Supersex è tratta da una storia vera?

Supersex è tratta da una storia vera?

Supersex è ispirata a una storia vera oppure no? Il debutto dell’attesissima serie è fissato per mercoledì 6 marzo con tutti e sette gli episodi rilasciati su Netflix. La serie è stata realizzata da Francesca Manieri ed è liberamente ispirata alla vita vera di Rocco Siffredi. Con l’affermazione “liberamente”, la produzione ha voluto evidenziare che non tutto quello che vediamo nella serie è veramente accaduto. Parte della serie è stato romanzato, alcuni personaggi inventati per rendere l’adattamento al meglio.

Presentata in anteprima al Festival di Berlino, Supersex rappresenta il 98% della vita di Rocco Siffredi, così l’attore stesso ha dichiarato dopo la presentazione. “Sono stato orgogliosamente un uomo oggetto per la donna e non lo dico con vanità, ma a testa alta. Per avere tutto questo però ho pagato un caro prezzo”.

Rocco Antonio Tano, in arte Siffredi, nasce a Ortona in provincia di Chieti (Abruzzo), il 4 maggio 1964. Penultimo di sei fratelli con i quali ha sempre avuto un rapporto speciale, soprattutto con Claudio, scomparso a 12 anni per una crisi epilettica. La morte di Claudio ha causato una forte depressione alla madre di Rocco e ha cambiato per sempre le loro vite. Non si conosce molto della vita degli altri fratelli e sorelle di Siffredi che – a differenza del porno attore – hanno scelto una vita riservata. A causa della sua carriera gli è stati impedito di veder i suoi nipoti.“Io ho avuto due genitori che hanno amato la felicità del figlio, senza cercare di impedirgli di essere se stesso. Dopo che per mamma e papà sono ok, ma che me ne frega di mio fratello, di mia sorella?”. Le parole di Rocco Siffredi a Belve.

Chi è Tommaso in Supersex

Nella serie Tommaso è interpretato da Adriano Giannini nella versione adulta. Nella realtà, Rocco raggiunge a Parigi Edoardo Bergis definito suo fratello, che ha aperto un ristorante nella capitale francese nel 1982. Ipotizziamo che Tommaso in Supersex possa essere Edoardo.

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Tommaso è un personaggio molto complesso che ha avuto una rottura con la sua famiglia e si è recato a Parigi dove ha aperto un ristorante. Un punto di riferimento per Rocco che lo ha raggiunto nella capitale francese dove ha conosciuto Gabriel Pontello, figura chiave per l’inizio della carriera di Siffredi. Il nome della serie, Supersex, è preso proprio dalla rivista di fotoromanzi pornografici incentrata sul personaggio omonimo interpretato da Pontello.

Chi è Lucia in Supersex

Il personaggio interpretato da Jasmine Trinca, Lucia, è stato creato appositamente per Supersex. La donna rappresenta la sintesi di tante donne con cui l’attore ha avuto una relazione nella sua vita. Nella serie Lucia è la moglie di Tommaso. In merito a sua moglie Rosa, in Supersex c’è un piccolo accenno, ma è chiaro fin da subito che sarà lei la donna della sua vita. Lo stesso Siffredi è convinto che Rosa sia entrata nella sua vita per volere della madre, scomparsa nel 1991.

In occasione del documentario autobiografico presentato alla 73° Mostra del Cinema di Venezia Rocco Siffredi si è aperto a parlare della figura di suo padre. “Mia madre era sempre stata il vero pilastro della famiglia, verso di lei ho sempre provato un amore sfrenato. Mio padre era un uomo buono, gentile, ma inesistente. Non aveva nessuna ambizione a parte la f**a. Faceva il cantoniere e il suo capo lo rimproverava spesso perché s’infilava in ogni casa con la scusa del bicchiere d’acqua, del caffè, sperando di trovare una donna sola. Mia madre era gelosa e ne ha sofferto fino all’ultimo. È morta di cirrosi per un’epatite mai diagnosticata. Stava per entrare in coma, e lui flirtava con la signora del letto vicino. Mi disse: ‘Caccialo fuori, non ce la faccio più'”.

Chi è Gabriele in Supersex

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Il più grande lutto per Rocco Siffredi, dopo la morte della madre, è quello del cugino Gabriele, interpretato da Enrico Borello nella serie. “Oggi è la giornata più triste dalla morte di mia mamma 15 marzo 1991… Il grande Gabriele, mio cugino, il mio più grande amico, il mio più grande sostenitore, il mio più grande fan, la mia più grande fonte d’ispirazione, la persona che mi ha reso tutto quello che sono oggi, l’uomo che amava più di tutti il mio mondo, l’uomo che non si è mai risparmiato, l’ideatore dell’Accademia, l’amico di tutti, l’uomo dal cuore d’oro!!! Qualche ora fa Gesù se l’è ripreso lasciando un vuoto inestimabile.. e una tristezza unica. Nayeli la moglie, Nora e Rayan i figli, vi sarò sempre vicino…”.

 

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Supersex, libro

Supersex è tratta in parte da storia vera e non è l’adattamento di un libro. In realtà, però, esiste l’autobiografia Io,Rocco. L’autobiografia di Rocco Siffredi da cui l’autrice della serie Francesca Manieri (Anna, Luna Nera) ha attinto aspetti importanti della vita di Siffredi per raccontare la storia di Supersex.