Supernatural 14×14 “Ouroboros” – Il sacrificio di Jack

Supernatural 14×14 “Ouroboros”

Una normalissima caccia ha dei risvolti tragici che nessuno aveva previsto…

Eccoci di nuovo con un episodio del nostro show dopo una breve pausa.

Questa puntata, che inizia come una semplicissima monster of the week (neanche male, tra l’altro), ci nasconde in realtà negli ultimi minuti molto molto di più! Andiamo però con ordine.

Iniziamo con il club al completo (i ragazzi, Jack, Cass e Rowena) che dà la caccia a un mostro molto simile a un serpente (tra l’altro, uno dei cattivi più stilosi che Supernatural ci ha mai mostrato, ma è piaciuto solo a me?). Il mostro continua a mietere vittime, spostandosi di continuo, e scappando dalla caccia dei ragazzi. Proprio questo dettaglio, il continuare a farla franca, li mette sulla giusta pista: si tratta di un Gorgone (e, come detto giustamente dal nostro buon vecchio Dean, per capire bene di chi stiamo parlando pensate a Medusa, anche se il nostro non ha serpenti come capelli, ma un fedelissimo mamba che è tipo il suo cucciolino).

Già la caccia in sé non è semplicissima, abbiamo il “Va tutto bene “ di Sam verso Rowena che chiede “Ma che cavolo avete combinato con Jack?”, il Va tutto bene di Dean per la questione di Michele nella sua testa e infine anche quello di Jack che nonostante sia stato guarito, la sua situazione resta fortemente precaria, tanto è vero che la tosse sanguinolenta è tutt’altro che passata.

Ma i nostri ragazzi non si fanno abbattere e come i più fieri business men, si buttano sul lavoro sperando di nascondere tutto il resto della polvere sotto il tappeto (e in tutto questo, vedere che quella sensata è Rowena, la madre di Crowley, la dovrebbe dire tutta su come siamo messi).

Il Gorgone riesce a vedere gli umani e le loro mosse ma non gli angeli, quindi Cass e Jack sono il miglior assalto contro il mostro. Peccato che durante il combattimento Cass venga immobilizzato e Dean, dopo l’intervento dei Winchester, sbatta violentemente la testa contro il muro (merito del simpatico mostro), e sappiamo quanto sia vulnerabile la sua testa al momento!

Infatti il Winchester grande non si sveglia dal trauma, e viene portato al bunker dove sperano che il riposo faccia effetto.

Il riposo in effetti fa svegliare il nostro Dean, peccato che anche la botta in testa abbia avuto un terribile effetto… liberare Michele.

Delle urla riempiono il bunker e i Winchester si accorgono con orrore che tutti i cacciatori (compresa Maggie, ma che cavolo però!!!) sono morti… e Michele è entrato nel corpo di Rowena (dopo averla minacciata di uccidere anche i Winchester e gli angeli, che nonostante le parole della strega sono diventati la sua famiglia…)

Michele sembra imbattibile e mette al tappeto senza problemi Dean, Sam e Cass. L’unico che resta in piedi è Jack. Nonostante non possa usare i suoi poteri, perché attingono direttamente dalla sua anima, Jack decide comunque di contrastare l’Arcangelo, e ci riesce! Dando fondo a tutte le sue forze riesce a espellere l’angelo dal corpo di Rowena e ucciderlo… prendendo la sua Grazia. Il tutto sotto gli sguardi scioccati dei suoi cari, che adesso non sanno più chi si trovano di fronte.

Sinceramente, non potrei essere più scioccata da quello che è successo oggi perché, a essere sincera non è che lo capisca tanto…

Prima di tutto, sono contenta del fatto che Michele non sia più nella testa di Dean o tanto meno nel corpo di Rowena (stavo giusto ripensando a quanto mi piace il suo personaggio, non voglio davvero perderla!) ma non credevo davvero che la sua storyline sarebbe finita così. Intanto, l’averlo cancellato in questo modo mi toglie per l’ennesima volta i miei sogni di epiche battaglie contro il male che raggruppano eserciti di mostri e cacciatori. Ma diamine, non sarebbe stato molto più interessante così?

Senza contare che adesso non sappiamo cosa succederà a Jack: forse la storiella del serpente e della gallina narrata dal Gorgone è un richiamo a Lucifero, il serpente tentatore, e ci dice che il nostro giovane cucciolo non è più un cucciolo e anzi diventerà il degno erede del padre (forse viaggio un po’ troppo con la fantasia, ma a questo punto io mi aspetto di tutto). Non nego che questo aspetto potrebbe essere interessante e darebbe sempre più spazio a Jack, un personaggio che io personalmente apprezzo parecchio.

In tutto questo, però… dove sono i Winchester? Credevo che così almeno Dean avrebbe avuto una storyline definita e invece a quanto pare no. Sam, d’altro canto, è latitante a livello di presenza della storia dall’inizio della stagione e questo non solo è un peccato, ma è anche ingiusto.

Adesso boh, ragazzi, non so più che pensare.

Attendo nella confusione più totale il prossimo episodio!