Terra Amara, chi c’è dietro all’assalto alla villa Yaman
Terra Amara, vi sveliamo chi c’è dietro all’assalto alla villa Yaman. Si chiude con uno dei momenti più drammatici di tutta la soap terza stagione di Bir Zamanlar Çukurova, la soap opera turca in onda su Canale 5 dal lunedì al venerdì alle 14.10 – tranne dal 25 al 29 dicembre – e sabato 30 e domenica 31 dicembre alle 14.50 con un episodio e mezzo.
Dopo essere riuscito a fuggire dal carcere grazie all’aiuto di Fikret, Demir raggiunge la villa per partire – insieme alla moglie Züleyha e ai piccoli Adnan e Leyla – alla volta della Siria, dove la famiglia sarà finalmente fuori pericolo e lontana dai loro molti nemici. Proprio mentre Demir, Züleyha e Fikret discutono sul da farsi, la tenuta viene presa d’assalto da un gruppo di malviventi.
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Da quel momento, di Demir si perdono le tracce. Züleyha è preoccupata perché teme che il marito sia stato rapito dagli aggressori che hanno messo a ferro e fuoco la villa. Successivamente le verrà recapitato un pacco proveniente dalla Siria contenente l’anello di Demir e un biglietto – firmato da lui – nel quale promette alla moglie che avrebbe fatto ritorno a casa. Züleyha ricomincia a sperare di poter riabbracciare Demir, ma la notizia peggiore che potesse ricevere è dietro l’angolo.
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Mentre un gruppo di operai si accingeva a demolire l’edificio, all’interno di un magazzino abbandonato viene trovato il corpo di Demir, nascosto all’interno di una ghiacciaia che lo ha preservato. L’assalto alla villa Yaman è stato ordinato da Erkan Gümüşoğlu, il fratello di Hakan. Prima di essere travolto e ucciso accidentalmente da Fekeli, Erkan aveva commissionato il rapimento di Demir, al quale non ha mai perdonato ciò che è successo a sua sorella Hülya.
L’obiettivo dell’attacco alla villa era proprio Demir, il quale infatti sparisce insieme agli aggressori che lo hanno preso in ostaggio. L’uomo verrà ucciso da loro mentre cercava di liberarsi.
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