv streaming su Netflix
Suburra serie tv è disponibile attualmente solo con la prima stagione, in attesa dell’arrivo della seconda, sulla piattaforma di streaming online Netflix. I dieci episodi editi della serie sono disponibili in streaming on demand su Netflix il servizio di video streaming che a fronte della sottoscrizione di un abbonamento mensile permette di accedere a un ampio catalogo di contenuti come serie tv, film, programmi televisivi e documentari. Tutti gli episodi di Suburra sono disponibili in italiano, francese, inglese, tedesco e spagnolo europeo e sono inoltre disponibili anche i sottotitoli in tutte le lingue sopraelencate più il greco.
Suburra serie tv curiosità
Suburra serie tv, la colonna sonora
Uno degli elementi che contribuisce a rendere Suburra una serie di successo oltre al cast, alla trama e gli elementi prettamente visivi della serie, è sicuramente la colonna sonora. Suburra è una serie ambientata a Roma che parla di Roma in cui diversi clan criminali si contendono un predominio sulla città così come lo detengono le istituzioni politiche e anche il Vaticano. La scelta di inserire la canzone Sette vizi Capitali del rapper Piotta nel finale di ogni episodio come theme song, sembra confermare quanto Roma sia effettivamente al centro di questa narrazione di corruzione e violenza. La Roma descritta nella canzone è cruda, nuda, santa e dissoluta è la Roma che ama e non perdona esattamente come la Roma di Aureliano, Spadino, Lele, Samurai e tutti gli altri.
Suburra serie tv, i luoghi
Tra i vari elementi che rendono Suburra una serie meritevole di essere guardata e amata sono da citare i numerosi luoghi della Capitale e zone limitrofe, che vengono mostrati nel corso dei vari episodi e fanno da sfondo alla narrazione. Il primo fra tutti è il Rione Monti, il luogo che dà il nome all’intera serie: oggi infatti il rione si chiama così ma ai tempi dell’antica Roma era chiamato Suburra ed era il luogo del piacere che congiungeva il Quirinale al Viminale, insomma un quartiere a luci rosse ante litteram. Altro luogo caro alla narrazione è sicuramente Ostia, nello specifico il Lungomare Toscanelli, l’Idroscalo, luogo tristemente noto per l’uccisione di Pier Paolo Pasolini e l’intera zona costiera che sembra in un certo senso essere la vera protagonista della serie visto quanto è importante nel determinare la vita dei personaggi. Altri luoghi di rilievo sono Via della Conciliazione e Montecitorio che rappresentano i luoghi del potere uno quello ecclesiastico e l’altro, quello politico.
Ti possono interessare anche:
https://www.miglioriserie.tv/serie-tv-simili-a-suburra/
Lascia un commento