Tenebre e Ossa 3 ci sarà?
Si farà Tenebre e Ossa 3? Lo scorso 16 marzo ha esordito la seconda stagione di Shadow and Bone. La saga dei Grisha si aggiudicherà anche un terzo capitolo? Purtroppo no. Mercoledì 15 novembre il colosso dello streaming ha finalmente rotto gli indugi, confermando che Tenebre e Ossa – insieme ad altre quattro serie originali, cioè Glamorous, Agent Elvis, Captain Fall e Farzar – non tornerà per un’altra stagione.
Sebbene Netflix stia cercando di accaparrarsi quanti più franchise possibili – ed essendosi aggiudicata i diritti ai romanzi del Grishaverse – Shadow and Bone avrebbe potuto essere solo l’inizio di molti altri spin-off ambientati nel mondo ideato da Leigh Bardugo. In passato lo showrunner Eric Heisserer ha parlato del progetto su tre stagioni che aveva approntato per lo show. Tuttavia, il riscontro piuttosto tiepido che il pubblico ha riservato alla seconda stagione di Tenebre e Ossa ha portato Netflix a desistere dalla volontà di proseguire con gli adattamenti dei romanzi di Leigh Bardugo.
Perché Tenebre e Ossa 3 non ci sarà
Netflix non si pronuncia mai sul processo decisionale che si cela dietro alle scelte di cancellare le proprie serie originali. Tuttavia gli scioperi degli sceneggiatori e degli autori hanno scombinato i piani di produzione a Hollywood da maggio a inizio novembre. Questo avrebbe significato che la terza stagione non sarebbe approdata sugli schermi prima del 2025, faticando, probabilmente a trovare – tra le agende del cast – il momento per tornare sul set e girare gli episodi.
C’è poi un secondo fattore, che come accennavamo poc’anzi riguarda l’andamento della seconda stagione su Netflix. Shadow and Bone stagione 2 ha trascorso cinque settimane nella classifica delle dieci serie in lingua inglese più viste su Netflix, senza però mai riuscire arrivare al primo posto. Questo significa che la seconda stagione ha registrato un notevole calo di interesse rispetto alla precedente, portando Netflix a distanziarsi dalla possibilità di continuare la serie tv.
Tratta dai bestseller di fama mondiale della trilogia Grisha di Leigh Bardugo, la serie tv di Tenebre e Ossa lascerà incompiuto il racconto di Alina e la sua lotta per sconfiggere la Faglia d’Ombra e a salvare Ravka dalla rovina.
Nel terzo romanzo intitolato “Rovina e Ascesa”, il Generale Kirigan ha ormai Ravka in pugno, ma soltanto il ritorno di Alina al suo fianco potrà portare a compimento il suo progetto. Alina nel frattempo è senz’altro ammaccata ma non ha smesso di lottare per ciò in cui crede e non si dà pace mentre si mette alla ricerca della leggendaria creatura alata di Morozova. Soltanto così Alina sarà in grado di sprigionare il potere capace di annientare persino l’Oscuro. Quest’ultimo – o meglio, il suo passato – saranno oggetto di alcune verità che Alina scopre e che le riveleranno, una volta per tutte, la natura del legame che unisce lei a Kirigan. La guerra è sempre più vicina, e stavolta l’oscurità potrebbe non lasciare più spazio a nient’altro. Alina è pronta ad assumersi tutte le sue responsabilità e a portare a termine il ruolo che ha in quella delicatissima partita.
Le parole di Leigh Bardugo
In un post pubblicato dal suo account Instagram, l’autrice del Grishaverse ha scritto: “Amici, ormai probabilmente avete sentito che non ci sarà una stagione 3 per Shadow and Bone e nessuno spin-off di Six of Crows. La notizia mi ha colpito duramente: ho il cuore spezzato e profondamente delusa, ma sto anche cercando di aggrapparmi alla mia vera gratitudine,” ha scritto Bardugo, aggiungendo che “la maggior parte degli autori non vede mai il proprio lavoro adattato. Molti che finiscono per rimpiangere l’esperienza. Sono una delle poche fortunate che può guardare un adattamento con orgoglio e tremenda gioia. Sono così grata ai nostri scrittori, alla nostra troupe e al nostro straordinario cast che non sono solo persone di grande talento, ma davvero brave.”
Bardugo si è poi rivolta ai fan, continuando: “sono molto grata alle persone che leggono questo messaggio, sia chi ha scoperto questo mondo attraverso i libri che coloro che lo hanno fatto grazie alla serie tv. Il Grishaverse è un posto migliore grazie a tutti voi e sono molto grata per ogni tweet, post, commento, recensione, opera d’arte, fic, tatuaggio e cosplay che ha contribuito a rendere possibile tutto questo. Siamo persone di libri e questo significa che non smettiamo mai di immaginare che la magia possa essere resa reale: voi ne siete la prova. Ora, andrò a piangere, e forse a bere qualcosa, e poi vedrò dove ci porterà la storia. Niente persone in lutto”.
Come finisce Tenebre e Ossa 2
La seconda stagione si conclude con l’uccisione dell’Oscuro da parte di Alina. Dopo l’incoronazione di Nikolai, l’arrivo di una nuova e pericolosa droga chiamata jurda parem provoca un cambiamento che è destinato a risvegliare qualcosa di oscuro che potrebbe albergare in Alina.
Alla fine del secondo romanzo, dopo aver ucciso Vasily, l’Oscuro è a un passo da Ravka. Nel tentativo di fermare l’avanzata di Kirigan, Alina decide di fare ricorso al merzost per sconfiggerlo, ma questa mossa richiede tutta l’energia che ha in corpo. Sebbene l’Oscuro sopravviva all’attacco di Alina, quest’ultima e gli altri Grisha riescono a fuggire da Os Alta prima che sia troppo tardi.
Il cast della serie tv include Jessie Mei Li (Alina Starkov), Archie Renaux (Malyen Oretsev), Freddy Carter (Kaz Brekker), Amita Suman (Inej Ghafa), Kit Young (Jesper Fahey), Danielle Galligan (Nina Zenik), Daisy Head (Genya Safin), Calahan Skogman (Matthias Helvar), Lewis Tan (Tolya Yul-Bataar), Anna Leong Brophy (Tamar Kir-Bataar), Jack Wolfe (Wylan Hendriks), Patrick Gibson (Nikolai Lantsov) e Ben Barnes (Generale Kirigan).
Eric Heisserer (Chronology) e Daegan Fryklind sono coshowrunner, sceneggiatori e produttori esecutivi della serie. L’autrice Leigh Bardugo è autrice e produttrice esecutiva. Nel team di produzione esecutiva ci sono anche Shawn Levy, Josh Barry, Dan Levine e Dan Cohen per 21 Laps Entertainment, Pouya Shahbazian (Loom Studios) e Shelley Meals. La regia della seconda stagione è stata affidata a Bola Ogun, Laura Belsey, Karen Gaviola e Mairzee Almas.
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